il cibo che educa transportation design la ritualità del ... · i prodotti base della dieta...
Post on 04-Jun-2020
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TRANSPORTATION DESIGN
WORKSHOP
Metallic materials,
plastics, elastomers:
Definitions, features, recyclability
Dr Gabriella Caprino
Responsabile Dietologia ASLAL
IL CIBO CHE EDUCA
La ritualità del pasto
nelle diverse culture
ALESSANDRIA, 07 MARZO 2018
Confagricoltura Alessandria
Istituto Comprensivo Galileo Galilei
Nel corso dei secoli il cibo ha rappresentato per l'uomo molto
più che un semplice mezzo di sostentamento..
Causa di cambiamenti epocali
Strumento di potere
Apripista delle prime reti commerciali globali
Collante tra le società
Causa di conflitti
Cibo come strumento di conoscenza e
costruzione di comunità...
il cibo è un aspetto collettivo, che può essere
comunicato e condiviso.
La condivisione del cibo può costituire il punto di
ingresso in una comunità, rendere le persone parte
integrante della stessa cultura, metterle in
comunicazione.
IL CIBO = PRODOTTO SOCIALE
Alimentazioneprimitiva
Larve Insetti
foglie Radici
Homo Erectus
lascia l’Africa
Differenze
stagionali
Necessità di
nutrirsi di carne
Sviluppo
della caccia
Invenzione
del fuoco
Cibo: SANO E DIGERIBILE Suddivisione
del lavoro
Allevamento
Agricoltura
Sedentarietà
Scambio
Miglioramento
dell’ALIMENTAZIONE
Nascita artigianato
Allungamento della vita
Condivisione dello stesso cibo
e origine di rituali
la ripetitività stessa dei gesti, nel tempo, pone le
basi per la sedimentazione dei comportamenti in
forma di rituale
colazione di lavorocena in famiglia
gusto del cibo e piacere di una condivisione
La dimensione culturale del cibo
Riti della tavola
Insieme di atti e pratiche, il cui ripetersi va a formare
nel tempo i modelli culturali di una data società
Ha funzione di:
trasmissione dei valori e delle norme
istituzionalizzazione dei ruoli
riconoscimento dell’identità
coesione sociale
rituali quotidiani : momenti
preziosi, che caratterizzano
la famiglia, le sue
abitudini e la sua quotidianità
Attenzione nel
preparare la tavola per
sè e gli altri
Studio della
disposizione delle
vivande nel piatto
Cura nel cucinare
Vino e gesti che ne
accompagnano il
consumo
TIPI DI ALIMENTAZIONE NELLE
DIVERSE CULTURE:
QUALI DIETE SI AVVICINANO
MAGGIORMENTE AD UNA SANA E
CORRETTA ALIMENTAZIONE?
I prodotti base della dieta mediterranea, il grano
e il succo d’uva fermentato, sono al centro
della dottrina della comunione tra il Cristo e i
fedeli, fondata nel rito dell’Ultima Cena.
«Non ciò che entra nella bocca rende impuro l’uomo; ciò che esce dalla bocca, questo rende impuro l’uomo!» Vangelo secondo Matteo - 15,10
PASQUA: tra cibo e cultura
L’agnello: è il Cristo, Dio immolato per noi
L’uovo: è il simbolo della Risurrezione: il Cristo che usci dal sepolcro nel mattino di Pasqua come il pulcino dall’uovo in cui si trova custodito
La colomba: è l’uccello che si libra sulle acque e, portando un ramoscello di ulivo a Noè (Genesi 8.10,12) annuncia il nuovo patto tra Dio e l’uomo
Il vino Elemento fondamentale
dell’ eucaristia
Nella transustazione il frutto della
vite si trasforma in sangue di Gesù:
«Poi prese il calice e, dopo aver reso
grazie, lo diede loro, dicendo:
Bevetene tutti, perché questo è il
mio sangue dell’alleanza, versato per
molti, in remissione dei peccati »
(Mt26,27-28)
Motivo di allegria,
gioia e convivialità
Gesù usa spesso riferirsi alla vite e ai
tralci: «Io sono la vite, voi i tralci. Chi
rimane in me, e io in lui, porta molto
frutto, perché senza di me non potete
far nulla» (Gv 15,5).
L’olio Simbolo di benessere, salute,
forza, agilità, freschezza…
Nella Bibbia indica lo Spirito
Santo, la benevolenza, la forza e la
santità di Dio.
Durante le celebrazioni
liturgiche si usa ungere nei
sacramenti del Battesimo,
Unzione degli infermi, Cresima e
Ordinazione Sacerdotale.
Olio extravergine di
oliva
Simbolo della dieta
Mediterranea
Ricco di antiossidanti
natuarali che rallentano
l’invecchiamo delle
cellule
Condivisione del cibo tra i fedeli nei templi Sikh
La cucina Cinese è legata alla
filosofia e alla medicina I medici Taoisti e dietetica
Equilibrio tra Yin Yang
Migliorare la salute, ricercare la longevità
e l’immortalità
La cucina Giapponese
La cucina Giapponese è simbolo di bellezza ed
armonia
è una vera arte affidata a mani esperte
La cucina Messicana
Forti sapori e spezie
Alta varietà di proteine e cereali
Alta varietà di vegetali e minerali
Nel giorno dedicato ai morti si pranza
nei cimiteri
La cucina Messicana
La cucina Araba
È un mix di cucina mediterranea e indiana
Il pasto è un “affare” di famiglia
Per dieta mediterranea si intendono le secolari
abitudini alimentari dei popoli del bacino del
Mediterraneo fino agli anni '50, inizio del boom
economico.
La Dieta Mediterranea è patrimonio immateriale dell’Umanità
La quinta sessione del Comitato Intergovernativo
dell’UNESCO per la salvaguardia del patrimonio culturale
immateriale dell’umanità a Nairobi, il 17 novembre 2010 ha
iscritto la Dieta Mediterranea nella prestigiosa lista
La dieta Mediterranea
La Dieta Mediterranea rappresenta un insieme di competenze,
conoscenze, pratiche e tradizioni che vanno dal paesaggio alla tavola,
includendo le colture, la raccolta, la pesca, la conservazione, la
trasformazione, la preparazione e, in particolare, il consumo di cibo.
La Dieta Mediterranea è caratterizzata da un modello nutrizionale rimasto costante nel
tempo: olio di oliva, cereali, frutta fresca o secca, e verdure, una moderata quantità di
pesce, latticini e carne, e molti condimenti e spezie, il tutto accompagnato da vino o
infusi, sempre in rispetto delle tradizioni di ogni comunità.
Tuttavia, la Dieta Mediterranea (dal greco diaita, o stile di vita) è molto più che un semplice
alimento. Essa promuove l'interazione sociale, poiché il pasto in comune è alla base dei
costumi sociali e delle festività condivise da una data comunità, e ha dato luogo a un
notevole corpus di conoscenze, canzoni, massime, racconti e leggende.
La dieta Mediterranea
Il Cibo è condivisione Ad ogni pasto prendersi il proprio tempo
Sedersi a tavola e masticare lentamente
Evitare di mangiare davanti al pc o alla televisione
IL Cibo nei giorni di Festa...
Il cibo condiviso aumenta il senso di FESTA
Rispettare la CUCINA TRADIZIONALE
SI allo Strappo alle regola !
I Dolci delle Feste
PIACERE E SOCIALITÀ, VALORI DA TUTELARE
La nostra raccomandazione: saper armonizzare i 3 Valori
Dott.ssa Gabriella Caprino
Dietologa
Responsabile Dietologia - ASLAL
gcaprino@aslal.it
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