walsch, conversazioni con dio

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    A

    Samantha, Tara-Jenelle, Nicholas, Travis, Karus,

    Tristan, Devon, Dustin, Dylan

    Mi avete dato molto pi di quanto io abbia dato a voi.

    Non sono stato il padre che speravo di essere.

    Ma aspettate. Non abbiamo ancora finito.

    I lavori sono ancora in corso

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    RINGRAZIAMENTI

    esidero nuovamente porre in cima alla lista dei ringraziamenti Ci che Tutte le Cose e Fonte di Tutte le Cose, quindi anche di questo libro.D

    Alcuni lo chiamano Dio, come faccio anchio, ma in realt non importaquale nome usiamo: sempre stata e sempre sar La Fonte, per leternit.

    In secondo luogo voglio ringraziare i miei meravigliosi genitori,attraverso i quali fluita dentro di me la vita di Dio, oltre a una quantit dieventi importanti.

    Mia madre e mio padre formavano unottima squadra.

    Tra loro si chiamavano Peste e Veleno; mamma diceva che pap erauna peste, e lui ribatteva che la mamma era un veleno cui non poteva

    resistere.Mia madre Anne era una persona straordinaria: una donna con una

    compassione e una comprensione profonde, una quieta e infinita capacit diperdonare e di dare, una pazienza inesauribile, una saggezza dolce e unafede in Dio cos salda che poco prima della sua morte il giovane sacerdote chele diede lestrema unzione venne da me e sussurr ammirato: Mio Dio, era leia confortare me. Il pi grande omaggio che possa rendere a mia madre direche non ne fui sorpreso.

    Mio padre Alex non era una persona molto gentile. Era spavaldo, rude, epoteva essere caustico addirittura in modo imbarazzante. Molti dicono chespesso era anche crudele, soprattutto con mia madre. Io non voglio giudicarlo.Mia madre non lo condann mai, e anzi lo elogi sempre, anche in punto dimorte, e non mi sarebbe di alcuna utilit ignorare il suo esempio. Inoltre, papaveva anche molti lati positivi, che la mamma non manc mai di cogliere. Traquesti cerano la fede saldissima nellindomabilit dello spirito umano e lachiara consapevolezza che le condizioni sfavorevoli non possono essere

    modificate lamentandosi, ma solo agendo. Lui mi ha insegnato che posso

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    riuscire in tutto quello che voglio. Era un uomo sul quale la famiglia potevacontare in qualsiasi momento, la personificazione della lealt, e non stava maia guardare passivamente gli eventi. Prendeva sempre posizione, e rifiut pertutta la vita di accettare un no come risposta. Nelle circostanze pi spinose ilsuo mantra era: Ah, facilissimo. Ho usato quel mantra in ogni momentoarduo della vita e ha sempre funzionato. La cosa non mi ha affatto sorpreso, ilche il pi grande omaggio che possa rendere a mio padre.

    I miei genitori, ciascuno con il proprio esempio, mi hanno insegnato adavere fiducia in me stesso e ad amare incondizionatamente gli altri.

    Nel volume precedente ho ringraziato altri membri della mia famiglia e dellamia cerchia di amici che hanno dato (e continuano a dare) un enormecontributo alla mia esistenza.

    Ora vorrei aggiungere al gruppo due persone speciali che sono entrate

    nella mia vita dopo la pubblicazione dei primo libro, producendo su di meunimpressione straordinaria.

    Si tratta del dottor Leo Bush e di sua moglie Letha, che mi hannodimostrato come sia possibile trovare le pi alte ricompense nei momenti in cuici si occupa con altruismo, amore e fede della famiglia e delle persone care,degli amici, dei bisognosi. Sto imparando molto da loro.

    Vorrei esprimere la mia gratitudine anche agli altri insegnanti che ho avuto,angeli inviati da Dio per portarmi dei messaggi di cui ora ho compreso

    limportanza.Alcuni di loro mi hanno toccato personalmente, altri da lontano, altri ancora

    da un punto della Matrice cosi distante che non sanno neppure(coscientemente) della mia esistenza.

    Ci nonostante, la mia anima ha ricevuto la loro energia.

    Si tratta di filosofi, leader, opinionisti, scrittori e compagni di strada lungo ilCammino, il cui contributo alla Coscienza Collettiva ha creato un tesoro disaggezza che proviene dalla mente di Dio, quindi la costituisce.

    Da questa Fonte arrivato anche questo libro, che il compendio di tuttoci che so, che ho imparato, testimoniato, vissuto e compreso, e ora accessibile a tutti attraverso una trilogia di cui il presente scritto il secondovolume.

    In verit, nellUniverso non ci sono nuove idee, ma solo riformulazioni dellaVerit Eterna.

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    Desidero inoltre ringraziare: Ken Keyes Jr., le cui intuizioni hannoilluminato migliaia di vite, compresa la mia. Ora ha compiuto la sua missioneed tornato a Casa.

    Il dottor Robert Mueller, il cui impegno per la pace nel mondo ha portatoper oltre mezzo secolo nuove speranze per il Pianeta.

    Dolly Parton, la cui musica e il cui sorriso hanno benedetto uninteranazione e rallegrato il mio cuore anche nei momenti in cui pensavo che nullapotesse farlo. Questa vera magia.

    Terry Cole-Whittaker, la cui saggezza, intuizione e gioia di vivere, oltreallonest assoluta, sono state per me un esempio e un termine di paragonefin dal giorno in cui lho incontrata.

    Migliaia di persone si sono arricchite spiritualmente grazie a lei

    Neil Diamond, la cui arte proviene dallanima e ha raggiunto le profondit

    della mia, nonch quella di unintera generazione.Il suo talento e la generosit con cui lo ha donato sono incredibili

    Thea Alexander, che con i suoi scritti mi ha fatto comprendere lapossibilit di esprimere laffetto senza limitazioni, senza ferire, senza secondifini, gelosia e pretese. Thea Alexander ha riacceso nel mondo lo spiritodellamore infinito, rendendo nuovamente puro, bello e innocente il desiderionaturale della celebrazione sessuale.

    Per lo stesso motivo grazie a Robert Rimmer Warren Spahn, il quale miha insegnato che per eccellere in ogni campo bisogna mirare agli obiettivi pialti e non perderli mai di vista, chiedendo il massimo a se stessi, anchequando nessuno se ne accorge (anzi, soprattutto allora). Uno sportivoeccezionale, un eroe sul campo e nella vita, che non ha mai abbandonato ilsuo impegno a eccellere, a qualsiasi costo.

    Jimmy Carter, che continua coraggiosamente a occuparsi di politicainternazionale non da uomo politico ma da persona di cuore, che riconosce la

    giustezza della Legge Suprema.Una boccata daria fresca che questo mondo stantio non ha saputoriconoscere.

    Shirley MacLaine, per avere dimostrato che intelligenza e spettacolo nonsi escludono a vicenda, e che possiamo elevarci al di sopra della banalit.Shirley MacLaine convinta che possiamo parlare anche delle grandiquestioni, e non solo di quelle piccole, lotta per innalzare il livello dei nostridiscorsi, quindi della nostra coscienza, e usa in modo costruttivo la sua

    enorme influenza sul mercato delle idee.

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    Un grazie per la stessa ragione a: Oprah Winfrey, Steven Spielberg,George Lucas, Ron Howard e Hugh Downs.

    E a Gene Roddenberry, il cui spirito ora pu udirmi e sorride, perch lui stato la guida per molto tempo: ha accettato la sfida, arrivando allultimafrontiera, l dove nessuno mai giunto prima.

    Queste persone sono tesori, e lo siamo anche noi.Ma a differenza di altri, loro hanno scelto di donare totalmente le

    ricchezze che hanno dentro.

    Si sono esposti, hanno rischiato tutto, perdendo la privacy e mettendosottosopra il loro mondo per potersi offrire come veramente sono.

    Non sapevano se il loro regalo sarebbe stato accettato, ma lo hannoofferto ugualmente.

    Li ringrazio per questo.

    Grazie a tutti voi.

    Avete reso la mia vita pi ricca.

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    INTRODUZIONE

    uesto un documento straordinario. un messaggio di Dio, nel qualeDio stesso offre una rivoluzione sociale, sessuale, scolastica, politica,

    economica e teologica di portata planetaria che non abbiamo mai visto e

    neppure osato immaginare, se non di rado. Questa proposta parte dai nostridesideri di abitanti del Pianeta.

    Q

    Abbiamo dichiarato che vorremmo creare una vita migliore per tutti, elevarela nostra coscienza, creare un mondo nuovo.

    Dio non ci condanna, qualunque cosa decidiamo, ma se scegliamo questa,ci mostrer la via. Non ci costringer, in ogni modo, ad accettare i Suoiconsigli, n ora n mai.

    Le parole di questo libro sono per me allo stesso tempo accattivanti,fastidiose, provocatorie, rincuoranti.

    Accattivanti perch mi lasciano senza fiato per la loro vasta portata,fastidiose perch mi mettono davanti a me stesso in modo inquietante,provocatorie perch mi presentano una sfida che nessuno mi aveva maiproposto prima, quella di diventare migliore e pi grande, di essere la Fonte diun mondo in cui la rabbia, la gelosia, i problemi sessuali, le dispariteconomiche, lineguaglianza sociale, la segretezza politica e i giochi di potere

    non faranno pi parte delle esperienze umane. Rincuoranti perchsostengono la speranza che tutto ci sia possibile.

    Possiamo davvero costruire un mondo cos?

    Dio dice di s, e aggiunge che per riuscirci dobbiamo soltanto sceglierlo.

    Questo libro davvero un dialogo con Dio; il secondo di una trilogia, eriporta una conversazione con la Divinit che continua da oltre cinque anni.

    Forse non crederete che si tratti davvero della parola di Dio. Non importa;ci che conta che questo materiale abbia un valore, porti una maggiore

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    comprensione, un risveglio, riaccenda i desideri o stimoli utili ai cambiamentinella nostra vita quotidiana.

    Dio sa che qualcosa deve cambiare; non possiamo andare avanti inquesto modo.

    Il primo volume della trilogia Conversazioni con Dio si occupava di molti

    problemi personali, e cambi la mia vita. Cambi una quantit di vite.In poche settimane divenne un best-seller e a un anno dalluscita vendeva

    12.000 copie al mese.

    Ovviamente, lautore dei libro era piuttosto famoso, e ci ha reso il volumecos interessante e influente.

    Sono profondamente grato di essere parte di questo processo attraverso ilquale alcune grandi verit vengono ricordate da migliaia di persone.

    Allinizio ero terribilmente spaventato; la gente avrebbe potuto credermipazzo, in preda al delirio di onnipotenza, oppure avrebbe potuto decidere dimettere in pratica i miei consigli.

    Perch questo mi intimoriva?

    Semplice: sapevo che tutto ci che avevo scritto poteva anche esseresbagliato.

    Poi cominciarono ad arrivare le lettere, da tutto il mondo.

    E allora seppi, sentii dentro di me che era giusto, era esattamente ci che

    tutti avevano bisogno di sentire!Ora arrivato il momento di pubblicare il secondo volume, e mi rendo

    conto di essere di nuovo spaventato.

    Qui si affrontano aspetti che travalicano la vita individuale e si propongonoconsiderazioni geopolitiche di portata mondiale; credo pertanto che questolibro contenga una quantit di idee con cui il lettore medio non sar daccordo.

    Temo che non vi piacer ci che leggerete, ho paura di sollevare unvespaio, di provocare una tempesta.

    E, ancora una volta, che tutto ci che ho scritto sia sbagliato.

    Certo, ormai non dovrei pi avere paura.

    Non ho forse letto anchio il primo volume?

    Eppure... ecco di nuovo la mia umanit.

    Nel rendere pubbliche queste trascrizioni il mio obiettivo non scuotere lepersone, ma soltanto comunicare a voi ci che Dio ha detto a me, in rispostaalle mie domande.

    Gli ho assicurato che lavrei fatto, e non posso infrangere la promessa.

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    Neanche voi potete farlo.

    Avete sicuramente deciso di permettere che tutte le vostre idee econvinzioni siano messe in discussione.

    Avete preso limpegno profondo di crescere.

    Solo chi ha fatto questa promessa pu avere scelto questo libro.

    Affrontiamo insieme questa avventura.

    Non c nulla da temere, basta restare fedeli a ci che siamo: deimessaggeri. Se non lo fossimo, io non avrei scritto questo libro e voi non lostareste leggendo. Siamo messaggeri, e abbiamo un lavoro da portare atermine.

    Prima di tutto dobbiamo assicurarci di avere compreso chiaramente ilmessaggio divino, poi dobbiamo integrarlo nella nostra vita quotidiana, infinedobbiamo trasmetterlo agli altri con il nostro esempio.

    Questo libro non piacevole come il primo, che era labbraccio amorevoledi Dio; quasi come uno strattone, anche se ugualmente affettuoso, unasveglia, una sfida a passare allo stadio successivo.

    C sempre un grado superiore.

    La vostra anima venuta sulla Terra per fare le esperienze pi ricche, nonquelle pi povere; per questo non vuole lasciarvi riposare.

    La scelta sempre vostra, ma lanima far in modo che non diventiate mai

    compiacenti o troppo soddisfatti di voi stessi, e non vi lascer sprofondarenellapatia. Ci sono troppe cose da cambiare nel mondo, e c sempre unaltramontagna da scalare, una nuova frontiera da esplorare, una nuova paura davincere. Per queste ragioni il libro pu essere meno piacevole dei precedente.

    Se vi sentite sconfortati, restate con il vostro sconforto, aggrappatevi allabarca quando comincia a rollare. Ma poi, vivete secondo un nuovo paradigma.O meglio, contribuite a crearne uno nuovo, attraverso lesempio e la meravigliadella vita che avete gi vissuto.

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    CONVERSAZIONI

    CON DIOLIBROSECONDO

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    CAPITOLO 1

    razie per essere qui. Certo, avevate un appuntamento, ma avrestepotuto anche non venire. Invece siete arrivati, nellora e nel luogo

    convenuti. Grazie.GForse avete agito inconsciamente, senza neppure sapere che cosa stavatefacendo e perch. In tal caso, una piccola spiegazione pu essere daiuto.

    Questo libro arrivato nelle vostre mani proprio al momento giusto. Oraforse non ve ne rendete conto, ma quando lo avrete terminato ne sareteassolutamente sicuri.

    Tutto accade secondo un ordine, e larrivo di questo volume nella vostra

    vita non fa eccezione. Questo libro un contatto reale con Dio. Dio conversercon voi attraverso me.

    Qualche anno fa non avrei detto una cosa simile, la dico adesso perch hogi avuto un dialogo con Dio, e so che non solo possibile, ma avvienecontinuamente.

    Dovete capire che in parte siete stati voi stessi a fare s che ci accadesse.Noi siamo la causa degli eventi della nostra vita, e siamo i co-creatori, insiemecon il Grande Creatore, delle circostanze che li producono.

    La prima volta che ho parlato con Dio a nome vostro stata nel 1992-93.

    Gli avevo scritto una lettera rabbiosa, chiedendo perch la mia vita eradiventata un monumento alla lotta e al fallimento. Stava andando tutto a rotoli,dalle relazioni sentimentali al lavoro, dal rapporto con i miei figli alla salute.

    Nella mia missiva domandavo le ragioni di tutto questo, e che cosa potevofare per migliorare la mia esistenza.

    Con mio grande stupore, ricevetti una risposta, che diventata un libro:

    Conversazioni con Dio.

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    Forse ne avete sentito parlare, o magari lavete letto, quindi non avetebisogno di ulteriori preamboli. Se invece non lo conoscete, spero che accadapresto, perch spiega nei particolari com iniziato tutto questo e risponde amolte domande sulla nostra vita personale: denaro, amore, sesso, Dio, salutee malattia, cibo, relazioni sociali, il lavoro giusto e molti altri aspettidellesistenza quotidiana, di cui il presente volume non si occupa.

    Il processo con cui mi arrivano le informazioni semplicissimo: scrivo suun foglio una domanda qualsiasi, di solito la prima che mi viene in mente.

    Appena lho messa nero su bianco, nella mia mente si forma la risposta, comese Qualcuno me la sussurrasse allorecchio.

    come scrivere sotto dettatura.

    Tutto il materiale contenuto nel libro stato scritto nellarco di un anno. Velo propongo cos come mi stato dato.

    la domenica di Pasqua e io sono qui, secondo le istruzioni ricevute. Ho lamatita in mano, il blocco degli appunti sulla scrivania davanti a me e sonopronto a cominciare.

    Devo dirvi che stato Dio a chiedermi di essere qui Abbiamo unappuntamento; dobbiamo iniziare il secondo volume della trilogia di cui Lui, voie io stiamo facendo unesperienza comune. Non ho idea dei temi specifici chetoccher questo libro. Non ho un progetto, e non potrei averlo, perch nonsono io a decidere, Dio.

    Il giorno di Pasqua di un anno fa, Dio cominci a parlare con me.So che pu sembrare ridicolo, ma proprio ci che successo.

    Non molto tempo fa, quella conversazione si interrotta.

    Mi stato detto di prendermi una pausa, e di tornare oggi per un altroappuntamento. Anche voi avete un appuntamento: oggi troveremo Dioinsieme.

    il miglior modo, perch il primo passo verso la scoperta che non siamo

    separati da Lui consiste nel capire che non siamo separati dagli altri esseriumani. Finch non comprendiamo che tutti noi siamo Uno, non potremosapere che anche noi e Dio siamo Uno. Dio non mai separato da noi, e noipensiamo soltanto di essere separati da Lui.

    un errore comune.

    Crediamo anche di essere separati dagli altri. Ho scoperto che il modo pirapido per trovare Dio trovare gli altri. Smettiamo di nasconderci dagli altri eda noi stessi! Il modo migliore per smettere di nascondersi dire la verit, a

    tutti, sempre. Iniziate subito a dire la verit, e non fermatevi pi.

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    Cominciate con il confessarvi quella su voi stessi. Poi ditevi la verit suqualcun altro, quindi dite la verit su voi stessi a unaltra persona. Continuatedicendo la verit su qualcun altro proprio a quel qualcun altro, e infine ditela atutti su ogni cosa. Questi sono i Cinque Stadi del Dire la Verit, erappresentano il sentiero verso la libert.

    La verit vi render liberi. Questo libro parla della verit. Non della mia, madi quella di Dio.

    Suppongo che anche questo dialogo si svolger nello stesso modo: io farle domande e Dio risponder. Ma preferisco chiederlo direttamente a Lui.

    Dio, andr cos?

    S

    Ne ero sicuro

    Solo che in questo libro sar Io a indicare alcuni temi, senza aspettarele tue domande.

    Nellaltro volume, come sai bene, non lho fatto.

    Gi. Perch questo cambiamento?

    Perch stai scrivendo questo libro su Mia richiesta. Per il primovolume avevi un programma. Ora invece non ne hai alcuno, a partequello di fare la Mia Volont.

    Esatto. Ma come posso non fare la Tua volont se la mia volont la Tua?

    Questa unottima domanda per iniziare il nostro dialogo.

    Facciamo un passo indietro. In realt io non ho mai detto che la MiaVolont fosse la tua.

    Certo che lhai detto! Nel primo volume mi hai detto chiaramente: La tuavolont la Mia.

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    vero, ma non la stessa cosa.

    Davvero? Avrei giurato di s

    Dire: La tua volont la Mia, non lo stesso che affermare La Mia

    Volont la tua. Se tu facessi sempre la Mia Volont, anzi, se avessifatto la Mia Volont anche per un giorno soltanto, saresti gi unIlluminato, e probabilmente ora non staresti scrivendo questo libro. Inrealt, per lo pi non sai neppure quale sia la Mia Volont.

    Allora perch non mi dici Tu qual ?

    Lo faccio, ma tu non Mi senti. E quando Mi senti non ascolti. Equando ascolti, non credi a ci che senti. E anche quando credi a ci chesenti, non segui le istruzioni.

    Quindi, dire che la Mia volont la tua impreciso. Daltra parte, vero che la tua volont la Mia.

    Primo, perch Io la conosco.

    Secondo, perch laccetto.

    Terzo, perch la lodo.

    Quarto, perch lamo.

    Quinto, perch la possiedo e la chiamo Mia.

    Ci significa che tu hai il libero arbitrio, e Io rendo Mia la tua volontattraverso un amore incondizionato. Perch la Mia volont sia la tua, Tudovresti fare lo stesso. Ma in tutta la storia dellumanit solo pochissimilhanno fatto in modo coerente, sempre. Altri lhanno fatto quasi sempre.Moltissimi lo fanno di tanto in tanto, e praticamente chiunque lo ha fatto

    almeno una volta, anche se ci sono individui che non lhanno fatto mai.

    Io a quale categoria appartengo?

    Che cosa importa? A quale categoria vuoi appartenere dora in poi?

    Non questa la domanda giusta?

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    S. E che cosa rispondi?

    Mi piacerebbe essere nella prima categoria, e fare sempre la Tua Volont.

    lodevole, auspicabile e forse impossibile.

    Perch?

    Perch devi ancora crescere molto prima di riuscirci. Eppure ti dicoquesto: potresti riuscirci, potresti diventare Dio in questo stesso istante,se scegliessi di farlo. La tua crescita non deve necessariamenterichiedere molto tempo.

    Allora perch finora durata tanto?

    Gi, perch? Che cosa aspetti? Non crederai che sia Io a trattenerti.

    No, so di essere io a farlo.

    Bene. La chiarezza il primo passo verso la padronanza del tuodestino.

    E come posso arrivare alla padronanza totale?

    Continua a leggere questo libro. Stiamo andando proprio in quelladirezione.

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    CAPITOLO 2

    a quanto ci vuole? Chi legge il libro crede che sia stato scritto digetto, non sa che pi di venti settimane separano questo capitolo dal

    precedente, e che a volte i momenti di ispirazione arrivano a sei mesi di

    distanza luno dallaltro.

    MQuanto tempo sar ancora necessario?

    Bene, prendiamo il tempo come primo argomento. Iniziamo da qui.

    Daccordo. Ma, gi che ci siamo, perch a volte mi occorrono mesi perscrivere un solo paragrafo? Perch le Tue visite sono cos distanziate?

    Mio caro figlio, Io sono sempre con te, in ogni momento. Sei tu chenon sempre te ne rendi conto.

    Perch? Perch a volte non so che sei con me, se non sei mai lontano?

    Perch la tua vita assorbita da altre vicende. Diciamolo: negli ultimi

    cinque mesi sei stato molto occupato.

    vero, certo. Sono successe moltissime cose.

    E quelle cose erano pi importanti di Me.

    Non intendevo dire questo.

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    Ti invito a esaminare le tue azioni. Sei stato molto preso dalla vitaconcreta, e hai prestato pochissima attenzione alla tua anima.

    stato un periodo difficile.

    Proprio per questo avresti dovuto rendere partecipe anche lanima.Con il Mio aiuto, tutto sarebbe stato molto pi facile. Cerca di nonperdere il contatto.

    Ci provo, ma a volte mi perdo nei miei drammi, e allora, non so perch, nontrovo pi il tempo per Te. Non prego, non medito, e di sicuro non scrivo. Comeposso smettere di comportarmi cos?

    Smetti di comportarti cos.

    Ho capito, ma come si fa?

    Smetti di comportarti cos smettendo di comportarti cos.

    Non cos semplice.

    Lo .

    Vorrei che lo fosse.

    Allora lo sar, perch i tuoi desideri sono i Miei. Cerca di ricordarlo

    sempre, figlio prediletto: la tua volont la Mia.

    Va bene. Allora desidero che questo libro sia finito entro marzo. Siamo aottobre, e non desidero altre interruzioni di cinque mesi nei nostri dialoghi.

    Cos sia.

    Bene.

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    A meno che non sia cos.

    proprio necessario fare questi giochetti?

    No. Ma finora questo il modo in cui hai condotto la tua vita. Continuia cambiare idea.

    Ricorda: lesistenza un continuo processo di creazione. Crei la tuarealt minuto per minuto. La decisione che prendi oggi spesso non quella che prenderai domani.

    Ma ecco un segreto di tutti i Maestri: continua a scegliere sempre lastessa cosa.

    Sempre? Una volta non abbastanza?

    Sempre, finch non si manifesta nella tua realt. Per alcune personepossono volerci anni, per altre, settimane. Per coloro che sono vicini adiventare Maestri, bastano giorni, ore, addirittura minuti. Per i Maestri, lacreazione istantanea. Quando vedrai diminuire la distanza tra Volere eSperimentare, saprai di essere sulla strada per diventare un Maestro.

    Hai detto: La decisione che prendi oggi spesso non quella che prenderaidomani. E allora? Stai dicendo che non dovremmo mai cambiare idea?

    Cambiate idea ogni volta che volete. Ma ricordate che ognicambiamento di idea produce un cambiamento di direzione nellinteroUniverso.

    Quando scegliete qualcosa, mettete in moto forze al di l della vostracomprensione. Tali forze e il processo da queste generato fanno partedella straordinaria rete di energie interattive che voi chiamate vita eche sono, in essenza, Me.

    Quindi, ogni volta che cambio parere Ti complico le cose?

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    Nulla difficile per Me. Ma puoi rendere le situazioni molto difficili perte stesso. Perci prendi una decisione su ogni cosa e non deviare daltuo proposito finch non lhai manifestato nella tua realt.

    Rimani concentrato. Se scegli qualcosa, sceglila con tutta la tua forza,con tutto il cuore.

    Non essere debole. Va avanti! Muoviti verso di lei. Sii deciso.

    In altre parole, non devo accettare un no come sposta.

    Esatto.

    E se un no fosse la risposta giusta? Forse ci che vogliamo non per noi.

    Se si tratta di qualcosa che non nel nostro interesse non ce la concederai,non cos ?

    No. Io vi conceder qualunque cosa chiediate, che sia buona ocattiva per voi.

    Ma mi stato insegnato che non si pu avere sempre ci che si desidera,che Dio ci d solo ci che bene per noi.

    Innanzi tutto, cerchiamo di chiarire il nostro rapporto. Io non vi donulla, siete voi a produrre le cose. Nel primo volume ho spiegato neiparticolari come fate.

    In secondo luogo, Io non giudico ci che chiedete. Non definisconulla buono o cattivo, e voi dovreste fare altrettanto. Siete essericreativi, fatti a immagine e somiglianza di Dio. Potete avere tutto ci che

    scegliete, ma potete anche non avere tutto ci che volete. Anzi, se voletefortemente una cosa, probabilmente non lotterrete mai.

    Lo so. Lhai spiegato nel primo volume. Latto stesso di volere qualcosa laallontana da noi.

    S. Ricordi perch?

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    Perch il pensiero creativo, e il pensiero di volere unaffermazione difronte allUniverso, laffermazione di una verit che poi lUniverso producenella mia realt.

    Infatti, cos che funziona.

    Se dici: Voglio la tale cosa, lUniverso risponde: Va bene, e ti desattamente quellesperienza: lesperienza di volere quella cosa.

    Qualunque cosa tu metta dopo il pronome Io, diventa un comandocreativo.

    Il genio nella lampada (cio Dio) esiste soltanto per obbedire. Ioproduco ci che voi chiedete, e voi chiedete esattamente ci chepensate, sentite e dite. semplicissimo.

    Scusa, allora potresti ripetermi perch impiego tanto tempo a creare larealt che scelgo?

    Per una quantit di ragioni. Perch non credi di poter avere ci chehai scelto. Perch non sai che cosa scegliere. Perch continui a cercaredi capire ci che sarebbe meglio per te. Perch vuoi la garanziaanticipata che le tue scelte saranno giuste. E perch continui a

    cambiare idea!

    Insomma, non dovrei cercare di capire ci che meglio per me?

    Meglio un termine relativo, che dipende da infinite variabili.

    Questo rende le scelte molto difficili.

    Ogni volta che prendi una decisione dovresti riflettere: Questadecisione unaffermazione di Ci che Sono? un annuncio di Ci cheScelgo di Essere?

    Tutta la tua vita dovrebbe essere cos. Anzi, cos.

    Ma tu puoi far s che quellaffermazione sia il risultato di una sceltaoppure del caso. Una vita di scelte una vita di azioni consapevoli. Unavita casuale una vita di reazioni inconsapevoli.

    Una reazione non altro che unazione compiuta in passato. Quandore-agisci non fai altro che valutare i dati ricevuti, cercare la stessa

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    esperienza (o una molto simile) nei meandri della memoria, e agire nellostesso modo in cui hai agito quella volta. Questo un lavoro dellamente, e non dellanima.

    Quando perdi tempo a cercare di capire che cosa meglio per te,non stai facendo altro che questo: perdere tempo. Agire dal punto di

    vista dellanima, e non da quello mentale, un gran risparmio di tempo.Le decisioni vengono prese in fretta, e le scelte sono attivaterapidamente, perch lanima crea a partire dallesperienza presente,senza la revisione, lanalisi e la critica delle esperienze passate.

    Ricorda: lanima crea, la mente reagisce. Lanima sa che la tuaesperienza presente ti stata inviata da Dio ancora prima che tu neavessi coscienza. Prima che tu chieda, Io ti ho gi risposto. Ogniadesso un glorioso dono di Dio. Per questo si chiama presente.

    Lanima cerca intuitivamente le circostanze perfette per guarire ipensieri sbagliati e portarti lesperienza di Chi Sei Realmente.

    Ci accade perch lanima capisce che tu e Io siamo Uno, anche se lamente nega questa verit e il corpo agisce in base a tale negazione.

    Quindi, nei momenti in cui devi prendere grandi decisioni, esci dallamente e cerca nellanima. Se perdi tempo a cercare di capire che cosasia meglio per te, le tue scelte saranno caute, le decisioni lentissime eil viaggio avverr in un mare di aspettative, nel quale annegherai, se non

    starai molto attento.

    Che risposta! Ma come faccio ad ascoltare lanima? Come posso sapereche cosa sto ascoltando?

    Lanima ti parla attraverso i sentimenti. Ascoltali. Seguili. Onorali.

    Mi pare di essermi spesso cacciato nei guai proprio per onorare i mieisentimenti.

    Il fatto che sulla crescita hai apposto letichetta guaio, mentredefinisci linerzia sicurezza.

    Ti dico questo: i tuoi sentimenti non potranno mai metterti nei guai,perch sono la tua verit. Se vuoi vivere senza mai seguirli, filtrandolisempre attraverso gli ingranaggi della mente, fa pure. Decidi basandoti

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    su unanalisi razionale, ma non aspettarti gioia da questo, n lacelebrazione di Chi Sei Realmente.

    Ricorda: la vera celebrazione lascia da parte lintelletto. Se ascolti latua anima saprai che cosa meglio per te. Quando crei unesperienzabasata sulla tua verit presente invece di reagire a unesperienza fondata

    su una verit passata, produci un nuovo te stesso.Perch ci vuole tanto tempo per creare la verit che hai scelto?Perch non vivi secondo la tua verit. Conosci la verit, e la verit tirender libero. Ma una volta che lhai conosciuta, non continuarecambiare idea.

    Esci dalla mente. Torna in te! Torna a ci che senti, non a ci chepensi. I tuoi pensieri sono soltanto creazioni della mente. I tuoisentimenti invece sono reali. Sono il linguaggio dellanima, e lanima la

    tua verit. Ora hai capito?

    Questo significa che dobbiamo esprimere tutti i sentimenti, anche se sononegativi o distruttivi?

    I sentimenti non sono mai negativi o distruttivi. Sono semplicementedelle verit. Ci che importa il modo in cui tu esprimi la tua verit. Se lofai con amore, raro che ci siano risultati negativi, e quando ci sono perch qualcun altro ha scelto di sperimentare la tua verit in modonegativo e distruttivo.

    In casi del genere non c nulla che tu possa fare per cambiare ilrisultato. Evitare di esprimere la tua verit non mai giusto, eppure lepersone lo fanno di continuo. Hanno tanta paura di dover affrontarepossibili dispiaceri che nascondono completamente la loro verit.

    Ricorda: ci che pi conta com stato inviato il messaggio, non

    come viene ricevuto. Non puoi assumerti la responsabilit del modo incui unaltra persona accetta la tua verit: puoi soltanto cercare dicomunicarla al meglio. E non intendo soltanto nel modo pi chiaropossibile, ma anche nel modo pi amorevole, compassionevole,sensibile, coraggioso e completo. E Io ti aiuter sempre a comunicarecos, se Me lo chiedi.

    Quindi, esprimi pure quelli che definisci i tuoi sentimenti negativi,ma non in modo distruttivo. Se non li esprimi, non scompariranno, maresteranno in te, e la negativit tenuta dentro danneggia il corpo eaffatica lanima.

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    Ma se unaltra persona ascolta i pensieri negativi che ho su di lei, ciinfluenzer necessariamente il nostro rapporto, anche se glieli comunico nelmodo pi amorevole possibile.

    Ti ho detto di esprimere i tuoi sentimenti negativi, di liberartene, manon ho detto come o verso chi. Non c bisogno di comunicare lanegativit alla persona verso cui la provi, a meno che il non farlocomprometta la tua integrit o spinga laltro a credere a una menzogna.La negativit non mai una verit finale, anche quando sembra esserlo.Nasce sempre dalla parte di te che non ancora guarita. Per questo importante lasciar uscire la negativit, liberarla.

    A tutti voi sar capitato di avere pronunciato parole negative, solo per

    scoprire che, una volta dette, non sembravano pi vere. Tutti voi aveteespresso paura, irritazione, rabbia, solo per rendervi conto che, unavolta esternate, tali emozioni non rivelano pi il vero modo in cui visentite.

    I sentimenti sono il linguaggio dellanima, certo, ma doveteassicurarvi di ascoltare quelli veri, e non delle contraffazioni costruitedalla mente.

    Ah, allora adesso non posso neppure fidarmi dei miei sentimenti. Perfetto!Pensavo che i sentimenti fossero la via verso la verit. Pensavo che questofosse il Tuo insegnamento!

    Lo . Ma la realt pi complessa di quanto tu ora riesca acomprendere. Alcuni sentimenti sono autentici, cio nascono dallanima,mentre altri sono costruiti dalla mente. In altre parole, sono pensieri

    mascherati da sentimenti.Tali pensieri si basano sulle tue esperienze precedenti esullosservazione degli altri. Vedi qualcuno che fa una smorfia mentre gliestraggono un dente, e nella stessa situazione anche tu farai altrettanto.Magari non sentirai alcun dolore, ma la farai ugualmente. La tua reazionenon ha nulla a che vedere con la realt, basata su qualcosa che ti accaduto in passato o sullesperienza altrui.

    La pi grande sfida degli esseri umani quella di Essere Qui e Ora!

    Smettete di creare pensieri sul momento che state vivendo, e vivete quel

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    momento. Ricordate: voi stessi vi siete inviati quel momento. unregalo, e contiene il seme di una grande verit che desiderate ricordare.Eppure, non appena arrivato, avete iniziato a costruirci sopra deipensieri.

    Invece di essere nel momento ve ne situate al di fuori e lo giudicate.

    Quindi re-agite, cio agite come avevate gi reagito in passato.Leggete queste due parole:

    REATTIVO

    CREATIVO

    Sono quasi uguali. Solo una T trasformata in C. E questa

    piccola modifica la chiave di tutto. Voglio dire che quando affronti ognimomento senza pensieri fondati su esperienze precedenti, puoi decidereci che sei, invece di reagire come in passato.

    La vita un processo di creazione, e tu continui a viverla come sefosse un processo di reazione!

    Ma come pu un essere umano ignorare le sue esperienze precedenti?Non normale rispondere sulla base di ci che conosci gi sullargomento?

    Pu essere normale, ma non naturale.

    Normale indica la modalit in cui qualcosa viene fatto di solito.

    Naturale il modo in cui sei quando non cerchi di esserenormale.

    Non sono la stessa cosa. In ogni momento puoi fare ci che fai disolito, oppure ci che viene naturalmente.

    Ti dico questo: nulla pi naturale dellamore. Se agisci con amore,agisci in modo naturale. Se reagisci con paura, rancore, rabbia, la tuaazione sar forse normale, ma non naturale.

    Come posso agire con amore se tutte le mie esperienze precedenti migridano che quel particolare momento sar doloroso?

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    Ignorale, ed entra nel momento. Sii Qui e Ora. Vedi che cosa puoi fareadesso per creare un nuovo te stesso. Ricorda: questo ci che staifacendo qui. Sei venuto in questo mondo, in questo tempo, in questoluogo, per sapere Chi Sei, e per fare di te stesso Chi Desideri Essere.

    Ma non un po come quelluomo che salt dal tetto di un grattacieloconvinto di poter volare? Ignor tutte le esperienze precedenti, proprie e altrui,e si lanci gridando: Sono Dio! Non mi sembra un atteggiamento intelligente.

    Ti dico questo: gli uomini hanno fatto molto pi che volare. Hannoguarito malattie, hanno fatto risorgere i morti.

    Un solo uomo lo ha fatto

    Credi davvero che tali poteri sullUniverso fisico si no stati concessi aun solo uomo?

    Solo un uomo ha dimostrato di averli.

    Non cos. Chi ha diviso le acque del Mar Rosso?

    Dio.

    E chi ha invocato Dio per poterlo fare?

    Mos.

    Esatto. E chi Mi ha invocato per guarire gli ammalati e risuscitare imorti?

    Ges.

    E tu credi di non poterMi chiedere quegli stessi miracoli?

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    Suppongo di s.

    E Io li farei per te?

    Non lo so.

    Questo ci che ti distingue da Mos e da Ges!

    Molti sono convinti che Tu esaudirai le loro richieste se le fanno nel nomedi Ges

    S, molti lo credono. Sono convinti di non avere potere, ma credononel potere di Ges, quindi avanzano le loro richieste in suo nome, anchese lui ha detto: Perch vi stupite? Anche voi farete queste stesse cose,e molte di pi

    Tutti voi immaginate di non essere degni, perci chiedete nel nome diGes, o della Vergine Maria, o di un santo protettore, o del Dio del Sole,o dei Dio dellOriente. Usereste qualsiasi nome, eccetto il vostro!

    Eppure Io vi dico: chiedete e vi sar dato. Cercate e troverete.Bussate, e vi sar aperto. Saltate dal tetto di un edificio e volerete. Sonoesistite persone capaci di levitate. Ci credi?

    Ne ho sentito parlare

    E persone capaci di passare attraverso i muri, o di uscire dal propriocorpo.

    S, s. Ma io non ho mai visto qualcuno passare attraverso un muro, e nonconsiglio a nessuno di provarci. E non penso neppure che dovremmo lanciarcidai tetti. Probabilmente non fa bene alla salute.

    Luomo di cui parli non morto perch non poteva volare. Avrebbepotuto farlo, se si fosse collegato al giusto stato dellEssere, ma vivevain un mondo illusorio in cui immaginava di essere diverso da tutti gli

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    altri. Dichiarando: Sono Dio, ha iniziato la sua dimostrazione con unamenzogna.

    Sperava di rendersi pi grande di voi tutti, pi potente. Il suo statoun atto dellio. E lio, cio lindividuo separato, non pu mai dimostrareci che Uno. Cercando di dimostrare di essere Dio, quelluomo ha

    mostrato solo la sua separazione da tutte le cose. Per questo ha fallito.Ges, invece, dimostrava la divinit per mezzo dellUnit, e vedevalUnit ovunque guardasse. La sua coscienza e la Mia erano Una, e intale stato qualunque cosa lui volesse si manifestava nella sua RealtDivina.

    Capisco. Quindi, per fare miracoli lunica cosa necessaria la Coscienzadi Cristo. Questo dovrebbe rendere tutto pi semplice

    Gi. Pi semplice di quanto pensi. Molti hanno acquistato quellacoscienza, non solo Ges di Nazareth. Puoi averla anche tu.

    Come?

    Cercando di averla, scegliendo di averla. Ma una scelta che devi fare

    ogni giorno, ogni minuto. Deve diventare lo scopo della tua vita. In realtlo gi, solo che non lo sai ancora.

    Ma come posso arrivare a essere ci che voglio partendo da ci che sono?

    Te lo ripeto: cerca e troverai. Bussa e ti sar aperto.

    Ho cercato e bussato per trentacinque anni.

    Mi dispiace, ma queste parole mi hanno annoiato. Io direi piuttostoche hai cercato e bussato di tanto in tanto per trentacinque anni.

    In passato, quando eri molto giovane, ti rivolgevi a Me solo quando erinei guai, quando avevi bisogno di qualcosa. Con il passare del tempo haicapito che quello non era il modo giusto di avere un rapporto con Dio, ehai cercato di instaurarne uno migliore. Ma anche allora, solo di tanto intanto. Pi avanti negli anni hai compreso che lunione con Dio pu

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    essere raggiunta solo attraverso la comunione con Lui, e hai adottatopratiche e comportamenti mirati a quello scopo, ma lo hai fatto ancorauna volta in modo sporadico.

    Meditavi, celebravi rituali, Mi chiamavi con il canto e la preghiera,evocavi in te il Mio Spirito, ma solo quando ne avevi voglia, se ti sentivi

    ispirato. E anche se hai avuto delle esperienze gloriose di Me, passavi ilnovantacinque per cento del tuo tempo nellillusione di essere unentitseparata, e solo per brevi momenti sperimentavi la realt ultima.

    Pensi tuttora che la tua vita ruoti intorno alle riparazioni dellamacchina, alle bollette del telefono e a ci che vuoi ottenere dai rapportisociali. Credi che lo scopo dellesistenza siano i drammi che hai creato, enon il creatore di tali drammi. Devi imparare perch continui a crearedrammi, ma sei ancora troppo occupato a recitarli. Dici che hai

    compreso il significato della vita, ma non vivi questa comprensione.Dici di conoscere la strada verso la comunione, con Dio, ma non laimbocchi. Poi Mi dici di avere cercato e bussato per trentacinque anni. Eora che tu smetta di sentirti deluso da Me e inizi a vederti comerealmente sei. Ti dico questo: vuoi acquistare la Coscienza di Cristo?Agisci come Cristo, ogni minuto di ogni giorno. Sai come fare, Cristostesso ti ha mostrato il cammino.

    Sii come lui in ogni circostanza. E se hai bisogno di aiuto, Io ti guido

    continuamente. Se davvero cerchi lunione e la comunione con Me, Iosono la voce interiore che sa dove bisogna svoltare, quale sentieroprendere, quale risposta dare, quale realt creare.

    Ti basta soltanto ascoltarmi.

    Ma non so come fare.

    Che sciocchezza! Lo stai facendo proprio adesso! Semplicemente,fallo sempre.

    Non posso andarmene in giro con un blocco per appunti, non possofermarmi allimprovviso e scriverTi, sperando che Tu mi conceda una delleTue risposte illuminanti.

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    Certo che puoi! Se qualcuno ti dicesse che puoi avere un legamediretto con Dio, a condizione che tu abbia sempre con te carta e penna,non lo faresti?

    Naturalmente s.

    Eppure hai appena detto che non puoi. Allora, qual il problema? Checosa stai dicendo? Qual la tua verit? Inoltre, non hai neppure bisognodi carta e penna. Io sono sempre con te. Non vivo nellinchiostro, madentro di te.

    questa la verit? Posso davvero crederci?

    Certo. ci che ti ho sempre chiesto di credere, ci che ogni Maestro,compreso Ges, ti ha detto. linsegnamento principale, la verit ultima.

    Sar sempre con voi, fino alla fine dei tempi. Credi a questaaffermazione?

    Ora s, pi che mai.

    Bene. Allora usaMi.

    Se per te il taccuino e la penna sono gli strumenti che funzionanomeglio, allora portali sempre con te, ogni giorno, ogni ora. Avvicinati aMe. Recita un rosario, bacia una pietra, inginocchiati verso Oriente,canta un inno, muovi un pendolo, fletti un muscolo. O scrivi un libro. Faqualunque cosa sia necessaria. Ognuno di voi ha le sue costruzioni.Ognuno Mi ha compreso (o creato) a modo suo. Per alcuni sono un

    uomo, per altri una donna. Altri credono che sia uomo e donna allostesso tempo, e per altri ancora non sono nessuno dei due. C chi Miconsidera pura energia, chi puro amore, e chi non ha idea di come Io sia.Sa soltanto che Sono. E cos . IO SONO.

    Sono il vento che vi scompiglia i capelli, il sole che vi scalda il corpo,la pioggia che danza sul vostro viso. Sono lidea brillante che arrivaallimprovviso, il sentimento che vi ha spinti a compiere lazione piamorevole della vostra vita. Sono la parte di voi che cerca di provare di

    nuovo quel sentimento.

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    Qualunque rituale, cerimonia, meditazione, pensiero, canto, parola oazione vi serva per ricollegarvi con Me, sceglietela.

    Fate questo in ricordo di Me.

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    CAPITOLO 3

    er riassumere ci che mi stai dicendo, ho individuato questi puntiprincipali:P

    La vita un continuo processo di creazione.

    Un segreto di tutti i Maestri non cambiare continuamente idea, mascegliere sempre la stessa cosa.

    Non accettare un no come risposta.

    Noi attiriamo ci che pensiamo, sentiamo e diciamo.

    La vita pu essere un processo di creazione oppure di reazione.

    Lanima comprende ci che la mente non pu neppure concepire. Smetti di cercare di capire che cosa meglio per te (come puoi

    guadagnare di pi, perdere il meno possibile, ottenere ci che vuoi) e iniziaa muoverti secondo Ci che Sei Realmente.

    I tuoi sentimenti sono la tua verit. Ci che meglio per te ci che veroper te.

    I pensieri non sono sentimenti, ma idee su come dovresti sentirti. Quando ipensieri e i sentimenti si confondono, la verit si oscura.

    Per tornare ai tuoi sentimenti, esci dalla mente e torna in te.

    Una volta compresa la tua verit, vivila.

    I sentimenti negativi non sono veri sentimenti, ma pensieri basati suesperienze precedenti tue o di altri.

    Le vicende passate non sono utili indicatori della verit, perch la VeritPura creata qui e ora, e non pu essere una re-azione.

    Per cambiare le tue risposte, vivi nel presente, Qui e Ora, e non nel passatoo nel futuro.

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    Il passato e il futuro esistono solo nel pensiero. Il Momento Presente lUnica Realt. Restaci!

    Cerca e troverai.

    Fa tutto quanto necessario per restare collegato a Dio, o alla Verit. Noninterrompere le pratiche, le preghiere, le meditazioni, i rituali o qualunque

    altra cosa tu faccia per restare in contatto con Tutto Ci che Esiste.Come sto andando?

    Molto bene! Hai capito. Credi di poter vivere seguendo questiprincipi?

    Ci prover. Ora possiamo riprendere da dove eravamo rimasti? Parlami del

    tempo.

    Non c tempo migliore del presente. Adesso lunico tempo cheesiste.

    E che cosa mi dici di ieri e domani?

    Sono costruzioni della tua mente. Nella Realt Ultima non esistono.Ogni cosa accaduta sta accadendo anche ora, e tutto ci che succedersuccede adesso.

    Non capisco.

    Non puoi, almeno non completamente. Ma puoi cominciare a capirlo.

    Il tempo non un continuum. un elemento della relativit che esistein senso verticale, non orizzontale. Non immaginarlo come una linea dasinistra a destra, che parte dalla nascita di un individuo e termina con lasua morte. Il tempo non inizia in un punto finito dellUniverso perdirigersi verso un altro punto finito, in realt va su e gi, come laspoletta di un fuso che rappresenta leterno Adesso.

    Esiste solo Un Momento: questo, lEterno Adesso. Tutto staaccadendo ora e Io ne sono glorificato. Non c attesa per la Gloria di

    Dio. tutto qui, tutto adesso. TUTTO! Non c Inizio e non c Fine. Il

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    Tutto di Ogni Cosa semplicemente . Dentro questo si cela il vostropi grande segreto. L potete inviare la vostra coscienza in ogni tempo eluogo, a piacere.

    Vuoi dire che possiamo viaggiare nel tempo?

    Certo. Molti lhanno fatto, e tutti voi lo fate ogni notte, durante i sogni.Spesso non ne siete coscienti, e non lo ricordate. Ma lenergia vi restaattaccata come colla, e talvolta altre persone, sensibili a tale energia,possono leggere gli eventi del vostro passato e futuro. Voi chiamatetali persone veggenti.

    A volte quellenergia lascia un residuo talmente forte che anche voi,nella vostra coscienza limitata, vi rendete conto di essere gi stati qui.

    Tutto il vostro essere scosso allimprovviso dalla certezza di avere gifatto questo.

    Stai parlando dei dj vu!

    S. E di quella sensazione sorprendente, quando incontri una personae ti sembra di conoscerla da sempre. Di fatto esattamente cos.

    Conosci quella persona da tutta leternit. Leternit adesso!Spesso hai guardato in alto o in basso, dal tuo posto sulla spoletta

    del fuso, e hai visto gli altri elementi della trama. E hai scorto anche testesso, perch una parte di te in ogni tessera dei mosaico.

    Com possibile?

    Ti dico questo: tu sei sempre stato e sempre sarai. Non mai esistitoun tempo in cui non eri, e non esister mai.

    Ma allora che cosa mi dici dei concetto di anime vecchie? Alcune animenon sono pi vecchie di altre?

    Nulla pi vecchio di qualcosaltro. Io ho creato tuttocontemporaneamente, e tutto esiste Adesso. Lesperienza di vecchio e

    giovane di cui parli si riferisce allo stadio di coscienza di unanima, o

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    meglio di un Aspetto dellEssere. Ogni parte possiede la coscienza deltutto, ma tale consapevolezza deve essere risvegliata. Lanima, laspettoindividuale del Tutto, diventa in primo luogo cosciente di s stessa,quindi, gradualmente, di tutti gli altri aspetti, e poi del fatto che nonesistono gli altri, che Tutto Uno. Infine diventa cosciente di Me, dellaMia Magnificenza.

    Sei davvero grande!

    Grazie. Io penso altrettanto di te, e questo lunico punto su cui nonsiamo daccordo. Tu non pensi di essere grande!

    Come posso pensarlo, quando vedo tutti i miei difetti, i miei errori e il maleche in me?

    Ti dico questo: il male non esiste. Tu sei perfetto cos.

    Vorrei tanto che fosse vero.

    Lo ! Il seme non meno perfetto dellalbero. Il neonato non menoperfetto delladulto, anche se non sa fare alcune cose. Un bambinocommette errori; si alza in piedi, muove qualche passo, cade, si tira su,aggrappandosi alla gamba della madre. Questo lo rende imperfetto? Alcontrario! Quel bambino la perfezione stessa. Proprio come te!

    Ma un bambino non ha fatto ancora nulla di male! Non ha disobbeditoconsapevolmente, non ha danneggiato se stesso e gli altri, non conosce

    nemmeno la differenza tra il bene e il male.

    Neanche tu.

    Io la conosco benissimo. So che sbagliato uccidere e che giusto amare,che sbagliato fare del male e che giusto guarire, che sbagliato prendereci che non mio, usare unaltra persona per i miei scopi, essere disonesto.

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    Potrei mostrarti molti esempi in cui ciascuna di queste cosesbagliate sarebbe giusta.

    Se con ci intendi che esistono eccezioni alla regole sono daccordo.

    Se ci sono eccezioni, allora non c una regola.

    Stai cercando di dirmi che non sbagliato uccidere, danneggiare gli altri,rubare?

    Tutto dipende dal perch lo fai.

    Daccordo, daccordo, capisco. A volte uno deve agire in modo sbagliatoper raggiungere un giusto fine, ma ci non rende buoni tali comportamenti.

    Ma non li rende neppure cattivi. Sono soltanto mezzi per raggiungereun fine.

    Vuoi dire che il fine giustifica i mezzi?

    Tu che cosa ne pensi?

    Secondo me non assolutamente cos.

    E cos sia.

    Non ti rendi conto di che cosa stai facendo? Stai creando le regole!

    Va benissimo, proprio ci che devi fare. La vita questo: un processoin cui decidi Chi Sei, e poi ne fai lesperienza. A mano a mano cheespandi la tua visione, stabilisci altre norme adatte al tuo nuovo Io. Leregole non possono limitare il tuo vero Io, che infinito come lUniverso,ma puoi elaborare un concetto di te stesso, immaginando e accettandodei limiti. In un certo senso, questo lunico modo in cui puoi conoscerticome individuo.

    Ci che illimitato non pu esistere in un luogo specifico, perch

    ovunque. E se dappertutto, non si trova in nessun posto in particolare.

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    Dio ovunque, perci non in un punto preciso, perch per poter esserel non dovrebbe essere in nessun altro posto, il che per Dio impossibile. Esiste soltanto una cosa impossibile per Dio, vale a dire nonessere Dio. Dio non pu non essere, n pu essere diverso da SStesso. Io sono in ogni luogo, e poich sono in ogni luogo non sono danessuna parte. E se non sono da nessuna parte, dove sono? Io Sono Quie Ora.

    Mi piace! Avevi gi spiegato questo punto nel libro precedente, macontinua pure.

    Grazie, molto gentile da parte tua. Ora capisci che hai creato tutte letue idee di giusto e sbagliato solo per poter definire Chi Sei? E che

    cambi i tuoi confini a seconda di come cambia la tua idea di Chi Sei?

    Capisco, ma non mi sembra di avere modificato molto i miei confinipersonali. Per me rubare e uccidere sono sempre state azioni sbagliate. Iconcetti fondamentali sui quali noi umani ci regoliamo sono sempre stati glistessi dallinizio dei tempi, e la maggior parte di noi li trova giusti.

    Allora come mai vi fate la guerra?

    Perch c sempre qualcuno che infrange le regole. Esiste sempre unamela marcia.

    Per alcuni sar molto difficile accettare ci che sto per dire, ma nonposso lasciarvi vivere secondo questi schemi, se il nostro dialogo deveavere una qualche utilit. Perci in questo libro affronteremo

    direttamente alcuni argomenti scottanti, anche se allinizio potrannorisultare un po indigesti.

    Sei pronto?

    Credo di s.

    Ti dico: non esistono mele marce, esistono solo persone che non

    hanno il tuo punto di vista, che costruiscono un modello diverso del

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    mondo. Nessuno fa nulla di sbagliato, almeno secondo la propria ideadel mondo.

    Allora il loro modello piuttosto confuso. Io so che cosa giusto esbagliato, e se altri non lo sanno, non per questo io sono pazzo. I pazzi sono

    loro!

    Purtroppo questo proprio latteggiamento che d origine alle guerre.

    Lo so, lo so. Lho detto apposta. Stavo solo ripetendo ci che ho udito direda tante persone. Ma come posso rispondere a questo atteggiamento? Checosa dovrei dire?

    Puoi ribattere che le idee di giusto e sbagliato cambianoenormemente a seconda della cultura, dellepoca, della religione, delluogo, addirittura della persona. Puoi dimostrare loro che ci che unavolta era considerato giusto, per esempio mandare al rogo con laccusadi stregoneria, oggi ritenuto sbagliato. Quindi, quando pensano chequalcuno abbia fatto qualcosa di sbagliato, il giudizio dipende nontanto da ci che quella persona ha fatto, ma dal tempo e dal luogo in cui

    lha fatto.Ora ripeter una cosa che ho gi detto nel primo libro, e che moltihanno faticato a capire. Hitler andato in Paradiso.

    Non sono certo che la gente lo accetter.

    Lo scopo di questo volume e degli altri che compongono la trilogiache stiamo creando proprio preparare le persone ad accogliere unnuovo paradigma, una nuova comprensione, una visione pi ampia.

    Daccordo, allora adesso Ti porr la domanda che sicuramente moltivorrebbero farTi: com possibile che Hitler sia andato in Paradiso? statocondannato allinferno da tutte le religioni dei mondo.

    Innanzi tutto, non poteva andare allInferno perch lInferno non

    esiste, quindi resta solo un altro posto dove pu essere andato. Ma non

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    voglio eludere la domanda; il vero problema stabilire se Hitler ha agitoin modo sbagliato o no. Lidea che fosse un mostro si basa sul fattoche ha ordinato di uccidere milioni di esseri umani. Dico bene?

    Certo.

    E se ti dicessi che ci che voi chiamate morte cosa pi bella chevi possa capitare?

    Lo troverei difficile da accettare.

    Credi davvero che sia meglio vivere sulla Terra che in Paradiso?

    Ti dico questo: al momento della morte scoprirai la pi grande libert,la pi grande pace, la pi grande gioia e il pi grande amore che tu abbiaconosciuto. Dovremmo punire Sora Volpe per avere fatto fuori FratelConiglietto?

    Tralasci che, per meravigliosa che sia la vita dopo la morte, non si puporre fine allesistenza di qualcuno contro la sua volont. Siamo qui perchabbiamo qualcosa da imparare, e non giusto morire allimprovviso per colpa

    di un folle.

    Innanzi tutto, non siete certo qui per imparare qualcosa (rileggi ilprimo libro!). La vita non una scuola, e il vostro scopo non apprendere, ma ricordare. Inoltre, si muore allimprovviso per un infinitdi motivi: un uragano, un terremoto

    diverso. In quei casi si tratta di un atto di Dio.

    Qualunque evento un atto di Dio. Non potresti neppure sollevare undito, se Io non volessi.

    Ma approfondiamo lidea della morte ingiusta. ingiusto che unavita sia stroncata da una malattia?

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    una causa naturale, e non come quando un essere umano ammazza isuoi simili. Altrettanto dicasi per un incidente: un fatto sfortunato, tragico, ma la Volont di Dio, e cercare di comprenderla sarebbe blasfemo, oltre cheinutile.

    Come lo sai?

    Perch se Dio avesse voluto darci questa comprensione, lavremmo.

    Tu credi nellonnipotenza di Dio?

    Si

    Tranne che per quanto riguarda Hitler. Ci che ha fatto lui non era laVolont di Dio.

    No. Hitler ha violato la Volont Divina.

    E come credi che abbia potuto farlo, se la Mia Volont Onnipotente?

    Tu gli hai permesso di farlo.

    Se glielho consentito, allora era la Mia Volont.

    Sembrerebbe di s. Ma perch Tu avresti voluto... no, ecco, la Tua Volontera che lui avesse il libero arbitrio. Il modo in cui lha usato era la sua volont.

    Esatto. La Mia Volont che tutti voi abbiate il libero arbitrio, ma nonche siate puniti per leternit se non fate la scelta che Io vorrei. Se cosfosse, il vostro arbitrio non sarebbe molto libero, non credi?

    Non si tratta di una punizione, soltanto una legge di natura, la legge delleconseguenze.

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    Vedo che conosci bene le speculazioni teologiche che Mi consideranoun Dio vendicativo, ma non Mi ritengono responsabile di questo. Chi hacreato le Leggi Naturali? E se siamo daccordo che lho fatto Io, perch leavrei create per poi darvi il potere di violarle? Se la Mia volont fossenon far mai soffrire le Mie meravigliose creature, perch avrei permessoil dolore? E perch vi tenterei giorno e notte per spingervi a infrangere leMie leggi?

    Non sei Tu a tentarci. il Diavolo.

    Stai di nuovo cercando di non considerarMi responsabile. Non capisciche lunico modo che hai, per dare un senso logico alla tua teologia, renderMi impotente? Non ti rendi conto che se le tue costruzioni hanno

    un senso, le Mie non possono averlo? Ti piace davvero lidea di un Dioche ha creato un essere ed incapace di controllarlo?

    Non ho detto che non puoi tenere a bada il Diavolo. Tu puoi avere tuttosotto controllo, sei Dio! Ma scegli di non farlo. Permetti al Diavolo di tentarci,perch vuoi che veniamo a Te seguendo una libera scelta, non perch nonabbiamo altre possibilit.

    Nella tua realt, il Bene non pu esistere senza il Male, quindi tu crediche nella Mia debba essere lo stesso. Ma ti dico questo: dove ci sono Ionon c mai alcunch di cattivo, e il Male non esiste. Ci sono solo ilTutto di Tutte le Cose, la Suprema Unit, e la consapevolezza, lesperienza, di questa Unit. Il Mio il Regno dellAssoluto, dove UnaCosa non esiste in rapporto a UnAltra, ma indipendente. Il Mio illuogo dove Tutto Ci che Esiste Amore.

    Allora non dobbiamo sopportare le conseguenze di tutto ci che pensiamo,diciamo o facciamo sulla Terra?

    Certo che s. Guardati intorno.

    Intendo dire dopo la morte.

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    La morte non esiste. La vita continua incessantemente, per i tempi deitempi; semplicemente, cambia forma.

    Va bene, riformuler la domanda: il nostro cambiamento di forma non haconseguenze?

    Dopo che avete cambiato forma le conseguenze cessano di esistere,c solo la Conoscenza. Le conseguenze sono un elemento dellarelativit, nellAssoluto non esistono perch dipendono da un tempolineare. Nel Regno dellAssoluto ci sono soltanto pace, amore e gioia.In quel regno saprete finalmente la Buona Novella: che il vostro Diavolo non esiste, e che voi siete ci che avete sempre pensato diessere: pura bont e amore.

    Nel mondo relativo, un mondo di giudizi e di condanne, altri vi hannogiudicato, e sulla base di quei giudizi voi avete giudicato voi stessi.Perci ora volete che sia Dio a giudicarvi, ma Io non lo far. E poichnon potete capire un Dio che non agisce come farebbe un essere umano,vi sentite perduti. La vostra teologia il tentativo di ritrovarvi.

    Tu sostieni che le nostre teologie sono insensate, ma come potrebberofunzionare senza un sistema di ricompensa e castigo?

    Tutto dipende da quale pensi sia lo scopo della vita. Se credi sia unaprova per determinare se siete degni, allora le tue teologie comincianoad avere senso. Se credi che la vita sia unopportunit, un processoattraverso il quale puoi scoprire (o ricordare) che sei degno e lo seisempre stato, allora le tue teologie sono assurde. Se credi che Dio sia unEssere con un io che richiede attenzione, adorazione, apprezzamento e

    affetto, ed disposto a uccidere per ottenerlo, le tue teologie funzionano.Se credi che Dio non abbia bisogno di nulla e sia la Fonte di tutte lecose, il fulcro di ogni saggezza e amore, allora le tue teologie cadono apezzi.

    Ti dico questo: lo scopo della vita non compiacere Dio, maconoscere e ricreare Chi Siete. Nel fare ci compiacete Dio e Laglorificate.

    Perch hai detto La? Sei un essere femminile?

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    Io non sono n maschio n femmina. A volte uso il pronomefemminile per strapparti alle tue idee parrocchiali. Se pensi che Dio siauna cosa, allora penserai che non sia unaltra, e questo sarebbe ungrosso errore.

    In ogni modo, Hitler andato in Paradiso per le seguenti ragioni:

    1. Non esiste lInferno, quindi non cera altro luogo dove potesseandare.

    2. Le sue sono state semplicemente azioni sbagliate, di un esserenon evoluto, e gli errori non devono essere puniti, ma corretti,offrendo a chi li ha commessi una possibilit di evoluzione.

    3. Gli errori di Hitler non hanno provocato alcun danno agli esserimorti per causa sua. Quelle anime sono state liberate dai lorolegami terreni, come farfalle uscite dal bozzolo.

    La tua affermazione secondo cui quelle morti sono state in ogni casopremature, quindi in qualche modo ingiuste, suggerisce chenellUniverso possano accadere cose che non dovrebbero succedere.Ma dato Ci che Io Sono, questo impossibile; Dio non sbaglia da molto,moltissimo tempo.

    Quando riuscirai a vedere la perfezione in ogni cosa, non solo inquelle che preferisci, ma anche e soprattutto in quelle che non tipiacciono, avrai ottenuto la consapevolezza propria di un Maestro.

    Lo so. Abbiamo gi parlato di tutto questo nel primo libro, ma ho voluto farequeste domande a beneficio di chi non lha letto. Ora per, prima di andareavanti, vorrei parlare ancora un poco delle complesse teologie create dagliesseri umani. Per esempio, da bambino mi hanno insegnato che ero un

    peccatore, che tutti gli uomini lo erano, e che tale condizione era inevitabile.Noi siamo nati nel peccato.

    un concetto interessante. Come sono riusciti a fartelo credere?

    Mi hanno parlato di Adamo ed Eva. Durante il catechismo mi hannospiegato che forse noi non abbiamo commesso alcun peccato (un neonatonon un peccatore), ma Adamo ed Eva lhanno fatto, e noi abbiamo ereditatola loro colpa e la loro natura reproba. Adamo ed Eva hanno mangiato il frutto

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    proibito, acquistando la conoscenza del Bene e del Male; in tal modo hannocondannato tutti i loro discendenti a essere separati da Dio al momento dellanascita. Ognuno di noi viene al mondo con questo Peccato Originale nellanima. Il Libero Arbitrio ci permette di scegliere se vogliamo seguire la stradadi Adamo ed Eva, disobbedendo cos a Dio, oppure vincere la nostra naturaletendenza al peccato e fare ci che giusto, ignorando le tentazioni terrene.

    E se invece peccate?

    Allora Tu ci manderai allinferno.

    Ah.

    A meno che ci pentiamo.

    Capisco.

    Se compiamo un Atto di Contrizione, dicendo che siamo profondamentepentiti, Tu ci salverai dallinferno, ma non da tutta la sofferenza. Dobbiamoprima passare un certo periodo in Purgatorio, in modo da purificarci dei nostripeccati.

    Quanto dovete restare in questo Purgatorio?

    Dipende. Pi abbiamo peccato, pi dobbiamo restarci. Cos mi statodetto.

    Gi.

    In ogni caso, molto meglio che andare allinferno, perch linferno perleternit. Se moriamo in stato di peccato veniale andiamo in Purgatorio, ma setrapassiamo in stato di peccato mortale finiamo direttamente allinferno.

    Puoi darmi un esempio delle varie forme di peccato?

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    Certo. I peccati mortali sono reati gravi, come uccidere, violentare, rubare. Ipeccati veniali sono offese minori, come non andare a messa la domenica,oppure, in passato, mangiare carne il venerd.

    Aspetta un momento! Il Dio di cui parli vi mandava in Purgatorio per

    avere mangiato carne il venerd?

    S, ma solo fino agli anni Sessanta. Ora non pi.

    Parli sul serio?

    Certo.

    E che cosa successo negli anni Sessanta per cui un peccato hasmesso di essere tale?

    Il Papa ha detto che non lo era pi.

    Capisco. E Dio vi costringe ad adorarlo, dicendovi di andare a messa

    la domenica altrimenti sarete puniti?

    Non andare a messa peccato, e se non lo confessi e muori con quellacolpa, devi andare in Purgatorio.

    E se si tratta di un bambino innocente che non conosce tutte queste regole in base alle quali Dio concede il Suo amore?

    Beh, se un bambino muore prima di essere battezzato, va nel Limbo.

    Dove va?

    Nel Limbo. Non un luogo di castigo, ma non neppure il Paradiso; nonsei con Dio, ma almeno non sei nemmeno con il Diavolo.

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    Ma perch quel bambino innocente non pu stare con Dio? Non hafatto nulla di male.

    vero, ma non stato battezzato. E per poter andare in Paradiso necessario essere battezzati, altrimenti Dio non pu accettarci. Per questo

    importante battezzare i neonati il pi presto possibile, subito dopo la nascita.

    Chi ti ha detto tutte queste cose?

    Dio, attraverso la sua Chiesa.

    Quale Chiesa?

    La Chiesa cattolica, ovviamente. Quella la Chiesa di Dio. Se sei cattolicoe ti capita di frequentare unaltra Chiesa, anche quello un peccato.

    Credevo che il peccato fosse non andare in chiesa!

    S, ma lo anche frequentare quella sbagliata.

    E quale sarebbe?

    Qualunque Chiesa che non sia la cattolica romana. Lo so per certo, perchda giovane volevo andare al matrimonio di un amico, ma le suore mi dissero dinon farlo, perch era in una chiesa sbagliata.

    E non ci andasti?

    Ci andai. Pensai che Tu, Dio, Ti saresti mostrato nellaltra chiesa comenella mia.

    Meno male. Allora vediamo, abbiamo il Paradiso, lInferno, ilPurgatorio, il Limbo, i peccati mortali e quelli veniali. C altro?

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    Beh, ci sono la cresima, la confessione, la comunione, lesorcismo,lestrema unzione, le feste comandate, in cui indispensabile andare amessa

    Ancora obblighi. E che cosa succede se non ci vai?

    Commetto un peccato, e se muoio avendolo sulla coscienza vado inPurgatorio. Per questo importante confessarsi il pi spesso possibile; alcunilo fanno tutte le settimane, altri addirittura ogni giorno. Cos, se dovessecapitare loro di morire

    unesistenza vissuta costantemente nella paura.

    Certo. Vedi, proprio questo lo scopo della religione: inculcare in noi iltimore di Dio per far s che ci comportiamo bene, resistendo alle tentazioni.

    Ah. E se commetti un peccato e poi hai un incidente e muoriallimprovviso?

    Non c problema, basta recitare il Mea culpa: Mio Dio, mi pento e midolgo con tutto il cuore dei miei peccati ...

    Daccordo, daccordo, basta cos

    No, aspetta. Questa solo una delle religioni dei mondo. Non vuoiesaminarne altre?

    Non importa, mi sono gi fatto unidea.

    Bene. Spero che nessuno pensi che sto mettendo in ridicolo le suecredenze.

    Dicendo le cose come stanno non deridi nessuno.

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    CAPITOLO 4

    bbiamo iniziato parlando del Tempo e siamo finiti a discutere dellereligioni organizzate.A

    vero, ma parlando con Dio difficile mantenere il dialogo entrolimiti ristretti.

    Vediamo se riesco a riassumere i temi che abbiamo toccato nel capitoloprecedente.

    Esiste solo il presente, solo questo momento.

    Il tempo non un continuum, un aspetto della Relativit che esiste in unparadigma verticale, con eventi disposti luno sullaltro, contemporanei.

    Noi viaggiamo costantemente attraverso le varie realt di questo regno deitempo-non-tempo-tutto-il-tempo, di solito durante il sonno. Il dj vu unodei modi in cui talvolta ce ne accorgiamo.

    Non c mai stato un tempo in cui non esistevamo, n mai ci sar.

    Il concetto di et dellanima si riferisce ai diversi stadi di consapevolezza,

    non a ununit di misura temporale. Il male non esiste.

    Siamo Perfetti come siamo.

    Il concetto di sbagliato una creazione della mente che si basa sullEsperienza Relativa.

    Creiamo le nostre regole a mano a mano che andiamo avanti, adattandolealla Realt Presente, e se vogliamo evolverci deve essere cos.

    Hitler andato in Paradiso (!)

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    Tutto quello che accade volont di Dio: non soltanto gli uragani, i tornadoe i terremoti, ma anche Hitler. Il segreto della comprensione conoscere loscopo che si cela dietro ogni evento.

    Dopo la morte non c un castigo, e le conseguenze di ogni azioneesistono solo nellEsperienza Relativa, non nel Regno dellAssoluto.

    Le teologie umane sono il tentativo di spiegare un Dio che non esiste. Lunico modo perch tali teologie abbiano senso accettare un Dio privo di

    significato.

    Come ti sembra?

    un buon riassunto?

    Eccellente

    Mi fa piacere, perch ho un altro milione di domande. Per esempio: perchHitier andato in Paradiso (lhai gi spiegato, ma ho bisogno di ulteriorichiarimenti)? Qual il fine degli eventi? E in che modo questo Scopo pi vastosi applica a Hitler e ad altri dittatori?

    Parliamo innanzi tutto dello Scopo: tutto ci che accade, tutte leesperienze mirano a creare opportunit. Sarebbe sbagliato considerarleopere del Demonio, castighi divini, ricompense celesti eccetera. ci che pensiamo , facciamo e siamo in rapporto a tali eventi a dare loroun significato. I fatti e le esperienze sono create da voi, individualmenteo collettivamente. La coscienza genera lesperienza.

    Voi state cercando di elevare la vostra coscienza, e potete usare ogniesperienza come strumento per comprendere Chi Siete. Poich la Mia

    Volont lasciarvi sperimentare Chi Siete, vi permetto di viverequalunque evento scegliate. Di tanto in tanto altri Giocatori si uniscono avoi in questa Partita Cosmica, come Brevi Incontri, PersonaggiSecondari, Compagni di Squadra, temporanei o a lungo termine, Parentie Familiari, Persone Care o Compagni di Tutta la Vita. Voi attraete questepersone, e viceversa. unesperienza creativa biunivoca, che esprime lescelte e i desideri di entrambe le parti. Non incontrate mai nessunoaccidentalmente. Le coincidenze non esistono. La vita non un prodottodel caso. Le esperienze e gli eventi di portata planetaria sono la

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    manifestazione della coscienza collettiva, e derivano dalle scelte e daidesideri del gruppo nel suo insieme.

    Che cosa intendi per gruppo?

    La coscienza di gruppo molto potente, e se non fate attenzionespesso pu sopraffare quella individuale. Per questa ragione se voleteche le vostre esperienze sulla Terra siano armoniose dovreste semprecercare di formare una coscienza di gruppo, dovunque andiate equalunque cosa facciate. Se vi trovate in un gruppo la cui coscienza nonriflette la vostra e non siete in grado di cambiare la situazione, saggioallontanarsi, altrimenti sar il gruppo a trascinarvi anche contro la vostravolont.

    Se non riuscite a individuare un gruppo la cui coscienza sia inarmonia con la vostra, createne uno, avvicinando persone con un gradodi consapevolezza simile al vostro. Il vostro mondo e le condizioni in cuisi trova sono un riflesso dellinterazione delle coscienze di tutti coloroche ci vivono. Se vi guardate intorno vedrete che c una quantit dilavoro da fare, a meno che siate soddisfatti del vostro mondo cosicom. Sorprendentemente molti lo sono, ed per questo che il mondonon cambia. La maggior parte delle persone contenta di vivere in una

    societ fondata sulla prevalenza del pi forte, sul potere e sullacompetizione, in un mondo, in cui i disaccordi vengono risolti con laguerra e la vittoria ritenuta il massimo bene. I pi definisconosbagliato ci che diverso da loro. In particolare, non sono tollerate ledifferenze religiose, ma anche quelle sociali, economiche e culturali.

    Le classi privilegiate giustificano lo sfruttamento di quelle inferioriaffermando che le loro vittime stanno meglio di prima. In tal modo i cetidominanti non si pongono il problema di come dovrebbero essere trattati

    tutti gli esseri umani, limitandosi ad apportare lievi miglioramenti a unasituazione terribile e traendone in cambio vantaggi vergognosi. Quasitutti ridono se si suggerisce la possibilit di vivere in modo diverso daquello attuale, e sostengono che la competizione, il sistema del chivince prende tutto, a rendere grande una civilt! Molti credono che nonesistano altre possibilit, che questa sia la natura umana e agirealtrimenti spegnerebbe lo spirito che guida luomo verso il successo.Nessuno si domanda: Successo in che cosa? Per questo i pi non si

    curano delle masse che soffrono, degli oppressi, della rabbia dei vinti odelle necessit altrui, e pensano solo a se stessi e ai loro cari. La

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    maggioranza non si rende conto che sta distruggendo la Terra con azionimirate a elevare il tenore di vita; non capisce che i guadagni veloci allalunga possono causare delle perdite.

    La gente si sente minacciata da concetti quali la coscienza di gruppo,il bene collettivo, una visione mondiale, un Dio non separato dalla sua

    creazione. Questa paura di tutto ci che unisce e la celebrazione di TuttoCi che Separa producono divisione, disarmonia e discordia, eppure nonriuscite a imparare dallesperienza e continuate a comportarvi nellostesso modo, con identici risultati. Lincapacit di vivere la sofferenzaaltrui come se fosse propria non fa che produrre dolore. La separazionegenera indifferenza e un senso di falsa superiorit, mentre lunitfavorisce la compassione e una genuina eguaglianza.

    Come ho detto, gli eventi che accadono da tremila anni sul vostro

    Pianeta riflettono la Coscienza Collettiva. Il termine che meglio descriveil vostro grado di coscienza primitivo

    vero. Ma mi sembra che abbiamo di nuovo divagato rispetto alladomanda originale.

    Non esattamente. Mi hai chiesto di Hitler. Lesperienza hitleriana stata il risultato di una coscienza di gruppo, e sarebbe troppo comodo

    addossare tutte le colpe a lui solo. Hitler non avrebbe potuto fare nullasenza la collaborazione o la sottomissione di milioni di persone.

    I tedeschi devono assumersi un enorme carico di responsabilit perlOlocausto, ma gran parte del fardello ricade anche sullintero genereumano, che rimasto indifferente e ha deciso di agire solo quando inGermania la sofferenza arrivata al punto che neppure il pi inveteratoisolazionista ha potuto continuare a ignorarla. La coscienza collettiva hapreparato il terreno al movimento nazista; Hitler ha colto il momento, ma

    non lha creato.E importantissimo imparare questa lezione: una coscienza di gruppo

    fondata sulla separazione e sulla superiorit produce necessariamenteuna perdita di compassione di massa, seguita inevitabilmente dallaperdita della coscienza. Un rigido nazionalismo porta a ignorare lecondizioni degli altri gruppi, e a considerarli responsabili dei propriproblemi, giustificando cos la rappresaglia e la guerra. Lorrore dellesperienza hitleriana sta non tanto in ci che il dittatore ha fatto

    allumanit, quanto in ci che lumanit gli ha permesso di fare. Non

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    stupefacente che sia apparso un Hitler, ma che tanta gente labbiaseguito. vergognoso non solo che quelluomo abbia ucciso milioni diebrei, ma anche che sia stato fermato solo dopo milioni di morti. Loscopo dellesperienza hitleriana era mostrare lumanit a s stessa.

    Nel corso della Storia avete avuto moltissimi grandi maestri, che vi

    hanno fornito straordinarie opportunit di ricordare Chi Siete Realmente,mostrandovi le massime e le minime potenzialit umane. Ricordate: lacoscienza tutto, e crea lesperienza. La coscienza di gruppo ha ungrande potere e produce risultati meravigliosi o terribili. La scelta spettasempre a voi. Se non siete soddisfatti della coscienza del vostro gruppo,cercate di cambiarla.

    Il modo migliore di farlo dare lesempio. Se non basta, formate unvostro gruppo, siate la fonte della coscienza che desiderate far esperire

    agli altri. Tutto comincia da voi, sempre. Volete che il mondo cambi?Modificate il vostro mondo. Hitler vi ha dato unottima opportunit difarlo; lesperienza hitleriana, come quella di Cristo, vi rivela profondeverit su voi stessi. Tuttavia, quelle grandi coscienze, si tratti di Buddha,Gengis Khan, Hitler, Krishna, Attila o Ges, vivono soltanto finch dura ilvostro ricordo di loro. Per questo gli ebrei dedicano monumentiallOlocausto e chiedono che non sia mai dimenticato, perch c un podi Hitler in tutti voi: solo una questione di grado.

    Un genocidio sempre tale, ad Auschwitz come in altre parti delmondo. Quindi Hitler stato inviato per darci una lezione sugli orrori cheluomo pu commettere e su quanto in basso pu cadere? Hitler non vi stato mandato, stato creato da voi, dalla vostra coscienza collettiva,senza la quale non sarebbe esistito. Questa la lezione. Lesperienzahitleriana scaturita dalla consapevolezza della separazione e dellasuperiorit, del noi contro loro.

    La coscienza della Fraternit Divina, dellunit, dellUnicit, delnostro invece che dei mio origina lesperienza di Cristo. Quando ildolore nostro e non solo tuo, la gioia nostra, e non soltantomia, quando tutto Nostro, allora lEsperienza di Vita vera.

    Perch Hitler andato in Paradiso?

    Perch non ha fatto nulla di sbagliato; ha fatto semplicemente ciche ha fatto. Ti ricordo che per molti anni milioni di persone hanno

    pensato che le sue azioni fossero giuste. Se manifesti unidea

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    pazzesca e dieci milioni di persone sono daccordo con te,probabilmente penserai di non essere poi tanto pazzo. Alla fine il mondodecise che Hitler aveva sbagliato.

    In altre parole, le persone ridefinirono Chi Erano e Chi Sceglievano diEssere in rapporto allEsperienza vissuta con il dittatore. Sono esistiti

    altri Hitler e altri Cristo, e ce ne saranno ancora. Siate sempre vigili,perch tra voi vivono persone con un grado alto o basso diconsapevolezza. Quale coscienza sceglierete per voi stessi?

    Continuo a non capire perch Hitler sia andato in Paradiso. Compossibile che sia stato ricompensato per ci che ha fatto?

    In primo luogo, ricorda che la morte non una fine ma un inizio; non

    un orrore ma una gioia. il momento pi felice della vita, perch nerappresenta il proseguimento, cos magnifico, gioioso, saggio e colmo dipace da essere difficile da descrivere e impossibile da capire. Perci,come ti ho gi spiegato, innanzi tutto devi comprendere che Hitler nonha fatto soffrire nessuno, ma ha posto fine al dolore di molte persone.Buddha disse: La vita sofferenza, e aveva ragione.

    Ma anche se accettassi questa spiegazione, resta il fatto che Hitler nonsapeva di agire a fin di bene; pensava di fare del male.

    Niente affatto. Continui a non capire che in realt era convinto diaiutare il suo popolo. Nessuno fa nulla di sbagliato seguendo lapropria concezione del mondo. Se credi che Hitler si comportasse dapazzo e ne fosse consapevole, non cogli affatto la complessit dellesperienza umana. Lui pensava di operare per il bene del suo popolo,

    che era daccordo con lui! Questa la vera follia. Voi avete dichiaratoche Hitler ha sbagliato; in tal modo avete raggiunto una pi profondaconoscenza di voi stessi, e questo va bene. Ma non condannate Hitlerper avervi permesso di comprendere meglio Chi Siete. Qualcuno dovevafarlo.

    Non potete conoscere il caldo senza il freddo, lalto senza il basso, lasinistra senza la destra. Non biasimate luno e benedite laltro; farlosignifica non capire. Per secoli lumanit ha condannato Adamo ed Evaper avere commesso il Peccato Originale. In verit non si trattato di unpeccato, ma della Benedizione Originale, perch senza avere mangiato il

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    frutto proibito, senza la conoscenza del bene e del male, non sapresteneppure che esistono due possibilit! Di fatto, prima della Cacciata diAdamo ed Eva queste opportunit non esistevano; non cera il male.Quello era il Paradiso, ma voi non lo sapevate; non potevate sapere checos la perfezione perch non conoscevate nientaltro. Allora, dovrestecondannare o ringraziare Adamo ed Eva? E Io che cosa dovrei fare conHitler, secondo te?

    Ti dico questo: lamore, la compassione, la saggezza, il perdono,lintenzione e lo scopo di Dio sono tanto vasti da comprendere anche ildelitto pi atroce e il criminale pi efferato. Forse non sarai daccordo,ma non ha importanza. Hai appena imparato ci che volevi sapere.

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    CAPITOLO 5

    el libro precedente hai promesso che in questo volume avrestiaffrontato molti grandi temi, quali il tempo e lo spazio, lamore e la

    guerra, il bene e il male, oltre a offrirci considerazioni geopolitiche di vasta

    portata. E avevi promesso che avresti spiegato nei particolari lesperienzaumana dei sesso.

    N

    vero. Nellaltra conversazione abbiamo affrontato problemi pipersonali; questa volta ci occupiamo della vostra vita sulla Terra, mentreil prossimo volume chiuder la trilogia trattando le grandi verit: lacosmologia, il tutto, il viaggio dellanima. Nellinsieme, questi libricontengono i miei migliori consigli su ogni cosa, da come allacciarvi lescarpe alla comprensione dellUniverso.

    Sul tempo hai gi detto tutto?

    Ho spiegato quello che dovete sapere. Il tempo non c; tutto esiste eaccade simultaneamente. Il libro che stai scrivendo gi scritto, ed proprio da l che trai le informazioni che stai trascrivendo. Questo il

    significato della frase: Prima che tu chieda, Io ti avr gi risposto.

    Queste idee sul tempo sono interessanti ma piuttosto esoteriche. A checosa ci servono nella vita reale?

    Unautentica comprensione del tempo vi permette di vivere molto piserenamente nella vostra realt relativa, in cui il tempo sperimentato

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    come movimento, flusso, piuttosto che come costante. Siete voi amuovervi, non il tempo. Il tempo immobile: esiste solo Un Momento.

    difficile da credere. Com possibile?

    La vostra scienza lo ha gi provato teoricamente. Se sali suunastronave e voli abbastanza a lungo e velocemente, puoi compiere ungiro intorno alla Terra in tempo per vederti decollare. Ci dimostra che ilTempo non movimento, ma un campo che attraversate a bordodellastronave Terra.

    Dite che in un anno ci sono 365 giorni. Ma che cos un giorno? Avetedeciso, arbitrariamente, che un giorno il tempo che lAstronaveTerra impiega a compiere una rivoluzione intorno al suo asse. Come

    sapete che una rivoluzione completa? Non potete sentir girare la Terra!Avete scelto come punto di riferimento il Sole, e definite giorno il

    lasso di tempo in cui la porzione di astronave su cui vi trovate illuminata, poi buia, quindi di nuovo illuminata. Avete diviso il giorno inventiquattro ore, ancora in modo arbitrario. Le ore potrebbero esseredieci, o settantatr! Ogni ora a sua volta stata suddivisa in sessantaminuti, e ogni minuto in sessanta secondi.

    Un giorno avete notato che la Terra ruotava anche intorno al Sole,cos avete accuratamente calcolato che sono necessarie 365 rivoluzionidella Terra su se stessa perch il vostro Pianeta compia una rotazioneintorno al Sole, e avete definito questo numero anno. Avete poi creatole settimane e i mesi, e siete riusciti a far s che ogni anno avesse unuguale numero di mesi, ma non che tutti i mesi avessero lo stessonumero di giorni; non avete trovato il sistema per dividere un numerodispari (365) per uno pari (12), perci avete deciso che alcuni mesiavessero pi giorni degli altri.

    Tuttavia, nemmeno questo risolveva il problema, perch siaccumulava un resto di tempo di cui non sapevate che cosa fare.Avete quindi deciso che di tanto in tanto un anno avrebbe avuto ungiorno in pi, lavete chiamato anno bisestile e avete organizzato tuttala vostra vita secondo questa costruzione. E la Mia spiegazione deltempo sarebbe difficile da credere! Per misurare ulteriormente ilpassaggio del tempo avete stabilito lesistenza dei decenni e dei secoli(curiosamente basati sul numero dieci e non pi sul dodici), ma ci che

    realmente avete fatto sin dallinizio stato misurare dei movimenti

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  • 7/29/2019 Walsch, Conversazioni Con Dio

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    attraverso lo spazio. Cos vediamo che non il tempo a passare, masono gli oggetti a muoversi nel campo statico da voi chiamato spazio.Il tempo semplicemente il vostro modo di calcolare i movimenti!

    Gli scienziati comprendono profondamente questa connessione,perci parlano di un continuum spazio-temporale. Il vostro Einstein e

    altri hanno capito che il tempo una costruzione mentale, un concettorelativo. Il tempo ci che in rapporto allo spazio che esiste tra glioggetti. Dato che, come sapete, lUniverso in espansione, oggi la Terraimpiega pi tempo per ruotare intorno al Sole che un miliardo di annifa, perch lo spazio da coprire maggiore.

    Insomma, i minuti, le ore, i giorni, le settimane, i mesi e gli anni sonopi lunghi adesso di quanto lo fossero per esempio nel 1492. I vostristrumenti registrano queste discrepanze, e ogni anno tutti gli orologi del

    mondo sono regolati secondo quello che chiamate il Meridiano diGreenwich, per ovviare al problema di un Universo che non vuole starefermo!

    Einstein teorizz che non era il tempo a muoversi, ma lui stesso aspostarsi nello spazio a una determinata velocit, quindi per alterare iltempo doveva solo modificare lo spazio tra gli oggetti o la velocit concui lui si muoveva nello spazio tra un oggetto e laltro. La TeoriaGenerale della Relativit ha dato un contributo determinante alla vostracomprensione del rapporto tra spazio e tempo. Ora comincerai a capireperch se tu compissi un lungo viaggio in astronave, al ritorno potrestiscoprire che per te sono trascorsi solo dieci anni, mentre per i tuoi amicisulla Terra ne sono passati trenta.

    Se per gli scienziati riusciranno a sviluppare un sistema dipropulsione estremamente potente, potresti davvero tornare sulla Terrapr