unione magazine 7-8/10 “terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

32
Spedizione in a.p. - 45% - art. 2, comma 20/b, legge 662/96, Filiale di Bolzano · Anno LVIII · 7-8/2010 Rivista dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige www.unione-bz.it unione magazine #7-8/10 Terfidi a caccia di liquidità, un aiuto concreto

Upload: hds-unione

Post on 03-Mar-2016

220 views

Category:

Documents


0 download

DESCRIPTION

Rivista dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige

TRANSCRIPT

Page 1: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

Sped

izio

ne in

a.p

. - 4

5% -

art.

2, c

omm

a 20

/b, l

egge

662

/96,

Fili

ale

di B

olza

no ·

Anno

LVI

II · 7

-8/2

010

Rivista dell’Unionecommercio turismo servizi Alto Adigewww.unione-bz.it

unionemagazine#7-8/10

Terfidi – a caccia di

liquidità,un aiuto concreto

Page 2: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

www.unione-bz.it/servizi e consulenza

unione commercio turismo servizi Alto Adige

L’accesso diretto ed esclusivo al Vostro servizio.

Page 3: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

editoriale

Sistri, Raee, Haccp... tutte sigle che specialmente nei piccoli esercizi ri-svegliano una grande inquietudine. Che si tratti del nuovo sistema di controllo di tracciabilità dei rifiuti (Sistri), delle direttive sui rifiuti di apparecchiature elettri-che ed elettroniche (Raee) o delle norme igieniche per le aziende alimentari (Hac-cp), tutte queste normative, spesso complesse e in gran parte rinnovate e inasprite, coinvolgono migliaia di aziende in Alto Adige. Quello che è inaccettabile in queste norme è in particolare la loro complessità attuativa per le aziende, che comporta un gran lavoro in più e di certo anche maggiori oneri. Già lo smaltimento di una lampadina al neon, per esempio, si trasforma per la piccola azienda in una vera e propria corsa ad ostacoli.L’Unione commercio turismo servizi è già intervenuta più volte sia a Bolzano che a Roma, per ottenere una semplificazione e sburocratizzazione delle complesse di-sposizioni. Qualche risultato è stato raggiunto, ad esempio le proroghe dei termini di applicazione, e però è ancora troppo poco, in quanto il problema principale, cioè quello di una politica economica nazionale ostile alle piccole imprese, conti-nua a rimanere irrisolto.Spesso sono necessarie trattative continue e sfiancanti solo per far capire dove è il problema, e solo allora c’è una possibilità che le cose comincino a muoversi. In realtà gli obiettivi originari delle nuove disposizioni, ad esempio il miglioramento dello smaltimento o la promozione della difesa ambientale, sono in linea di mas-sima condivisibili. Ma alla fin fine si dimentica spesso di fare una distinzione tra grandi e piccole aziende. E infatti i nuovi e pesanti vincoli burocratici si applicano indipendentemente dalle dimensioni aziendali. L’iniquità della situazione è pale-se. Si consideri che il 93 per cento delle aziende altoatesine è costituito da piccole imprese con meno di dieci dipendenti. Queste aziende producono insieme quasi il 40 per cento del valore aggiunto, e si deve principalmente ad esse se l’economia lo-cale continua a rimanere largamente stabile e il tasso di disoccupazione resta bas-so. L’Unione chiede pertanto a tutti i rappresentanti politici di impegnarsi a favore delle piccole e medie aziende, attualmente già penalizzate da una congiuntura economica sfavorevole, prestando particolare attenzione e sostegno alle aziende a conduzione familiare, spina dorsale e ancora di salvezza della nostra economia.

Dado Duzzi, presidente della Cooperativa di garanzia Terfidi

4

12

15

16

18

23

25

27

30

copertinaTerfidi favorisce l’accesso al credito

attualitàCon l’estate torna lo shopping serale

trendIl fattore della responsabilità sociale

mandamentiL’Unione incontra i sindaci

categorieEsonero IRAP per gli agenti?

formazioneL’estate nelle vetrine

le aziende informanoIncontro tra esperti di comunicazione

consulenza aziendaleLa manovra d’estate – un riassunto

consulenza fiscaleNuove possibilità di rivalutazione

Redazione, amministRazione e pubblicità: 39100 Bolzano, via di Mezzo ai Piani 5, T 0471 310 309, F 0471 310 396, [email protected], www.unione-bz.it

Responsabile ai fini della legge sulla stampa e diRettoRe Responsabile: Dott. Mauro Stoffella (capoarea comunicazione) Redazione: Dott. Sergio Colombi, se-gReteRia: Dott. Verena Andergassen concetto gRafico: Gruppe Gut, www.gruppe-gut.it gRafica: Stefano Hochkofler copeRtina: sxc fotogRafie: sxc, Shutterstock, SVP/Seehauser, George Mayr tipogRafia: Athesia Stampe srl – via del Vigneto 7 – 39100 Bolzano spedito il 25 giugno 2010 La redazione si riserva il diritto di non pubblicare annunci pubblicitari. L’opinione espressa da articolisti esterni alla redazione dell’unione magazine può discordare da quella della redazione. editoRe: Unione commercio turismo servizi Alto Adige Cooperativa – Bolzano, spedizione in a.p. – 45% - art. 2, comma 20/b, legge 662/96, Filiale di Bolzano, registrazione Tribunale Bolzano n° 50/51 – Rep. 27256. Associato all’USPI Unione Stampa Periodica Italiana

Quando la sigla diventa un problema

Dal 12 luglio al

21 agosto, i nostri

uffici rimarranno

aperti dalle ore 8 alle

ore 13unionemagazine w

Page 4: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

In questi mesi difficili di grave crisi economica l’accesso al credito è ormai di-ventato una questione di vera e propria so-pravvivenza. La Terfidi – cooperativa di ga-ranzia commercio, turismo e servizi della Provincia di Bolzano – offre uno spiraglio per le piccole e medie imprese che hanno difficoltà ad accedere ad un credito.L’attività della Terfidi si riassume infat-ti nel compito di agevolare e favorire ai propri soci l’accesso al credito bancario e parabancario attraverso prestazioni di ga-ranzia. La Terfidi è basata sui principi della mutualità e non ha fini di lucro.

Per ottenere una garanzia dalla Terfidi i passi da intraprendere sono molto semplici:

1 Si deve diventare soci della Terfidi com-pilando l’apposita scheda di adesione e pa-gando 103,28 euro come quota sociale ed 51,64 euro come tassa di ammissione; 2 Si deve compilare il modulo di richiesta di garanzia ed allegare i documenti richiesti. Il credito richiesto si deve riferire ad unità operative situate nella Provincia Autono-ma di Bolzano.

Il socio può ottenere la garanzia dal mo-mento di iscrizione al libro soci senza do-ver far trascorrere alcun periodo di tempo. Quindi anche presentando contemporane-amente la scheda di adesione e la richie-sta di garanzia, il comitato esecutivo può deliberare nel medesimo giorno il rilascio della garanzia.Almeno una volta al mese il Comitato ese-cutivo della Terfidi, composto dal vicepresi-dente del consiglio di amministrazione, da un consigliere d’amministrazione, da un componente disegnato dalla giunta provin-ciale e da un rappresentante dell’istituto bancario, si riunisce per deliberare sulla ri-chiesta di adesione e su quella di garanzia. La Terfidi garantisce il 50 per cento dell’im-porto richiesto in banca. (importi massimi vedi tabella)

Il credito deve essere richiesto presso uno dei seguenti istituti bancari:1. Cassa di Risparmio di Bolzano2. Cassa Centrale Raiffeisen3. Casse Rurali dell’Alto Adige

Un aiuto concreto per le PMI a caccia di liquidità

4. Banca di Trento e Bolzano5. Banca Popolare dell’Alto Adige6. Banca Sella Nord Est Bovio Calderai7. Mediocredito Trentino – Alto Adige

Nel caso di accettazione della richiesta di garanzia devono essere versati i seguenti importi:1. Cauzione: 2,5 per cento sull’intero affida-

mento garantito; essa verrà restituita al momento dell’estinzione dell’operazione garantita su richiesta dell’interessato;

2. Diritti di segreteria: 0,25 per cento all’an-no calcolato sull’intero affidamento.

3. Commissioni per l’istruttoria della pra-tica: 77,47 euro da pagare al momento della presentazione della richiesta di garanzia ed 129,12 euro in caso di accet-tazione della richiesta di garanzia, da pagare al momento dell’erogazione del finanziamento.

Per ulteriori informazioni: Alessandra Mezzanato, T 0471 310 408, [email protected].

Terfidi offre uno spiraglio a molte imprese che hanno difficoltà ad accedere ad un credito

Importo massimo sul quale Tipo di credito viene garantito il 50 percento

Credito a breve termine 150.000 euro(durata massima di 1 anno)

Credito a medio – lungo termine 300.000 euro(durata massima da 1 a 5 anni)

da scarIcare:

- scheda di adesione e modulo

di richiesta di garanzia:

• Moduli e Modelli

- Infoscheda:

• Documenti utiliwww.unione-bz.it • servizi e consulenza • Cooperativa di garanzia (Terfidi)

copertina

4

unionemagazine #7-8/10

Page 5: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

La legge provinciale sulla costitu-zione di fondi di rotazione per l’incenti-vazione delle attività economiche prevede che possano essere concessi “una tantum” mutui ad un tasso d’interesse agevolato con una durata di 5 anni nella misura mas-sima di 30.000 euro.

casi nei quali è concesso il finanziamento “una tantum”a) nuove imprese: Avviate da non più di

24 mesi prima della domanda di age-volazione (se lavoratori autonomi, da non più di 5 anni e/o se più favorevole, dall’iscrizione nell’albo professionale);

b) successione aziendale: Viene trasferita proprietà e gestione a parenti entro il terzo grado in linea retta. Non può aver avuto luogo più di 6 mesi prima della do-manda di agevolazione;

c) subentro aziendale: Viene trasferita pro-prietà e gestione di un’impresa esistente. Non può aver avuto luogo più di 6 mesi prima della domanda di agevolazione;

d) cooperazioni: Costituita in forma giu-ridica tra almeno due imprese per uno scopo economico comune;

e) imprese insediate presso incubatori di impresa in Provincia di Bolzano;

Per richiedere il muto agevolato bisogna prendere contatti con la propria banca e presentare domanda scritta alla Provin-cia. L’area consulenza aziendale dell’Unio-ne offre un servizio per la compilazione e l’inoltro della domanda ed è a vostra dispo-sizione per ulteriori informazioni. Terfidi, cooperativa di garanzia commercio, turi-smo e servizi della Provincia di Bolzano, concede una garanzia pari al 50 per cento del mutuo agevolato richiesto. Per richieder-la basta presentare domanda di adesione e domanda di richiesta compilando i moduli scaricabili dal sito dell’Unione.

da Terfidi garanzie anche sui mutui agevolati

garanzie anticrisi, c’è tempo fino al 31 dicembre 2010

Nonostante le difficoltà non siano an-cora superate, sarà possibile richiedere una garanzia anticrisi solo fino al 31 dicembre 2010. La garanzia concessa da Terfidi mira ad agevolare le imprese entrate in recessione a causa della con-giuntura economica, ad esempio per il calo di fatturato/ordini e della revoca o ritardi nei pagamenti delle forniture. La differenza principale rispetto alle normali garanzie prestate dalla Terfidi è che la Terfidi può garantire fino all’80 per cento del credito richiesto invece del 50. Ulteriori informazioni sono dispo-nibili in internet: • Documenti utili • Infoscheda sulle “garanzie anticrisi”

Valentina Maggio,area consulenza aziendale e Terfidi,T 0471 310 420, [email protected]

copertina

settoriali e factory outlet center. Una ventina di marchi per quasi l’80 per cento delle superfici di vendita negli scomparti specializzati.È una fortuna per l’Alto Adige poter disporre di un settore commerciale ben articolato, vivace e inconfondibile, gestito in gran parte da aziende a conduzione familiare. Ed è quindi proprio questa tipologia commer-ciale che va rafforzata e sviluppata. Perché previene la noia. Le mono-culture non sono mai un fatto positivo. E non solo in agricoltura.

Vincere la noiaTanto spazio per poca varietà: un recente studio rivela che l’Austria presenta a livello europeo una delle più elevate percentuali di superfici di vendita. Peccato che il tutto avvenga all’insegna della noia più tota-le: sempre più merce, ma tutta uguale. Poche marche sembrano domi-nare il mercato, e gli esercizi commerciali di grandi dimensioni incidono fortemente sul lato della metratura, col risultato di una generalizzata monotonia. Soltanto la Svizzera e la piccola Repubblica di San Marino presentano nel contesto europeo una densità di superfici di vendita superiore. Quasi il 30 per cento delle superfici destinate alla vendita al dettaglio nella repubblica alpina è costituito da un concentramento di aziende uguali nello stesso luogo: centri commerciali, grandi nomi

Mauro stoffella, direttore responsabile

unionemagazine #7-8/10

Page 6: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

attualità

la nuova giunta esecutiva dell’unione. Recentemente si è svolta la prima riunione costituente della nuova Giunta esecutiva dell’Unione che ha affrontato i progetti per l’attività futura. La Giunta conta 21 membri guidati dal presidente dell’Unione Walter Amort, dal vicepresidente Dado Duzzi e dal direttore Werner Frick. Essa si è occupata delle questioni riguardanti il setto-re del commercio e dei servizi in Alto Adige nonché del programma di lavoro dell’Unione per l’anno in corso. In questa occasione sono stati ringraziati i membri uscenti per il loro impegno negli ultimi anni: Kurt Ziernhöld, Rein-hard Schölzhorn, Raimund Schifferegger, Christian Tschager, Paul Pöder, Ri-chard Schwienbacher e Giuliano Benvenuti.

I membri:

1 Walter amort, prestatore di servizi, presidente dell'Unione, presidente mandamentale Val d'Isarco

2 dado duzzi, commerciante al dettaglio, vicepresidente dell'Unione3 Werner schmid, commerciante al dettaglio,

presidente mandamentale Bolzano città e circondario4 sandro pellegrini, panificatore,

presidente mandamentale Bolzano città e circondario5 Johann unterthurner, commerciante al dettaglio,

presidente mandamentale Merano/Burgraviato6 dietmar spechtenhauser, commerciante al dettaglio,

presidente mandamentale Val Venosta7 philipp moser, prestatore di servizi,

presidente mandamentale Val Pusteria8 thomas Rizzolli, commerciante al dettaglio,

fiduciario comunale Bolzano9 luciano defant, commerciante al dettaglio,

fiduciario comunale Bolzano10 benjamin profanter, panificatore,

presidente Associazione provinciale panificatori11 norbert Klotz, agente di commercio, presidente Associazione

provinciale agenti e rappresentanti di commercio (Fnaarc)

Al lavoro!

12 mirko gandolfi, agente di commercio e pubblico esercente, vicepresidente Associazione provinciale agenti e rappresentanti di commercio (Fnaarc), rappresentante del turismo

13 christoph Rainer, prestatore di servizi, presidente prestatori di servizi

14 Heiner feuer, prestatore di servizi, membro del direttivo dei presta-tori di servizi, presidente dell’Associazione radiotelevisiva altoatesina

15 Jan eric cecchinato, prestatore di servizi, coordinatore dei giovani nell'Unione

16 gabriella boscheri, agente di commercio, rappresentante delle donne nell'Unione

17 Helmuth Kerer, commerciante al dettaglio, rappresentante dei 50+18 Werner gramm, commerciante all'ingrosso,

rappresentante del commercio all'ingrosso19 fritz Karl messner, commerciante al dettaglio,

rappresentante del commercio al dettaglio20 Renato bonsignori, prestatore di servizi,

membro del direttivo dei prestatori di servizi21 dieter steger, presidente del Consiglio provinciale

16

3 4 5

10

19 20

14

8

18

1 2

1211

6 7

1513

17

9

21

6

unionemagazine #7-8/10

Page 7: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

attualità

Ulteriori informazioni:

www.ebk.bz.it,

[email protected],

T 0471 310 503

L’Unione e l’Istituto per l’assicu-razione contro gli infortuni sul lavoro (Inail) opereranno in futuro a più stret-to contratto. È quanto prevede l’accor-do di recente sottoscritto dal direttore

É recentemente avvenuta nell’am-bito dell’annuale Assemblea generale dell’Ente bilaterale per il terziario (EbK) l’elezione alla presidenza di Alessan-dro Piras, che succede così al direttore dell’Unione Werner Frick. Quest’ultimo, per i prossimi due anni, assumerà quindi la funzione di vicepresidente. Del Con-siglio di amministrazione fanno inoltre parte Dado Duzzi, Raimund Schiffereg-

Più qualità della vita sul posto di lavoro

Interessanti prestazioni per i collaboratori

Siglato un nuovo accordo tra Unione e Inail

Eletto il nuovo presidente dell’Ente bilaterale per il terziario (EbK)

dell’Unione Werner Frick e dal direttore provinciale dell’Inail, Robert Pfeifer. Con questa convenzione l’Unione e l’en-te assicurativo intendono portare mag-giormente al centro dell’attenzione le te-

ger e Alberto Petrera per l’Unione, Ulrike Egger, Remigio Servadio e Maurizio Su-rian per i sindacati.L’Ente bilaterale per il commercio e i servizi dell’Alto Adige, come previsto dal contratto collettivo nazionale, è stato fondato dieci anni fa e, agli appartenen-ti al settore del commercio e dei servizi, offre una gamma completa di prestazioni quali, ad esempio, finanziamento di corsi di formazione e aggiornamento, rimborsi del 75 per cento delle spese sostenute per i bambini, contributi straordinari per in-fortuni o malattie prolungate e premi alle aziende che concedano contratti part-ti-me dopo la maternità. Possono accedere alle prestazioni dell’Ente tutti i collabora-tori delle aziende che applichino il con-tratto collettivo nazionale del terziario e siano in regola con il pagamento dei contributi all’Ente bilaterale e ad Ascom/Co.ve.l.co.

un nuovo servizioUn’interessante novità ha fatto la sua comparsa tra le prestazioni dell’EbK: il premio di 500 euro per i migliori appren-disti e studenti delle scuole professionali nei settori commercio e servizi con una media voti a partire da 9,5. Agli impren-ditori, che decidessero di assumere in pianta stabile questi apprendisti nella propria azienda, andrà invece un premio di 2.000 euro. La premiazione avrà luogo in autunno in collaborazione con l’Ufficio per l’apprendistato. Ulteriori informazio-ni nel prossimo numero.

matiche della sicurezza e della salute sul lavoro, dichiarando apertamente guerra agli infortuni sul lavoro.L’Unione predisporrà e aggiornerá la relativa documentazione per le aziende e per i dipendenti, ed elaborerà tutta una serie di ulteriori servizi. La sicu-rezza sul lavoro deve diventare parte integrante dell’organizzazione azienda-le nel suo complesso, e va intesa come uno strumento finalizzato a migliorare la qualità del lavoro e quindi la competi-tività delle aziende.Inoltre l’Unione organizza a livello pro-vinciale corsi di aggiornamento sul tema della sicurezza sul lavoro. Solo lo scorso anno oltre 1.600 imprenditori e collabo-ratori hanno partecipato ai corsi.

Da sin. il direttore dell’Inail Robert Pfeifer e Daniel Demichiel, esperto dell’Unione per la sicurezza sul lavoro, ambiente e igiene

Alessandro Piras

7

unionemagazine #7-8/10

Page 8: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

attualità

In concomitanza con la “Giornata mondiale dell’ambien-te”, che si celebra il 5 giugno, Agenzia provinciale per l’ambiente e Unione, grazie ad un’iniziativa comune, hanno puntato i riflet-tori sull’ambiente e, in particolare, sulle bottiglie riutilizzabili. In tutti i 54 negozi del Marchio ecologico – da Malles in val Ve-nosta a Sesto Pusteria in val Pusteria – i clienti hanno ricevuto delle speciali borse portabottiglie. All’interno dell’assortimento dei negozi con il Marchio ecologico, infatti, le bottiglie a ren-dere rappresentano una componente importante. Una bottiglia riutilizzabile può essere riempita fino a 50 volte, con un grande risparmio di materie prime ed energia.Il Marchio ecologico viene assegnato annualmente dall’Unione insieme all’Agenzia provinciale all’ambiente e all’Assessorato provinciale al commercio agli esercizi al dettaglio che si distin-guono per il loro orientamento ecologico. Il riconoscimento vie-ne conferito sulla base di un elenco di criteri che prevede una serie di misure a livello di azienda ed assortimento.

[email protected]

Dal primo aprile la Ripartizione affari europei della Provincia ha un nuovo direttore: l’andrianese Thomas Mathà, nuovo responsabile della Ripartizione, si occuperà in futuro del coordinamento e del controllo delle iniziative e dei programmi di sostegno, svolgendo un ruolo centrale nei rapporti tecnico-amministrativi tra l’Unione europea e l’Alto Adige. Laureato in legge a Innsbruck, Mathà si è specializzato in diritto europeo con un master svolto presso l’Università di Passau. In preceden-za ha operato all’interno dell’amministrazione comunale e pro-vinciale e ha insegnato diritto pubblico italiano all’Università di Innsbruck.

Già da due anni l’Assessorato provinciale per il commer-cio, artigianato e industria, insieme alla Camera di commercio di Bolzano, offre l’Audit “Famiglia e Lavoro”. Il suo obiettivo è di mettere alla prova e sviluppare ulteriormente la disponibili-tà delle aziende verso le famiglie. L’Audit “Famiglia e Lavoro” fa riferimento al valore aggiunto ottenuto dalle imprese che si dedichino ad una gestione del personale attenta ai bisogni delle famiglie. Le ricerche mostrano che nelle imprese in esame si ri-scontra una migliore motivazione e maggiori impegno e risultati e, non da ultimo, si assiste ad un calo delle assenze e dello stress.Come funziona in concreto un Audit? Il primo passo è l’elabo-razione e l’applicazione di misure e obiettivi. Al loro raggiungi-mento viene quindi rilasciato il relativo attestato.Ulteriori informazioni su: www.hk-cciaa.bz.it • sviluppo d’im-presa.

L’Unione per l’ambiente

Un nuovo direttore alla Ripartizione affari europei

Audit Famiglia e Lavoro

I negozi con il Marchio ecologico distribuiscono borse portabottiglie

Da sin. il responsabile del progetto Marchio ecologico Heinz Neuhauser, il direttore dell’Unione Werner Frick, l’assessore provinciale all’ambiente Michl Laimer e la coordinatrice del progetto presso l’Agenzia dell’ambiente Johanna Berger

8

unionemagazine #7-8/10

Page 9: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

attualità

Di recente, nel Salone d’onore del Palazzo Mercantile si è tenuta la 58esima edizione della Premiazione della fedeltà al lavoro della Camera di commercio di Bolzano. Quest’anno sono state premiate imprese con oltre 50 anni di attività e col-laboratori con almeno 35 anni di ininter-rotto servizio. Con questo appuntamento annuale la Ca-mera di commercio vuole dare un ricono-scimento tangibile a imprese e lavoratori altoatesini, onorando l’impegno e la co-stanza che li contraddistingue. Alla Premiazione della fedeltà al lavoro di quest’anno si sono distinte due imprese di Vipiteno: il panificio pasticceria di Gerold Häusler, con i suoi 180 anni di tradizione e l’oreficeria di Helmut Oberretl, attivo da 175 anni.

Fedeltà al lavoro 2010: premiate aziende dell’Unione

Commercio, giovani talenti in gara

premiazione della fedeltà al lavoro e del progresso economico

- F.lli Überbacher di Überbacher Alfred & C. s.n.c. – Laion; panificio e pasticce-ria 51 anni

- Johann Oberlechner – Brunico/Risco-ne, commercio di pigne, fiori, piante e attrezzi per l’agricoltura 51 anni

- Garage Europa Holzer s.r.l. – Val di Vizze 52 anni

- Kahn s.a.s. di Kahn Andreas & Co. – Vipiteno, tessili, pavimenti e tende da sole 57 anni

- Auto Unterholzer di Unterholzer Heinrich – Silandro 76 anni

- Christian Bertignoll s.a.s. – Egna, orologiaio e gioielliere 100 anni

- Market Buchi di Lanznaster Armin – San Genesio/Avigna, commercio di generi alimentari e generi misti 100 anni

- Helmut Oberretl – Vipiteno, orafo e argentiere 175 anni

- Gerold Häusler – Vipiteno, panificio, pasticceria e caffè 180 anni

A settembre il secondo concorso riservato agli apprendisti

I giovani sono il futuro. È que-sto il motto all’insegna del quale si svolgerà il secondo concorso professio-nale “Talento commerciale Alto Adige”.La manifestazione, che avrà luogo a Brunico il 24 settembre, prende ad esempio il concorso “Junior Sales Champion International”, che si svol-ge ogni anno a Salisburgo. Partendo da quel modello, la Scuola professio-nale di Brunico, in collaborazione con l’Unione, ha deciso di sviluppare l’ini-ziativa, aperta ai migliori alunni di tutte le scuole professionali altoatesine (commercio e amministrazione). Tra di essi sarà quindi premiato il migliore dei giovani commessi. Tutti i partico-lari della manifestazione nel prossimo numero di unione magazine.

Da sin. il presidente della Camera di commercio Michl Ebner, Gerold Häusler

e il presidente della Giunta provinciale Luis Durnwalder

9

unionemagazine #7-8/10

Page 10: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

attualità

il cantiere di via galilei. L’Unione ha notificato nelle scorse settimane, insieme ad altri undici firmatari, un ricorso che impu-gna le concessioni edilizie rilasciate ad un edificio in costruzione in via Galilei a Bolzano. “Sembrano essere molte, e rilevanti – spie-gano i fiduciari comunali del capoluogo Thomas Rizzolli e Luciano Defant – le irregolarità emerse in riferimento all’edificio. Sia dal punto di vista urbanistico che da quello edilizio, infatti, la struttu-ra pare non solo carente, ma in contrasto con la normativa vigente, in primo luogo la norma che impedisce di esercitare il commercio al dettaglio in zona produttiva. Ciò che l’Unione chiede è l’annul-lamento delle concessioni, viziate sotto molti aspetti. Tra le molte incongruenze vale la pena ricordare la questione del cambio di destinazione d’uso e della mancanza di un progetto coerente. Più che giustificato, quindi, il ricorso agli strumenti legali. “Nessuno – precisa l’Unione – mette in dubbio il diritto delle licenze storiche per certe metrature. Ciò che stupisce e indigna è però la miracolosa moltiplicazione delle superfici in questione”.“Ciò che più preme all’Unione – ricorda il presidente Walter Amort – è la trasparenza e la certezza del diritto. Questo è un principio fondamentale che non vale solo per la città di Bolzano, ma per l’in-tera provincia”.

L’Unione ha organizzato in primavera due convegni per li-beri professionisti, avvocati, consulenti del lavoro e case mandanti con alcuni noti esperti sul tema “Il rapporto tra case mandanti e agenti” (vedi scorsa edizione). La manifestazione, che ha goduto di un pieno successo, ha riscosso grande interesse anche al di fuori dei confini provinciali. Artefice dell’organizzazione è stata Chiara Pezzi, responsabile degli affari legali nell’Unione.

l’obiettivo di questi convegni? L’Unione ha voluto sottolineare cosa cambia nel rapporto tra case mandanti e agenti con la firma del nuovo contratto collettivo del commercio. Un risultato centrato in pieno grazie alla presenza di relatori di grande fama. L’interesse suscitato è stato davvero significativo.le novità? La disciplina delle indennità di fine rapporto che, in passato, era causa di contrasto tra le parti. Il contratto permette di ridurre sensibilmente il numero delle liti. Un risultato cui contri-buisce anche la possibilità di istituire un Collegio arbitrale e di una Commissione paritetica territoriale di conciliazione, che consente alle parti di risolvere le vertenze senza il ricorso al tribunale.anche in alto adige? Grazie all’impegno dell’Unione e della Fnaarc, in Alto Adige, già nel luglio 2009, è stata costituita una delle prime Commissioni di conciliazione in Italia, che può offrire un servizio celere e senza costi aggiuntivi per gli associati che vorranno avva-lersene.

Il progetto presenta evidenti irregolarità

convegni per professionisti e case mandanti

L’Unione commemora silvius MagnagoAlcuni rappresentanti dell’Unione in occasione

del funerale: da sin. la collaboratrice Gertrud Kaneider, il caposede Franz Perkmann e il presidente Walter Amort

L’Unione commemora lo storico presidente provinciale scomparso martedì 25 maggio 2010. “Magnago – ricordano il pre-sidente Walter Amort e il direttore Werner Frick – è stato per de-cenni il punto di riferimento per l’Alto Adige. È a lui che dobbiamo la nostra autonomia”. Magnago ha sempre visto la necessità del coinvolgimento di tutti i gruppi linguistici, impegnandosi in pri-ma persona per una reciproca tolleranza. “Magnago – aggiunge il presidente Amort – ha saputo incidere in maniera decisiva sullo svi-luppo sociale ed economico dell’Alto Adige grazie al suo impegno politico, al suo idealismo e ai suoi valori democratici, trasformando la provincia di Bolzano in un polo economico moderno e aperto al mondo, nel quale, però, la partecipazione sociale è rimasta al centro dell’attenzione”.

10

unionemagazine #7-8/10

Page 11: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

Numerosi sono i risparmi che Vi attendono. Tutte le attuali convenzioni trovate su www.unione-bz.it.Maggiori informazioni: T 0471 310 311, [email protected].

Con le convenzioni dell’Unione giocate in casa!

dieter steger, presidente del Consiglio provinciale

ECONOMIA E POLITICA

attualità

il Consiglio provinciale. “Ogni elemento del materiale stampato, preso singolar-mente, andava bene, ma a parte l’aquila dello stemma della provincia, non vi era qualcosa che unisse il tutto, mancava una veste grafica unitaria. Non esisteva la rico-noscibilità dell’azienda, che è un elemento essenziale nella comunicazione. Anche la differenza fra il Consiglio provinciale e la Giunta provinciale non era chiara. Insom-ma c’era un insieme eterogeneo per niente attraente, e io volevo cambiare le cose…” Da ora in poi tutto ciò che ha a che fare con il Consiglio provinciale sarà riconosci-bile di primo acchito grazie a un’immagine unitaria, il cosiddetto corporate design. È stata creata una veste grafica unitaria “che visualizza ciò che contraddistingue il Con-siglio: da un lato la serietà istituzionale, ma nel contempo anche la molteplicità, la viva-cità, il dialogo e lo scambio che avvengono in questo luogo”, ha spiegato il presidente Steger.L’elemento centrale consiste in un nuovo logo con l’aquila dello stemma della pro-vincia e la scritta “Consiglio della Provin-cia autonoma di Bolzano” nelle tre lingue ufficiali, e “sotto, a quarto di cerchio, tre file di pallini a rappresentare l’assemblea

Il presidente del Consiglio provin-ciale Dieter Steger ha di recente presentato pubblicamente la nuova veste grafica con la quale il Consiglio provinciale intende d’ora in poi presentarsi all’esterno: uni-taria, facilmente riconoscibile e trilingue. In quest’ottica è stata rielaborata anche la brochure informativa e prodotto un film d’animazione sul Consiglio provin-ciale. Anche la forma conta, soprattutto se parliamo di contenuti trasmessi da una istituzione pubblica. Proprio nel caso di documenti e di materiale informativo di un ente pubblico è importante che il citta-dino riconosca facilmente da chi provengo-no. Per il Consiglio provinciale finora non era così. Per questo motivo, poco dopo il suo insediamento, il presidente Dieter Ste-ger ha deciso di affidare un incarico per l’elaborazione di un corporate design per

Serietà istituzionale, molteplicità, vivacità, dialogo e scambio al centro dell’attenzione

Nuovo look per il Consiglio provinciale

parlamentare e allo stesso tempo le singole individualità dei suoi componenti”, ha con-tinuato a spiegare Steger.Del nuovo concetto grafico per il Consi-glio provinciale fanno parte anche i nuovi loghi per le istituzioni insediate presso di esso, la Difesa civica, il Comitato provin-ciale per le comunicazioni e il Garante per l’infanzia e l’adolescenza.Un’altra novità è rappresentata da un film d’animazione sul Consiglio provinciale, nel quale ai numerosi bambini, bambine e giovani che visitano il Consiglio provincia-le con i/le loro insegnanti viene spiegato con un linguaggio semplice, comprensibile e divertente il lavoro dei singoli consiglieri/delle singole consigliere e il funzionamen-to del Consiglio provinciale nel suo com-plesso.

11

unionemagazine #7-8/10

Page 12: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

unionemagazine #7-8/10

Aperture prolungate dei negozi nelle ore serali e program-mi di cornice animeranno anche quest’anno numerosi centri urbani in tutto l'Alto Adige. Sono frutto della collaborazione tra commercianti e prestatori di servizio con diverse associazioni ed altri operatori economici. L’assessorato provinciale all’economia - in accordo con l’Unione - promuove l’iniziativa anche quest’anno con una campagna pubblicitaria a livello provinciale.

Val Venosta lasa “Marmo e albicocche”, orario prolungato dei negozi il saba-to dalle ore 14 alle 20 e la domenica dalle 11 alle ore 19 - 30 luglio – 1° agosto malles Giovedì lungo, apertura prolungata dei negozi fino alle ore 22 con programma collaterale - 29 luglio – 19 agosto silandRo Venerdì lungo, orario prolungato dei negozi fino alle ore 22 con programma collaterale - 16 luglio – 13 agosto

meRano/buRgRaViato lana Giovedì lungo, orario prolungato dei negozi dalle ore 19 alle 21.30 - 24 giugno – 12 agosto meRano Martedì lungo – apertura prolungata dei negozi fino alle ore 22 con programma collatera-le - 20 luglio – 17 agosto scena Mercoledì lungo con musica dal vivo nella zona pedonale e orario prolungato dei negozi fino alle ore 22 - 16 giugno – 1° settembre s. leonaRdo i.p. Giovedì lungo, apertura prolungata dei negozi dalle ore 20 alle 22 - 29 luglio – 19 agosto tiRolo Lunedì lungo, apertura prolungata dei negozi dalle ore 20 alle 22 - 12 luglio – 30 agosto

bolzano e ciRcondaRio appiano Mercoledì lungo, orario prolungato dei negozi fino alle ore 22 - 7 luglio – 25 agosto caldaRo Giovedì lungo, orario prolun-gato dei negozi fino alle ore 22 - 1° luglio – 26 agosto castelRot-to Martedì lungo “Notti delle streghe” con apertura prolungata dei negozi dalle ore 20.30 alle ore 22.30 - 13 luglio – 24 agosto fiè allo sciliaR Giovedì lungo, orario prolungato dei negozi fino alle ore 22 - 15 luglio – 26 agosto, “Dorfzauber” il 22 luglio, 5 e 19 agosto laiVes Giovedì lungo a San Giacomo dalle ore 20 alle 24 - 12 agosto e 9 settembre noVa leVante Mercoledì lungo “Notti di Laurino”, orario prolungato dei negozi dalle ore ore 19.00 alle 24.00 - 21 luglio, 4 agosto e 18 agosto noVa ponente “Notti d’esta-te”, giovedì lungo dalle ore 18.30 alle 23.30 - 29 luglio e 19 agosto oRa Martedì lungo, orario prolungato dei negozi fino alle ore 22 - 13 luglio – 10 agosto oRtisei Mercoledì e venerdì lunghi, apertura

Shopping serale in 31 località

prolungata dei negozi dalle ore 21 alle 22.30 - 30 luglio e 27 agosto fino alle ore 24 con programma collaterale - 14 luglio – 27 agosto saRentino Mercoledì lungo “Virwitz-Mitte”, apertura prolunga-ta dei negozi fino alle ore 22 - 21 luglio – 18 agosto s. cRistina Lunedì e giovedì lunghi, orario prolungato dei negozi dalle 20.30 alle 22 - 19 luglio – 26 agosto selVa gaRdena Martedì e venerdì lunghi, orario prolungato dei negozi dalle ore 21 alle 22.30 - 20 luglio – 24 agosto siusi Mercoledì lungo “Notti delle streghe” con apertura prolungata dei negozi dalle ore 20.30 alle ore 22.30 - 14 luglio – 25 agosto teRmeno “Vita in paese” con mercoledì lungo fino alle ore 22 - 21 luglio – 1 settembre

Val d’isaRcocHiusa Giovedì lungo fino alle ore 22 con programma collaterale - 8 luglio – 19 agosto Rio pusteRia Shopping serale fino alle ore 22 con programma collaterale - 31 luglio – 14 agosto laion Shopping serale fino alle ore 22 con programma collaterale - 12 agosto

Val pusteRia bRunico “Sogno di una mezza notte d’estate”, apertura pro-lungata dei negozi fino alle ore 22.30 con programma collatera-le - 30 luglio – 20 agosto campo tuRes Martedì lungo “Tauferer Straßenkuchl”, 13 luglio – 24 agosto coRVaRa Giovedì lungo dalle ore 20.30 alle 22.30, con musica jazz e programma per bambini - 22 luglio – 27 agosto dobbiaco Mercoledì lungo con programma serale il 28 luglio, 11 e 25 agosto - 21 luglio – 11 e 25 agosto san candido Giovedì lungo, orario prolungato dei negozi fino alle ore 22.30 - 22 luglio – 2 settembre Villabassa “Af Nocht Feschtl”, venerdì lungo, orario prolungato dei negozi fino alle ore 22 con musica, artigianato e gastronomia - 23 luglio – 6 agosto

saldi estivi: prima volta apertura serale

Il 16 luglio, in occasione dell’inizio dei saldi di fine stagione estiva, a Bolzano, Nova Po-nente, Appiano, S. Genesio, Caldaro, Egna, Termeno, Merano, S. Leonardo in P., Silan-dro, Laces, Lasa, Malles, Prato allo Stel-vio, Bressanone, Rio di Pusteria, Vipiteno, Brunico e Campo Tures sarà organizzata per la prima volta una serata di shopping con l’apertura prolungata dei negozi. Nei centri a vocazione turistica, Renon, Caste-lrotto, S. Cristina, Ortisei e Selva Gardena l’apertura serale si terrá il 20 agosto.

attualità

12

Page 13: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

Orario di ricevimento BOLZaNO e cIrcONdarIO

• Orario di ricevimentoOrtisei, ogni lunedì dalle 14.30 alle 17 presso il Municipio.

• consulenza legale (su appuntamento)Bolzano, di lunedì dalle 11 alle 12.30 e di mercoledì dalle 15 alle 16.30, dal 12 luglio al 21 agosto dalle 11 alle 12 nonché dalle 11 alle 12.30, presso l’Unione (T 0471 310 558).

• consulenza in questioni condominiali (su appuntamento)Bolzano, ogni 2° e 4° martedì del mese presso l’Unione (T 0471 310 311).

• consulenza finanziaria (su appuntamento)

Bolzano, il 5 luglio dalle 15.30 alle 17 e il 2 agosto dalle 11.30 alle 13

presso l’Unione (T 0471 310 311).

MeraNO/BUrGraVIaTO

• Orario di ricevimentoLana, ogni giovedì dalle 9.30 alle 13 presso il Municipio. san Leo-nardo in Passiria, ogni 2° e 4° mercoledì del mese dalle 8 alle 10 presso la Comunità comprensoriale Burgraviato, via Passiria 3

• PensioniMerano, l’8 settembre dalle 8 alle 11.30 presso l’Unione.

• consulenza legale (su appuntamento)Merano, il 1° e 3° lunedì del mese dalle 14.30 alle 15.30, dal 12 luglio

al 21 agosto dalle 9 alle 10 presso l’Unione (T 0473 272 511).

VaL d’IsarcO

• Orario di ricevimentochiusa, ogni giovedì dalle 8.30 alle 12.30, Città Bassa 65. rio Pu-steria, ogni martedì dalle 8 alle 9.30 presso l’albergo “Zur Linde”.

• PensioniVipiteno, il 7 luglio dalle 8.30 alle 9.30 presso l’Unione. Bressanone, il 7 luglio dalle 14 alle 16 presso l’Unione.

• consulenza legale (su appuntamento)Bressanone, di martedì dalle 14 alle 15 presso l’Unione (T 0472 271 411). Vipiteno, di giovedì dalle 14 alle 15, dal 12 luglio al

21 agosto dalle 9 alle 10, presso l’Unione (T 0472 766 070).

VaL PUsTerIa

• PensioniBrunico, il 7 luglio e il 1° settembre dalle 11 alle 12.30 presso l’Unione.

• consulenza legale (su appuntamento)

Bressanone, di martedì dalle 14 alle 15 presso l’Unione (T 0472 271 411).

VaL VeNOsTa

• Orario di ricevimentoMalles, ogni lunedì dalle 8 alle 10 presso il Municipio, via Stazione 19. Prato allo stelvio, ogni lunedì dalle 10.30 alle 12.30 presso la Cassa Ru-rale. solda, il 14 luglio e l’11 agosto dalle 10 alle 12 presso la Cassa Rurale.

• Pensionisilandro, l’8 settembre dalle 14 alle 15.30 presso l’Unione.

• consulenza legale (su appuntamento)silandro, di giovedì alle 14 presso l’Unione (T 0473 730 397).

Calendario 16.07. - 22.07.

• Incontro economia: Insieme verso il futuro! – serie di manifestazioni della camera di commercio Camera di commercio, Bolzano

16.07. - 27.07.

• saldi di fine stagione estiva, in tutto l’Alto Adige, ad eccezione per le località a rilevanza turistica

21.07.

• Noi siamo il futuro! Giovani imprenditori e imprenditrici. – Tavola rotonda nell’ambito dell’Incontro economia Camera di commercio, Bolzano

31.07.

• Festa dei commercianti, dalle ore 17 alle 24, Tirolo

03.09.

• corsa aziendale “Fit For Business” nell’ambito del südtirol-Marathon, Egna

L’attuale calendariodelle manifestazionisi trova su- - - - - - - -www.unione-bz.it

L’Unione partecipa alla Maratona di Monguelfo

C’era anche una squadra dell’Unione ai nastri di partenza della terza edizione della Maratona a Staffetta di Monguelfo, la corsa di beneficenza a favore di Assisport Alto Adige. Circa 30 le squadre, per un totale di alcune centinaia di atleti che, il 29 maggio scorso, si sono misurate lungo il percorso allestito nel cuore del paese. Tra di esse anche una rappresentativa composta dai componenti del Consiglio provinciale altoatesino. Nella foto l’assessore provinciale alla cultura italiana Christian Tommasi-ni (quarto da des.) con il responsabile della staffetta dell’Unione Gerd Locher (terzo da des.) e alcune componenti del team.

13

unionemagazine #7-8/10

Page 14: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

Il tuo miglior vicino di casa

Artisti nella Qualità Maestri nella Convenienza

In ogni paese,in ogni vallata, vicino a te.

DAO Società cooperativa - Centro Distributivo CONAD, via G. Di Vittorio, 43/3 - 38015 Lavis (TN) tel. 0461 248411 - fax 0461 241890 - e-mail: [email protected]

Alto Adige.Una terra fertile

per ilcommercio di vicinato.

Numeri destinati a salire quelli del successo DAO in Trentino Alto Adige. Con un incremento del 12% del fatturato 2008 e del 13% nel 2009, il Gruppo ha conseguito un risultato eccellente che conferma il trend di crescita degli ultimi anni.Sempre più persone, infatti, scelgono le insegne DAO per la qualità, i prezzi competitivi e perché vicine a loro. Tutto questo è possibile grazie a un’organizzazione efficiente e all’alleanza con Conad. DAO, Dettaglianti Alimentari Organizzati, garantisce a tutti i Soci un ricco

assortimento, inclusa una prestigiosa linea di prodotti a marchio Conad, a prezzi vantaggiosi e un rifornimento tempestivo di tutti i punti vendita. Inoltre fornisce una gamma di servizi integrati e personalizzati per una gestione redditizia dell’attività.Perché DAO è vicino a chi cerca risultati sicuri, con un’insegna importante e la professionalità di chi opera nel settore

da quasi cinquant’anni.

Con oltre 280 punti vendita a insegna CONAD E MARKET CONAD,

DAO è presente in modo capillare in tutta la regione.

Entra anche tu a far parte del Gruppo DAO. Telefona al numero 0461-248411 per fissare un appuntamento.

ISTIT_COMM_ALTO ADIGE.indd 1 4-05-2010 9:53:36

Page 15: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

trend

A livello mondiale, i prodotti del commercio equo e solidale hanno segna-to nel 2009 un fatturato complessivo di 3,4 miliardi di euro, cioè il 15 per cento in più rispetto all’anno precedente: è quanto comunica l’organizzazione in-ternazionale del marchio Fairtrade (Flo). Stando alla Flo, ciò testimonia una cre-scita dell’interesse dei consumatori per questo tipo di commercio e per le con-dizioni di vita nei paesi produttori del

In campo turistico i pernotta-menti non sono tutto. Conta anche quel-lo che i turisti spendono. E, come rivela una ricerca del Management Center Inn-sbruck (MCI), sono queste voci ad essersi spostate negli ultimi anni.L’indagine, che ha analizzato in dettaglio i fatturati a partire dal 1995, ha rivelato che i principali beneficiari del turismo sono alberghi, ristoranti, funivie, scuo-le di sci e rivenditori di articoli sportivi, con questi ultimi capaci di segnare le maggiori crescite di fatturato. Ultima, invece, la ristorazione, il cui plusvalore si è spostato verso gli alberghi. In altre parole le strutture alberghiere che offro-no servizio di mezza pensione tendono a tenere i loro ospiti “in casa”. Anche nel settore del residence turistico, che si è sviluppato in maniera massiccia, gli ospiti tendono oggi a ricorrere meno alla ristorazione, a tutto vantaggio degli eser-cizi alimentari.

In quasi il 70 per cento dei comuni austriaci si può trovare un filialista ali-mentare. Il commercio alimentare al det-taglio così organizzato riesce a raggiunge-re quasi il 92 per cento della popolazione austriaca. Sono solo 700 i comuni – tutti piccoli – nei quali non esiste almeno un filialista. Per operatori filializzati e orga-nizzati si intendono, in Austria, quelli che dispongono di più di cinque sedi e che hanno importanza sovralocale. Sul piano del fatturato questi operatori fanno, con il 98 per cento, la parte del leone.Nel commercio al dettaglio, chiude ogni anno circa l’1 per cento dei negozi. Su questa percentuale si attesta anche il set-tore alimentare. È una tendenza che non riguarda soltanto i piccoli commercianti indipendenti, in quanto anche i filialisti tendono ad ottimizzare e razionalizzare le loro reti commerciali.

La responsabilità sociale e un comportamento socialmente sostenibile da parte delle aziende costituiscono per i consumatori un importante criterio nella scelta di acquisto anche in tempi di crisi. È quanto risulta da una recente indagine condotta in Austria. Agli intervistati è stato chiesto in che misura la scelta di acquisto possa farsi influenzare dall’impegno so-ciale profuso spontaneamente da un’azien-da a favore della collettività, per esempio la promozione di prodotti ecologici e re-gionali, l’impegno a favore di personale, commercio equo e solidale e ambiente. Lo studio ha rivelato che nove austriaci su dieci hanno una qualche idea del concetto di Corporate Social Responsibility (Csr), mentre quattro su dieci sanno esattamen-te di cosa si tratta. Sono in particolare le famiglie a reddito elevato ad essere più informate sulla responsabilità sociale e sulla sostenibilità delle imprese. La mas-sima priorità viene assegnata alla difesa dell’ambiente e alla promozione locale.

Forte sviluppo per il commercio equo e solidale

Turismo in Tirolo, chi sono i principali beneficiari?

Filialisti in crescita

Sempre più importante la responsabilità sociale e la sostenibilità

terzo mondo. Nel 2009 il mercato più sensibile al commercio equo e solidale è stato quello britannico, seguito dagli USA. 1,2 milioni di piccoli coltivatori e braccianti in 60 Paesi in via di sviluppo riescono in questo modo a trarre benefi-cio dagli standard Fairtrade, che consen-tono loro di commercializzare i loro pro-dotti a condizioni più giuste e sostenibili di quelle che altrimenti riuscirebbero a spuntare sul mercato mondiale.

15

unionemagazine #7-8/10

Page 16: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

mandamenti

l’unione incontra i nuovi sindaci. Si sono tenuti recentemente vari incontri tra delegazioni dell’Unione e i neoeletti sindaci di Lana, S. Martino e S. Leonardo in P. Con questi colloqui l’Unione inten-

Nell’ambito della recente Assem-blea comunale dell’Unione, Elke Weisse-negger (nella foto) è stata eletta alla cari-ca di fiduciaria comunale. Oltre a lei, del rinnovato Direttivo comunale fanno parte anche Elmar Prieth e Fred Ortler.

Un tavolo di confronto sull’eco-nomia con tutte le associazioni di rap-presentanza della città: questa è la proposta recentemente presentata dal fiduciario comunale Gundolf Wegleiter nel corso di un incontro con il sindaco Günther Januth e l’assessore comunale Heidi Siebenförcher. “Ai nostri colleghi dell’artigianato, del turismo e ristorazio-ne e dell’industria – spiega il fiduciario

lana/s. maRtino in p./s. leonaRdo in p.

Garantire il proseguimento di regolari colloqui

gloRenza

elke Weissenegger è la nuova fiduciaria comunale

meRano

L’Unione propone un tavolo di confronto

Farsi portavoce delle priorità condivise da tutto il mondo economico

– proponiamo di discutere insieme in me-rito alle misure necessarie allo sviluppo economico della città. I risultati di questi incontri saranno quindi sottoposti al va-glio della politica comunale e realizzati secondo le possibilità”. Il sindaco Januth si dice convinto del fatto che, regolari colloqui con le associazioni, aiuterebbe-ro l’amministrazione comunale a raffor-zare i legami tra i diversi settori.

de rinnovare l’ininterrotto rapporto di collaborazione realizzato finora con le amministrazioni comunali. I sindaci Ha-rald Stauder, Rosmarie Pamer e Oswald Lorenz Tschöll hanno quindi ribadito che i temi cari all’Unione, come ad esempio il mantenimento del commercio di vici-nato e la valorizzazione dei centri urbani, saranno sostenuti con forza. “Se saremo in grado di mantenere il dialogo sempre aperto – spiegano i sindaci ringraziando per la visita – sarà possibile dirigere in-sieme lo sviluppo economico.”

1 Il fiduciario comunale di Lana Willy Lanz (sin.) con il sindaco Harald Stauder2 Da sin. il caposede Günther Sommia, Manfred

Pircher, il sindaco di S. Martino Rosmarie Pamer, Roman Raffl, Elisabeth Götsch ed Erich Kofler3 Il sindaco di S. Leonardo Oswald Lorenz

Tschöll (des.) con il fiduciario comunale Lothar Delucca

1

3

Da sin. il fiduciario comunale Gundolf Wegleiter,

il sindaco Günther Januth e l’assessore comunale Heidi

Siebenförcher

2

16

unionemagazine #7-8/10

Page 17: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

mandamenti

Anche quest’anno il Giro d’Italia ha fatto tappa in val Pu-steria in occasione di ben due frazioni: il 25 maggio da S. Vigilio a Plan de Corones, il 26 maggio da Brunico a Pejo Terme. Per festeggiare l’importante evento sportivo, i commercianti della val Pusteria hanno realizzato un’iniziativa davvero particolare, dedicando le proprie vetrine al “rosa-Giro”. Di seguito le azien-de che hanno preso parte alla manifestazione:Aichner Matthias Tabacchi, Anders Boutique, Farmacia V. Zie-glauer, Artejanat Ladin, Panificio Karl Mutschlechner, Baby Shop, Fioreria Katia Sorbatelli, Deekei, Derby Junior, Fanatic Sport, Hello Kitty, Mascotte, Mondial Zoo, Articoli da regalo Neuhauser, Ottica Mariner, Articoli per la casa Schönhuber, Sport Erich, Tierhobby, Tschurtschenthaler.

Una delegazione dell’Associazione economica di Bludenz ha recentemente compiuto un viaggio di studio a Bressanone. Obiettivo della missione era in primo luogo lo scambio e il con-fronto con la città altoatesina. Nel corso dei colloqui si è parlato, tra l’altro, di city marketing e relativo finanziamento, di conces-sione di licenze e relative premesse e del piano commerciale. È stato anche rilevato come, grazie alla possibilità di legiferare direttamente in ambito commerciale, Bressanone goda di un notevole vantaggio. Dato che Bludenz, al contrario, non possie-de questa competenza, è impossibile, intervenire sui temi della grande distribuzione e dei centri commerciali. Alexander Pla-kolm, presidente dell’Associazione di Bludenz ha espresso la sua soddisfazione per l’accoglienza e per i risultati della visita che ha permesso ai delegati austriaci di fare ritorno a casa con un impor-tante bagaglio di nuove conoscenze.

Wolfgang Pertinger (nella foto) è il nuovo fiduciario comunale dell’Unione nel comune di Rio di Pusteria. Ad eleggerlo all’unanimità è stato recentemente il locale Direttivo. Pertinger raccoglie così il testimo-ne di Christian Amort. Oltre al fiduciario, del neoeletto Direttivo fanno parte anche Alois Oberhofer, Josef Fischnaller, Patrizia Zinger-le Rogen e Christian Amort. Questi ultimi due, insieme a Wolfgang Pertinger, rappre-senteranno l’Unione anche come delegati in occasione dell’Assemblea generale.

Val pusteRia

Le vetrine della val Pusteria si tingono di rosa

bRessanone

Bludenz a lezione dalla città vescovile

Rio di pusteRia

Wolfgang Pertinger è il nuovo fiduciario comunale

17

unionemagazine #7-8/10

Page 18: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

categorie

18

www.unione-bz.it • categorie • agenti e rappresentanti

Un passo in avanti verso l’esone-ro dall’IRAP per le micro imprese prive di “autonoma organizzazione”, in parti-colare gli agenti e rappresentanti di com-mercio: è questo il contenuto della Circo-lare dell’Agenzia delle Entrate 28/E del 28 maggio. Riprendendo varie sentenze della Corte di Cassazione e recependo le istan-ze della Fnaarc, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che gli agenti e rappresentanti di commercio privi di “autonoma organiz-zazione” sono esonerati dal pagamento dell’IRAP. Nel caso poi un agente di com-mercio avesse presentato la dichiarazio-ne IRAP per i periodi antecedenti il 2009, ma non avesse pagato la relativa imposta, è prevista la possibilità di impugnare la conseguente cartella di pagamento, sempre a condizione che l’agente di commercio sia privo di “autonoma organizzazione”.Fatte salve generiche considerazioni, ciò che Agenzia delle Entrate e Cassazione ancora non hanno definito, è cosa sia la “autonoma organizzazione”, rimandando all’esame di ogni singolo caso l’esistenza o la mancanza di “autonoma organizza-zione”, e quindi il pagamento dell’IRAP o l’esonero dalla stessa.Pur con questo limite, la circolare 28/E rappresenta comunque un fondamentale passo in avanti: è la prima volta che l’Agen-zia delle Entrate, sia pure sotto la spinta di Cassazione e Fnaarc, ammette l’esenzione dall’IRAP per le imprese (quelle degli agen-ti di commercio privi di “autonoma orga-nizzazione”) e non solo per i professioni-

Vengono spesso conferiti, da par-te di aziende mandanti, incarichi di pro-muovere le vendite ad operatori qualificati come “procacciamento d’affari”.Dal momento che la figura del procaccia-tore d’affari in realtà non esiste, si tratta quindi di incarichi di agenzia ad ogni ef-fetto. Ciò che viene conferito a titolari di Partita IVA, spesso già operanti in forma di agente di commercio, come incarico di procacciamento, ha invece tutti i requisiti del rapporto di agenzia.In entrambi i casi è infatti previsto il confe-rimento di un incarico per proporre la ven-dita di beni o servizi, il pagamento di una provvigione e, soprattutto, la continuità nel lavoro e nei pagamenti. Come precisato dal nuovo Accordo Economico Collettivo del settore commercio, l’esistenza di un rap-porto di agenzia deve essere testimoniata dalla sostanza del rapporto e non dalla forma con cui viene conferito. Un rapporto di agenzia sussiste perciò ovunque vi sia un’attività di proposta di vendita retribuita con provvigioni, indipendentemente dalla forma con la quale le parti lo hanno rego-lato. Non esistendo quindi il procacciatore d’affari, quanti hanno operato proponendo la vendita di prodotti o servizi e ricevendo una provvigione, devono essere conside-rati a tutti gli effetti agenti di commercio. Questo vuol dire applicazione delle norme previste nel Codice Civile e negli Accordi Economici Collettivi, assoggettamento alla contribuzione Enasarco ed INPS prevista per la categoria.

[email protected]

agenti e RappResentanti di commeRcio

IRAP e agenti di commercio, riconosciute le istanze FnaarcCompiuto un grande passo avanti verso una soluzione condivisa del problema

agenti e RappResentanti di commeRcio

Procacciatore d’affari. Una figura non prevista dal codice civile.

sti. Fino ad ora, infatti, l’Agenzia sosteneva che le imprese, di qualunque dimensione e struttura, per il solo fatto di essere imprese erano tenute al pagamento dell’IRAP.È stato inoltre ammesso che anche le at-tività di impresa esercitate dall’agente o rappresentante di commercio (attività “au-siliarie” del commercio previste dall’arti-colo 2195 del Codice Civile), possono essere esentate dall’IRAP. In attesa di ulteriori in-dicazioni da parte dell’Agenzia, ricordiamo ancora la linea di condotta suggerita dalla Fnaarc, cioè quella di proporre istanza di rimborso dell’IRAP pagata. L’avvio delle istanze di rimborso è oggi più che mai op-portuno sulla base della sopra citata circo-lare 28/E, ed è necessario perché nel mo-mento in cui verrà definitivamente chiarito cosa sia la “autonoma organizzazione”, non vi sarà più la possibilità di avviare le istan-ze di rimborso dell’IRAP pagata.La modulistica e le indicazioni operative per avviare le istanze di rimborso sono di-sponibili presso il nostro ufficio Fnaarc di Bolzano.

Betina ebensperger,Segretaria di categoria, T 0471 310 513, [email protected]

unionemagazine #7-8/10

Page 19: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

55_10_inserat_HDS_unione_RZ-MB.indd 1 28.05.10 16:57

“I prestatori di servizi – spiega Christoph Rainer, nuovo presidente dei prestatori di servizi – sono spesso in movimento e, sempre di più, lavorano con l’estero. Per questi motivi la disponi-bilità e la velocità del flusso di dati è una premessa fondamentale per una prestazione di servizi veloce e di qualità”. Del tema si è occupato il neoeletto Direttivo nel corso dell’ultima seduta. “Lo sviluppo della banda larga – insiste Christoph Rainer – è una delle nostre maggiori priorità. Non si tratta – come ad esempio nel caso della costruzione di strade – di garantire un mezzo soste-nibile per la mobilità”. Per lo sviluppo e il rafforzamento dell’eco-nomia altoatesina, come sottolinea Rainer, non bastano le “strade per i dati”, ma sono necessarie delle vere e proprie “autostrade”. Oltre al problema dell’accesso alla rete di alcune valli della pro-vincia, infatti, bisogna impegnarsi per un potenziamento co-stante dell’attuale accesso alla banda larga. “L’obiettivo dell’Alto Adige – chiarisce Christoph Rainer – non è l’adeguamento alla media europea, ma il raggiungimento di un vero e proprio ruolo di protagonista sul tema della banda larga”.

pubblicitaRi

Valorizzare il potenziale localeIncontro con il presidente della Giunta provinciale Luis Durnwalder

pRestatoRi di seRVizi

All’Alto Adige serve una “autostrada per i dati”I prestatori di servizi spingono per un ampliamento della banda larga

Si è svolto recentemente un incontro tra il presidente dei pubblicitari Mario Viganò, il suo vice Paul Pöder, il direttore dell’Unione Werner Frick ed il presidente della Giunta provin-ciale Luis Durnwalder. Questo incontro ha segnato la chiusura di un giro di colloqui dei pubblicitari con i vertici della Pro-vincia Autonoma. L’obiettivo ancora una volta è stato quello di sottolineare il grande dinamismo e la professionalità del com-parto nella sua variegata gamma di attività di comunicazione. “Qualsiasi tipologia di comunicazione può essere utilmente ed efficacemente sviluppata dalle imprese locali, e ne sono prova gli importanti incarichi nazionali ed internazionali affidati ad agenzie altoatesine”, evidenzia il presidente Mario Viganò. Il vicepresidente Paul Pöder ha inoltre sottolineato la rilevanza finanziaria locale per gli incarichi conferiti ad imprese altoa-tesine in particolar modo nell’attuale contingenza economica. Le istanze dei pubblicitari sono state positivamente recepite dal presidente Durnwalder, sempre attento alla valorizzazione delle aziende locali, che ha promesso di sensibilizzare tutta la Giunta provinciale per un coinvolgimento maggiore degli operatori al-toatesini della comunicazione in tutti i bandi e gli incarichi pub-blici, con pari dignità e con le medesime possibilità di successo rispetto ad agenzie provenienti da fuori provincia.

Da sin. il segretario di categoria Heinz Neuhauser, Mario Viganò, Luis Durnwalder, Paul Pöder e Werner Frick

19

unionemagazine #7-8/10

Page 20: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

categorie

unionemagazine #7-8/10

www.unione-bz.it • categorie • Settore alimentare • Panificatori

“E il vincitore è… l’Alto Adige!”, si è proclamato alla conclusione del terzo Con-corso internazionale “Bake Award”, svoltosi di recente in occasione della fiera “Die Ge-nuss” a Wels (Austria). In rappresentanza dei panificatori nell’Unione, i giovani panificato-ri Hannes Mauracher di Ora (panificio Mein Beck, Nalles), Markus Knapp di Gais (pa-nificio Knapp, Gais) e Damian Mittermair di Lazfons (panificio Sellemond, Velturno) hanno ottenuto il primo posto al concorso internazionale tra le scuole per panificatori. “Sono stati il forte legame dei nostri prodot-ti con la nostra regione e la loro innegabile

I panificatori vogliono rappresenta-re un partner autorevole per i settori della gastronomia e dell’alberghiero. Per raggiun-gere questo obiettivo sono stati organizzati diversi incontri ed eventi in collaborazione con l’Associazione dei cuochi dell’Alto Adi-ge. Uno dei temi in comune è quello del pane fresco in alternativa a quello surgela-to. I prodotti freschi sono infatti in grado di soddisfare sia le richieste degli albergatori (qualità senza conservanti, facilità di trat-tamento, velocità nelle forniture) che quelle della clientela (qualità e varietà). Oltre a ciò, per mezzo dei propri prodotti, i panificatori garantiscono anche la regionalità del pane. Erich Amort, responsabile mandamentale di Bolzano dell’Associazione dei cuochi al-toatesini ha avuto parole di lode durante la recente visita aziendale presso “Mein Beck” di Nalles, sottolineando allo stesso tempo, in uno scritto di ringraziamento, la professio-nalità e la qualità della panificazione.

panificatoRi

Tre giovani panificatori altoatesini vincono il “Bake Award 2010“Il presidente Benjamin Profanter: “Il pane altoatesino è tra i migliori al mondo!“

panificatoRi

Aggiornamento professionale

per i commessi

panificatoRi

Il pane fresco come alternativa a quello surgelatoI panificatori intensificano la collaborazione con la gastronomia e gli albergatori

qualità a distinguerci rispetto agli altri par-tecipanti al concorso e a darci la vittoria”, dichiara con orgoglio il presidente dei pani-ficatori Benjamin Profanter. Hanno parteci-pato al concorso studenti in provenienza da sei paesi europei. I tre giovani panificatori provenienti dalla Scuola professionale pro-vinciale alberghiera e dell'alimentazione “Emma Hellenstainer” di Bressanone si sono preparati per sei mesi al concorso, sotto la guida professionale dell’insegnante Chri-stian Passler, efficacemente coadiuvato dal giovane panificatore Johannes Schmidt del panificio Schmidt di Lana.

Per la quarta volta i panificatori hanno organizzato, in collaborazione con la scuola professionale Hellenstainer di Bressanone, un seminario di aggiornamen-to per il personale addetto alle vendite. Si tratta di corsi assai frequentati: quest’anno vi hanno partecipato 19 persone. “I panifi-ci artigianali sono esercizi di vicinato, che si distinguono non soltanto per la gamma di prodotti offerti. È nostro compito anche quello di fornire consulenza e informazio-ne sui prodotti, sul confezionamento e su-

gli ingredienti. I clienti possono in questo modo comprendere tutto ciò che sta dietro ad una pagnotta”, afferma entusiasta il presidente dei panificatori, Benjamin Pro-fanter. Nel corso del seminario gli addetti alle vendite apprendono tutto quel che c’è da sapere sul pane e sui prodotti da forno. Una mattinata è stata dedicata a trend ali-mentari, allergie e consulenza alimentare presso il punto vendita. Sono stati illustrati anche i vari aspetti dell’igiene e dell’eti-chettatura del prodotto.

Da sin. Hannes Mauracher, Johannes Schmidt, Markus Knapp, Christian Passler, Damian Mittermaier e Benjamin Profanter

20

Page 21: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

categoriewww.unione-bz.it • categorie •

Settore alimentare • Pasticceri

La qualità dei prodotti di pasticceria e la formazione del personale sono state al centro del dibattito all’Assemblea generale. “Quello che occorre fare è innanzitutto staccarsi dalla produzione di massa e rafforzare la collaborazione con la scuola professionale provinciale alberghiera e dell'alimentazione Emma Hellenstainer di Bressanone”, così in sintesi Renzo Zanolini, presidente dei pa-sticceri, riassume gli attuali obiettivi della categoria. Grazie alla buona cooperazione tra la scuola e l’Associazione di categoria, la qualità della formazione presso l’istituto professionale è assai buo-na. Il livello degli insegnanti è eccellente. “Anche l’introduzione dei corsi di formazione a tempo pieno per panificatori e pasticce-ri come alternativa alla formazione classica del sistema duale si è dimostrata una soluzione vincente“, dice con soddisfazione il vi-cepresidente Christian Abfalterer. Critico l’atteggiamento dei pa-sticcieri nei confronti del regolamento che prevede che dopo due anni di corsi di formazione a tempo pieno sia sufficiente un anno di praticantato per ottenere il diploma di fine apprendistato. È troppo poco. La scarsità di spazi e di tempi alla scuola finisce per avere effetti negativi anche sui successivi programmi di qualificazione professionale. La situazione attuale della scuola è stata illustrata dall’insegnante Artur Widmann. Per quanto riguarda la qualità, i pasticceri ritengono che i criteri regionali devono avere un maggior peso nella definizione della qualità. Questo aspetto va tenuto in maggiore considerazione e sostenuto coerentemente dai pasticceri, anche al di là dei prodotti del Marchio di qualità Alto Adige.

[email protected]

pasticceRi

Profilarsi rispetto alla produzione di massaL’Assemblea generale si occupa di qualità e formazione

pasticceRi

Martin Steger è l’“Apprendista pasticcere dell’anno 2010”Unione e scuola professionale premiano il migliore apprendista

Martin Steger della pasticceria Christian Breitenberger di S. Giovanni/Valle Aurina è l’“Apprendista dell’anno 2010”. Il con-corso si è svolto in maggio presso la scuola professionale alber-ghiera “Emma Hellenstainer” di Bressanone. La prima edizione dell’iniziativa è stata organizzata dai pasticceri in collaborazione con la scuola professionale. A partecipare al concorso sono stati chiamati gli apprendisti frequentanti il terzo anno di studi.L’argento è andato a Lisa Vorhauser della pasticceria Tscholl di Bressanone/Rosslauf, il bronzo a Michaela Niederwieser della pa-sticceria Rieder di S. Lorenzo. In sole quattro ore gli apprendisti partecipanti hanno dovuto creare i seguenti prodotti: strudel di mele altoatesino tradizionale, figure di marzapane, torta Sacher e torta farcita. Una commissione composta dal maestro pasticcere Christian Pupp, dall’insegnante Markus Prinoth e dalla direttrice della scuola professionale Brigitte Gasser Da Rui ha quindi giudi-cato il risultato. Soddisfazione per le ottime prestazioni della pros-sima generazione di pasticceri è stata espressa dai rappresentanti dell’Associazione dei pasticceri.

Da sin. Michaela Niederwieser, il vincitore Martin Steger e Lisa Vorhauser

Il presidente dei pasticceri Renzo Zanolini (a des.) assieme al vicepresidente Christian Abfalterer

21

unionemagazine #7-8/10

Page 22: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

categorie

unionemagazine #7-8/10

In una sua recente indagine, la Fondazione Warentest è giunta alla conclu-sione che i prodotti biologici non sono in linea di principio né più sani né più gusto-si dei generi alimentari convenzionali. Gli esercenti dei negozi biologici nell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige con-testano però taluni risultati dello studio.Nel loro complesso gli alimenti biologici si distinguerebbero in termini positivi da quelli convenzionali essenzialmente sol-tanto sul piano della riduzione dell’impie-go di pesticidi e su quello della sostenibili-

oltre 40, da tutto l’alto adige, i partecipanti alla gita. “La nostra prima iniziativa è andata davvero bene”, spiega soddisfatto Helmuth Kerer, presidente del gruppo 50+ nell’Unione. La nuova aggre-gazione (come già riferito), ha infatti recen-temente organizzato una gita al giardino botanico di Castel Trauttmansdorff per gli associati e i relativi amici e familiari. Dopo

negozi specializzati biologici

Discutiamo sui valori piuttosto che sui prezziCriticato lo studio della fondazione Warentest

50+ nell’unione

Successo per la prima iniziativa

tà, non tuttavia sul piano del gusto o della digeribilità. “Nella mia qualità di alimen-tarista ho imparato sin dall’inizio dei miei studi che non ci sono prodotti alimentari ‘sani’ o ‘malsani’. Allo stesso modo, anche la qualità ha una definizione soggettiva, e proprio per questo è praticamente impos-sibile parlare di differenze nel sapore dei prodotti biologici e di quelli convenziona-li. Troppo numerosi sono infatti i fattori che influenzano il sapore di un prodotto alimentare non prodotto su scala indu-striale”, commenta l’esperto Gerd Locher.Inoltre lo studio ha rivelato che i prodot-ti biologici sono in media dal 30 al 50 per cento più cari della concorrenza. “Sono cifre che mettono in una luce sbagliata i prodotti biologici. Le differenze di prezzo si attestano per nostra esperienza sul 15 per cento circa. Ma se si considera che per esempio con l’alimentazione biologica si assumono quantitativi inferiori di generi voluttuari e che l’alimentazione viene in questo caso integrata da prodotti stagio-nali e regionali, le differenze di prezzo finiscono per annullarsi, anzi si ribaltano

una visita guidata dei giardini, gli oltre 40 partecipanti hanno potuto gustare un ape-ritivo nel Caffè delle Palme. Dopo pranzo, quindi, il presidente Kerer e i vicepresiden-ti Bruna Mottironi e Markus Fuchsberger hanno presentato l’associazione. A conclu-dere il programma, nel pomeriggio, la visi-ta con degustazione della cantina vinicola presso il Castel Sallegg di Caldaro.

a nostro favore“, dichiara Armin Theiner, presidente dei negozi biologici. “La salu-te e il benessere devono essere il primo valore. Oggi – afferma Theiner – più che mai, bisogna discutere sui valori e non sul prezzo”.I negozi biologici sottolineano a questo proposito anche un altro aspetto: In Alto Adige ci sono produttori ed esercizi spe-cializzati che operano ormai da anni in quel settore biologico che essi stessi hanno costruito. Di recente hanno cominciato a presentarsi al pubblico sempre più azien-de di grandi dimensioni, che vedendo ora spianato e attraente questo mercato stan-no per così dire ‘reinventando’ e pubbliciz-zando in lungo e in largo il biologico, sen-za però poter contare su quella esperienza che altri operatori possiedono ormai da anni. Non si vuole qui parlare male degli altri. Ma occorre sottolineare le competen-ze dei produttori e dei negozi specializzati che operano già da anni in questo campo, e utilizzarle a vantaggio dei consumatori. Perché l’esperienza vuol dire sicurezza e consulenza al cliente.

Armin Theiner22

Page 23: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

formazione

Nell’ambito del campo di studi “Pianificare e condurre un progetto”, gli studenti del secondo anno del corso Commercio e amministrazione della scuola professionale “Ch. J. Tschuggmall” di Bressanone hanno avuto il compito di allestire una vetrina. Dal progetto alla stesura dei bozzetti, dal concetto visivo all’allesti-mento finale, tutto è stato condotto dai giovani decoratori. Allo stesso tempo, i ragazzi hanno potuto apprendere anche il funzio-namento del Projectmanagement e conoscere da vicino elementi importanti quali, ad esempio, la redazione del piano strutturale e delle misure necessarie al suo sviluppo. I risultati del progetto sono finiti sotto gli occhi di tutti: rose stilizzate e testi invitanti (in quattro lingue) hanno portato un soffio di aria estiva all’interno delle vetrine. L’effetto delle decorazioni sul pubblico è stato infine rilevato per mezzo di un apposito sondaggio.

Aumento degli ospiti critici ed esigenti dalle sempre più mutevoli preferenze in tema di vancanze, modifica dei comportamenti di ac-quisto e prenotazione, esplosivo sviluppo delle tecnologie di informazione e comunicazione: queste sono le sfide che deve quotidianamente affrontare l’industria del turismo. A questi par-ticolari aspetti e alla loro evoluzione preparerà ora un nuovo corso di studi universitario nato grazie alla collaborazione tra EURAC, Centro formazione dell’Abbazia di Novacella e Scuola di Management Business di Salisburgo (SMBS). Particolare attenzione sarà inoltre rivolta alle strategie legate al turismo sostenibile. Per ulte-riori informazioni: [email protected]

L’anno scolastico è appena terminato, ma per la maggio-ranza dei giovani praticanti che hanno conquistato uno degli am-biti stage messi in palio nell’ambito del progetto “Chance 1.0” è già ora di dare il via alla propria esperienza lavorativa. Nelle pagine dello scorso numero di Unione magazine vi abbiamo già presenta-to alcuni dei vincitori degli stage; in questo numero pubblichiamo quindi le foto dei rimanenti: Daniel Montibeller 1 (Gramm Spa), Stefania Delle Donne 4 (Agenzia viaggi Luis Pichler), Elias Tro-cker 2 (Sanvit) e Julia Serra 3 (TopControl).

Con gli studenti arriva l’estate nelle vetrine di Chiusa

Progetto della scuola professionale “Ch. J. Tschuggmall” di Bressanone

corso universitariodi studi in management del turismo e tempo libero

chance 1.0: dai banchi di scuola ai posti di lavoro

1

32

4

unionemagazine #7-8/10

23

Page 24: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

unionemagazine #7-8/10

www.unione-bz.it

Alla ricerca di un nuovo collaboratore?

La borsa lavoro nel settore commercio e servizi. Inserisca il Suo annuncio su www.unione-bz.it.

Le attuali offerte di lavoro: Ottici, agenti di commercio, operatori d’ufficio e apprendisti, commessi e commessi apprendisti e ragionieri.Le attuali richieste di lavoro: commessi e apprendisti, operatori d’ufficio e ap-prendisti e apprendista giardiniere.

unione commercio turismo servizi Alto Adige

pR - la cassa di RispaRmio di bolzano infoRma

Prodomus

Prodomus è una gamma di prodotti completa, flessibile e conveniente in grado di proteggere l’abitazione in ogni situa-zione.

1. incendio e altri eventiLa polizza tutela il fabbricato non solo dai danni totali o parziali provocati da un incendio, ma anche da quelli provocati da feno-meni come lo scoppio, l’esplosione, i fulmini, la caduta di aerei,

l’urto di veicoli. Rimborsa anche quelli causati dallo sviluppo di fumo e i guasti provocati allo scopo di impedire o arrestare l’in-cendio. Copre inoltre le spese per la demolizione e lo sgombero dei residui del sinistro. Il rimborso è previsto nella forma a “pri-mo rischio” questo significa che i danni vengono risarciti total-mente fino all’ammontare della somma assicurata, indipendente-mente dal valore che il fabbricato aveva al momento del sinistro.

2. casa multigaranziaLa polizza Casa Multigaranzia offre una serie di coperture con-tro i danni da incendio del fabbricato, i danni al contenuto, il furto e la Responsabilità Civile del fabbricato. Il rimborso è pre-visto nella forma a “primo rischio”.

3. fotovoltaico multigaranziaScegliere di installare un impianto fotovoltaico per utilizzo do-mestico vuol dire scegliere di investire nel risparmio energetico rispettando l’ambiente. La polizza Fotovoltaico Multigaranzia consiste in una copertura assicurativa per gli impianti fotovol-taici ed è quindi rivolta unicamente ai clienti possessori di un proprio “macchinario” (ossia l’insieme dei pannelli e degli al-tri elementi che costituiscono l’impianto fotovoltaico: supporti, staffe, inverter, apparecchia-ture di controllo e rilevazione).

24

Page 25: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

le aziende informano

Bressanone, seconda filiale per il panificio Gassaer

La fabbrica di tessuti Moessmer sviluppa il loden ignifugo

Una crescente complessità

La fondazione del panificio Gasser, nato come società di quattro persone, tra cui Siegfried Gasser e la moglie Bernadette, risale all’ormai lontano 1990. Nell’azienda, con sede a Luson, sono nel frattempo entrati anche i tre figli della coppia, contribuendo alla crescita dell’impresa familiare con diligenza, impegno e qua-lità nel servizio. A ciò si deve anche la recente apertura di una se-conda filiale a Bressanone. In presenza dei sindaci di Bressanone e Luson, Albert Pürgstaller e Josef Maria Fischnaller, il decano Albert Pixner ha provveduto alla benedizione del nuovo locale. In rappresentanza dell’Unione, la fiduciaria comunale di Luson, Margherita Plaikner, ha porto i migliori auguri per il futuro.

A partire dal mese di giugno, la fabbrica di tessuti Moessmer ha introdot-to sul mercato il primo loden certificato ignifugo di classe uno, frutto di una ricer-ca pluriennale. “Oltre che per naturalità, valore e autenticità – spiega Walter Nie-dermair, amministratore delegato della ditta Mössmer – il nostro loden si distin-gue ora anche per la sicurezza”. Il loden ignifugo soddisfa infatti i severi requisiti richiesti ai tessuti di arredamento impie-gati nel settore alberghiero e nei luoghi pubblici quali scuole e ospedali. Quale leader del proprio settore, la fabbrica di tessuti punta in primo luogo sul ricercato arredamento richiesto dal settore alber-ghiero.

forte presenza di pubblico all’in-contro tecnico sulla pubblicità. Su invito dei prestatori di servizi e dei pubblicitari associati nell’Unione nonché dell’agenzia Adverperformance con sede in via della Mostra a Bolzano, all’inizio di giugno ol-tre 100 esperti di comunicazione si sono incontrati presso la Camera di commercio per ascoltare il noto esperto di marketing milanese Enrico Finzi, che ha parlato dei risultati delle più recenti indagini sull’uso della pubblicità, sulle prospettive future e sulle aspettative dei consumatori.Coinvolgendo imprenditori e manager del marketing dell’Italia settentrionale, l’inda-gine promossa da Adverperformance ha confermato anzitutto la complessità di que-sta sempre più importante disciplina. Che venga effettuata per un’associazione, una manifestazione o un’azienda, la comuni-cazione efficiente si dimostra una proble-matica sempre più articolata, che richiede competenze e professionalità crescenti. La presentazione ha anche confermato come i nuovi media – internet in generale ma in particolare anche i forum sociali come face-book o twitter – vengano utilizzati sempre più dalle fasce di età giovani e con livello di istruzione elevato, assumendo pertanto un peso crescente nella comunicazione.

Multienergy, il futuro dei carburanti è qui

È stato recentemente inaugurato in via Keplero a Bolzano Sud il primo im-pianto per il self service di metano d’Italia. Multienergy, questo il nome della struttu-ra, ha una superficie di circa 9.000 metri quadri e comprende, oltre ai distributori di benzina, gasolio e metano, anche bar, ristorante e tabacchino. Nella foto (da sin.), Haimo Staffler, titolare di Multie-nergy, Richard Kompatscher, presidente Associazione provinciale liberi distribu-tori nell’Unione, Angelo Fanelli, dirigente ENI, Wolfgang Angerer, presidente As-sociazione provinciale gestori impianti stradali carburanti nell’Unione, Adolfo Schievenin, segretario delle categorie.

Christian Gasser (1° a d.) saluta e ringrazia i presenti alla cerimonia

di inaugurazione della filiale

25

Page 26: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”
Page 27: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

unionemagazine #7-8/10

www.unione-bz.it • servizi • consulenza aziendale

Con la pubblicazione del Decreto legge n. 78 del 31 mag-gio 2010 è entrata in vigore la “manovra d’estate”. Il decreto entra in vigore a partire dalla pubblicazione e perde ogni efficacia se non è convertito in legge nei sessanta giorni successivi alla pub-blicazione.

pensioni, le finestreDal 2011 per chi matura i requisiti per le pensioni di anzianità e di vecchiaia, la decorrenza della pensione scatta dopo 12 mesi per i dipendenti e 18 mesi per gli autonomi. Le precedenti decor-renze sono confermate per quanti avevano in corso il periodo di preavviso al 30 giugno 2010 e maturano i requisiti di età e di anzianità contributiva entro la data di cessazione del rapporto di lavoro. Clausola di salvaguardia per 10.000 lavoratori in mobilità.

• Michael Riegler, T 0471 310 316, [email protected]

inps: resta il doppio inquadramentoPer i soci di amministratori di srl commerciali, coinvolti nell’at-tività dell’azienda, resta il doppio inquadramento previdenziale con il conseguente obbligo di versare i contributi sia alla gestio-ne commercianti, sia a quella separata.RistrutturazioniEntro il 31 dicembre 2010 chi ha eseguito interventi edilizi che abbiano determinato una variazione di consistenza ovvero di de-stinazione, senza dichiararla al catasto, deve presentare, ai fini fiscali, la dichiarazione di aggiornamento catastale. Dal 1° gen-naio 2011 l’Agenzia del territorio procederà a un monitoraggio costante sul territorio.

• Valentina Maggio, T 0471 310 420, [email protected]

La manovra d’estate

Il riassunto delle novità introdotte

atti notariliDal 1° luglio 2010 gli atti pubblici e le scritture private autentica-te – relative al trasferimento, alla costituzione o allo scioglimen-to di comunioni di diritti reali – devono contenere, per le unità immobiliari urbane, l’identificazione catastale, il riferimento alle planimetrie depositate in catasto e la dichiarazione, degli intestatari, della conformità allo stato di fatto dei dati catastali e della planimetria.affittiDal 1° luglio 2010 i contratti d’affitto, presentati per la registra-zione, devono contenere i dati catastali degli immobili.

• Chiara Pezzi , T 0471 310 558, [email protected] o Adolfo Schievenin, T 0471 310 504, [email protected]

antiriciclaggio, la tracciabilità del contanteIl Decreto mette al bando i pagamenti cash fissando la soglia in 5.000 euro; sopra i 5.000 euro si dovrà ricorrere ad assegni, boni-fici, carte di credito o bancomat. Entro il 30 giugno 2011 devono essere portati sotto questo limite i libretti al portatore.

• Maria Cristina Casazza, T 0471 310 459, [email protected]

fattura onlineDiventa obbligatoria l’emissione della fattura elettronica per im-porti che risultano superiori a quota 3.000 euro.Ritenuta d’acconto su bonifici relativi alle spese che beneficiano del 36 e 55%A partire dal 1° luglio 2010 è in arrivo una ritenuta d’acconto del 10% sull’imposta sui redditi in relazione ai bonifici eseguiti attraverso banche e poste per fruire delle deduzioni o delle de-trazioni per le spese di ristrutturazione (36%) e quelle destinate al risparmio energetico (55%). La ritenuta dovrà essere operata dalle stesse banche e dagli uffici postali sulle somme accreditate a favore dei soggetti che eseguono gli interventi.limitazione delle compensazioniA partire dal 1° gennaio 2011 la compensazione dei crediti relati-vi alle imposte erariali è vietata fino alla concorrenza dell’impor-to dei debiti, di ammontare superiore a 1.500 euro, che risultano iscritti a ruolo per imposte erariali e per i quali è scaduto il ter-mine di pagamento. In tal caso scatterà una sanzione pari al 50% dell’importo indebitamente compensato.semplificazione quadro RWI soggetti residenti in Italia che prestano la propria attività lavo-rativa all’estero in via continuativa in zone di frontiera e in altri paesi limitrofi non sono tenuti alla compilazione del quadro in re-lazione agli investimenti e alle attività estere di natura finanziaria detenute nel Paese in cui prestano la loro attività lavorativa.

• Edoardo Cazzaro, T 0471 310 401, [email protected]

Il documento completo

sulle novità introdotte si

trova sul nostro sito:

• documenti utili

27

consulenza aziendale

Page 28: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

consulenza aziendale

Intervista con Monika Kompa tscher, collaboratrice dell’IRE – l’Istituto di ricerca economica della Camera di Commercio di Bolzano e in precedenza attiva nel settore della selezione del personale, coautrice del-la pubblicazione “Immagina di presentarti – Candidatura e colloqui di lavoro - proposta di formazione finalizzata alla candidatura e suggerimenti pratici per le lezioni in clas-se”, ed. IRE (dicembre 2009).

ipotizziamo che, come imprenditore, sia alla ricerca di un collaboratore e riceva di-versi curriculum vitae. Quali candidati invi-terò ad un colloquio?Per ogni posto di lavoro disponibile occor-rerebbe predisporre un profilo dei requi-siti che specifichi chiaramente quale tipo di collaboratore si sta ricercando e quali competenze deve presentare. Un profilo ben redatto consente una prima scrematu-ra sulla base dei criteri MUST. In questa selezione si considerano anche la forma e il layout della documentazione presenta-ta. In questo modo si potranno escludere sin dall’inizio candidature chiaramente

seRie di aRticoli sulla tematica del peRsonale (2)

L’analisi del curriculum vitae

inidonee. Il successivo criterio di selezio-ne si concentra su interrogativi come “le qualifiche del candidato coincidono con i requisiti?”, “Eventuali criteri CAN non soddisfatti possono venir compensati da altre caratteristiche?” o “Ci sono attività o interessi non direttamente professiona-li del candidato che lo profilano in modo particolare?” Una preselezione accurata consente quindi di risparmiare tempo ed evita all’imprenditore di invitare al collo-quio candidati magari interessanti ma non adatti all’attività, all’ambiente di lavoro o all’azienda.

Quali importanti informazioni mi può for-nire il curriculum vitae?Il cv illustra la carriera scolastica e lavo-rativa e fornisce informazioni su even-tuali specializzazioni, altre competenze o interessi eccetera. Un curriculum può essere esaminato anche sul piano della completezza, della chiarezza espositiva e dell’aspetto formale. La forma e il conte-nuto determinano in maniera rilevante la prima impressione che l’esaminatore ri-

cava dal candidato. Da una lettura attenta delle singole fasi della vita del candidato si possono comprendere eventuali contrad-dizioni o lacune, esattamente come da un eventuale frequente cambiamento di lavo-ro o professione. Si riconosce un fil rouge nella carriera? Qualche candidato ha dovu-to ripetere un anno? Ha cambiato scuola o ha interrotto gli studi? Quali esperienze professionali potrebbero essere interes-santi per il posto di lavoro disponibile, pur andando oltre i requisiti richiesti? Il cv of-fre già spunti sufficienti a capire l’atteggia-mento di base, i valori del candidato, il suo ambiente sociale o il suo leitmotiv? Impor-tante è comunque non trarre conclusioni affrettate che possano influenzare sfavore-volmente il colloquio. Obiettivo dell’anali-si deve essere quello di prepararsi bene al colloquio stesso e individuare i punti per i quali c’è una necessità di approfondimen-to o chiarimento.

Quali aspetti caratteriali si possono trarre dalla lettura di un curriculum?La lettura di un cv può rivelare tante cose sulle modalità lavorative di un candidato; non a caso si dice che la documentazione di candidatura rappresenta una “prima prova di lavoro”. Una verifica precisa con-sente di dedurre l’attenzione, la precisione, la pulizia, la razionalità del lavoro. I sog-giorni all’estero testimoniano flessibilità e apertura, i corsi di aggiornamento la di-sponibilità ad apprendere e il desiderio di migliorarsi, pochi cambiamenti del posto di lavoro stanno ad indicare affidabilità e continuità, l’appartenenza ad associazioni o squadre sportive la capacità di lavorare in gruppo e competenza sociale, lo svolgi-mento di attività di volontariato impegno sociale. Si tratta in ogni caso soltanto di supposizioni, che vanno comunque verifi-cate e valutate nel corso del colloquio.

28

Page 29: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

unionemagazine #7-8/10

consulenza aziendale

pubblicità dei prezziLa legge prevede che i prodotti esposti per la vendita al dettaglio debbano indicare il prezzo al pubblico; in caso di prodotti identici o dello stesso valore, è sufficiente l’uso di un solo cartello. Nei ne-gozi o reparti a self-service, tutti i prodotti esposti devono essere muniti di cartello indicante il prezzo. In caso di vendita con libero servizio, l’indicazione del prezzo deve essere osservata per tutte le merci esposte al pubblico, salvo si tratti di prodotti sui quali il prez-zo di vendita si trovi già impresso. Nel caso in cui per una stessa voce merceologica si dovessero praticare prezzi di vendita diversi a seconda della varietà degli articoli, il prezzo da indicare deve essere quello maggiore e minore. Per i prodotti di pellicceria, per le confe-zioni di alta moda, per i prodotti dell’arte orafa, le pietre preziose e gli articoli di antiquariato, l’obbligo di indicazione del prezzo viene meno se l’importo supera i tre milioni di lire (1.549,37 Euro); se però di tratta di prodotti dell’arte orafa e pietre preziose, l’indicazione del prezzo può avvenire anche mediante apposizione di cartellini collegati all’oggetto, posti in modo non visibile dall’esterno.

Vendite straordinarieSono quelle di liquidazione, di fine stagione e promozionali, che prevedono condizioni favorevoli di acquisto. a) Le vendite di liquidazione sono quelle che riguardano la vendita di tutte o gran parte delle merci giacenti in magazzino o in negozio e prevedono la comunicazione al comune, che deve essere esposta per tutta la durata della vendita. Possono svolgersi solo in uno dei seguenti casi:

- cessione, chiusura e trasferimento dell’azienda o di una succursale;- ristrutturazione dell’azienda che comporti la chiusura per almeno

due settimane;- gravi calamità aziendali;- giubileo aziendale ogni 25 anni.Nei 36 mesi successivi alla chiusura della vendita di liquidazione non è possibile effettuare una vendita straordinaria, salvo casi di gravi calamità, chiusura dell’azienda e giubileo aziendale. Le vendi-te di liquidazione non possono essere effettuate nei 20 giorni ante-cedenti le vendite di fine stagione e nel mese di dicembre. b) Le vendite di fine stagione, sono quelle in cui vengono venduti esclusivamente prodotti di carattere stagionale o di moda e posso-no avere luogo in due periodi all’anno, secondo le indicazioni della Camera di Commercio; sono tali anche le vendite di scampoli di

tessuti e di rimanenze di magazzino. c) Le vendite promozionali sono quelle di durata non superiore alle due settimane, effettuate a prezzi inferiori a quelli correnti e riguardano un numero limitato di voci merceologiche da lanciare sul mercato, il lancio di un nuovo prodotto o una nuova marca o il tentativo di incrementare il proprio giro di affari attraverso sugge-rimenti particolari di acquisto, come i prodotti a prezzo scontato. Per questa vendita deve essere data comunicazione al comune al-meno 10 giorni prima. Le vendite promozionali non possono essere effettuate nei 20 giorni antecedenti le vendite di fine stagione e nel mese di dicembre, salvi i casi di prodotti alimentari e di prodotti per l’igiene della persona e della casa.

Nelle vendite straordinarie:a) lo sconto o il ribasso deve essere

espresso in percentuale sul prezzo normale di vendita, che deve essere anche questo esposto;

b) è consentita la vendita sottoscosto; c) è vietato vendere merci appositamente

acquistate

Vendita sottocostoLa vendita sottoscosto – consentita nel caso di vendite straordinarie

– è ammessa anche per:a) prodotti freschi deperibili quali il pesce, la carne, la frutta e la

verdura;b) prodotti alimentari caratteristici delle festività natalizie e pa-

squali;c) altri casi.Concludiamo precisando che la vendita sottoscosto rappresenta una problematica molto delicata poiché, in caso di violazioni delle disposizioni, oltre alle previste sanzioni, il Sindaco ha il compito di informare dei fatti la Procura della Repubblica, la Guardia di Finanza e l’Autorità Garante della Concorrenza.

[email protected]

Prezzi e vendite particolari: i suggerimenti per non sbagliare

Per non incorrere nelle sanzioni, occorre attenersi a una precisa normativa

3,00.- €3,00.- €

www.unione-bz.it • servizi • consulenza aziendale

29

Page 30: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

unionemagazine #7-8/10

Rivalutazione dei terreni edificabili e con destinazione agricolaGià a partire dall’art. 7 della legge 28 dicembre 2001, n. 448, i cui termini sono stati poi prorogati o riaperti più volte negli anni, fino alla versione prevista dalla Finanziaria 2010, il legislatore ha di-sposto una particolare forma di rivalutazione dei terreni edificabi-li e di quelli aventi destinazione agricola, che può essere effettuata considerando il valore determinato al 1° gennaio 2010 da una pe-rizia giurata di stima redatta entro il 31 ottobre 2010 da partico-lari soggetti professionali (ingegneri, architetti, geometri, dottori agronomi, agrotecnici, periti agrari e periti industriali edili).Il valore così determinato deve essere assoggettato a tassazione mediante il versamento di un’imposta sostitutiva del 4 per cento sul “nuovo” valore. Quest’ultimo rappresenterà il valore di rife-rimento sia ai fini delle imposte sui redditi, sia delle imposte di registro, ipotecaria e catastale.

Rivalutazione di partecipazioni: aspetto soggettivo e oggettivoIl meccanismo di rivalutazione è riservato a quei contribuenti che detengono partecipazioni non negoziate nei mercati regolamenta-ti, la cui cessione è suscettibile di generare plusvalenze tassabili secondo le disposizioni dettate dall’art. 67, comma 1, lettere c) e c-bis), del T.U.I.R.Interessati dal meccanismo di rivalutazione sono:

- le persone fisiche, per le operazioni non rientranti nell’esercizio di attività commerciali;

- le società semplici e le società ed associazioni ad esse equiparate ai sensi dell’art. 5 del T.U.I.R.;

- i soggetti non residenti, per le plusvalenze derivanti dalla cessio-ne a titolo oneroso di partecipazioni in società residenti in Italia non riferibili a stabili organizzazioni.

I contribuenti interessati devono essere possessori delle parteci-pazioni a titolo di proprietà o essere titolari di altro diritto reale sugli stessi (usufrutto o nuda proprietà) alla data del 1° gennaio 2010. Per procedere alla rivalutazione di partecipazioni non ne-goziate detenuta alla data del 1° gennaio 2010, il soggetto interes-sato è tenuto a determinare il valore tramite la redazione di una perizia giurata di stima riferita all’intero patrimonio sociale, che deve essere redatta da dottori commercialisti, ragionieri, periti commerciali e revisori contabili.

Terreni e partecipazioni, nuove possibilità per la rivalutazione.

imposta sostitutiva e termini di versamento L’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi è pari al 4 per cento sul valore periziato dei terreni e delle partecipazioni qualificate, mentre è pari al 2 per cento sul valore delle partecipazioni non qualificate e in enti non commerciali residenti.La rivalutazione è perfezionata con il versamento dell’intero im-porto dell’imposta sostitutiva o con il versamento della prima rata entro il 31 ottobre 2010 (2 novembre 2010, in quanto primo giorno utile non festivo).L’imposta sostitutiva che si versa con il modello F24, codice tribu-to 8056, può essere rateizzata in un massimo di tre rate annuali di pari importo, maggiorate degli interessi (2a rata entro il 31 ottobre 2011 e 3a rata entro il 31 ottobre 2012).

adempimenti in dichiarazione dei redditi per le persone fisicheLe persone fisiche che nel corso del 2010 usufruiscono della pos-sibilità di rivalutare il costo dei terreni e delle partecipazioni do-vranno procedere a compilare i relativi dati nei quadri RM, sez. X (per i terreni) e RT, sez. IV (per le partecipazioni ) del Modello Unico 2010 PF.

Quali gli effetti della rivalutazioneLa rideterminazione del valore dei terreni e delle partecipazioni determina, dal punto di vista fiscale, una minore tassazione delle plusvalenze realizzate ai sensi dell’articolo 67, comma 1, lettere a), b), c) e c-bis) del T.U.I.R. Per effetto della rivalutazione, infatti, il nuovo valore del terreno o della partecipazione assume natura di prezzo di acquisto dello stesso, da considerare in diminuzione del corrispettivo, ottenuto al momento della cessione, ai fini della quantificazione delle plusvalenze realizzate.La perizia, comprendente i dati identificativi dell’estensore e tutti gli elementi idonei ad individuare il bene periziato, unitamente alle ricevute del versamento dell’imposta sostitutiva, deve esse-re conservata dal contribuente ed esibita o trasmessa a richiesta dell’Agenzia delle entrate.

Fabiana Mancabelli,contabilità e consulenza fiscale, T 0471 310 403, [email protected]

consulenza fiscalewww.unione-bz.it • servizi e consulenza • Contabilità e consulenza fiscale

30

Page 31: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

info attualità

unionemagazine #7-8/10

www.unione-bz.it • servizi e consulenza • Prevenzione ambiente e lavoro

INFO

B indice istat a livello nazionale dei prezzi al consumo necessario per

l’aggiornamento del canone di locazione della legge 392/78. La variazione annuale maggio 2009 – 2010 è pari a più 1,5 % (75% = 1,125). La variazione biennale è 2,2% (75% = 1,65).

B l’indice di rivalutazione del trattamento di fine rapporto

maturato in maggio è 1,342968.

una proposta metodologica. Il mon-do del lavoro ha subito un processo di tra-sformazione particolarmente accentuato a partire dagli anni 90. Tali cambiamenti, sottovalutando l’impatto sul benessere dei lavoratori, hanno generato un grave disagio a carico di ampi settori della popolazione lavorativa. L’espressione di tale disagio psi-cosociale non è stata colta immediatamente: solo dopo anni si è avuta percezione della nascita di malattie psicologiche, oggi note come mobbing, bournout o stress. Nel 2004 è stato quindi siglato un accordo europeo che raggruppava questi disagi psicosociali nel concetto di stress lavoro correlato.Il numero dei lavoratori sottoposti a stress è salito anche in Italia. Nel 2008 e 2009 due diversi decreti legislativi in materia di si-curezza sul posto di lavoro hanno quindi

obbligo di ritiro per le appa-recchiature elettriche ed elettroniche. Come già riferito nel numero di giugno, un nuovo decreto ministeriale (il n. 65 del 5 maggio 2010) ha introdotto per i commercianti di apparecchiature elet-triche ed elettroniche l’obbligo del ritiro uno contro uno. Per offrire alla clientela un servizio sempre ineccepibile, il ritiro era già garantito da molti anni da parte di diversi negozianti, pur nella consape-volezza che un simile trattamento sareb-be stato irregolare e passibile di multe nonché addirittura denunce. Con il sud-detto decreto ministeriale viene quindi introdotta una nuova normativa, che regola il settore e protegge i commer-cianti dalle possibili sanzioni. Sebbene le nuove prescrizioni semplifichino ciò che riguarda il trasporto dei rifiuti, sono stati comunque introdotti nuovi adem-pimenti. Il decreto prevede ad esempio che, qualsiasi commerciante che venda le proprie apparecchiature elettriche ed elettroniche a privati, debba esporre un

Valutare lo stress lavoro correlato

RAEE - L’Unione mette a disposizione i nuovi cartelli

imposto al datore di lavoro di effettuare la valutazione dello stress lavoro correlato secondo le modalità indicate dalla commis-sione consultativa permanente a partire dal 1° agosto 2010. A fronte della difficoltà di sti-mare lo stress, sindrome ad eziologia multi-pla e quindi non esclusivamente correlata al lavoro, i tecnici dell’ISPESL hanno elabora-

to un documento che offre i principi teorici e le indicazioni operative sulle modalità di valutazione del rischio stress lavoro corre-lato. È disponibile un questionario per af-frontare gli adempimenti posti al datore di lavoro e medico competente nelle azioni di miglioramento continuo delle condizioni di vita e di lavoro nelle imprese.

cartello informativo sul bancone di ven-dita. Esso darà modo agli acquirenti di conoscere la possibilità del ritiro nuovo contro vecchio. Il decreto impone infine di compilare diversi documenti e l’iscri-zione all'albo nazionale gestori ambien-tali. Il cartello può essere ordinato in tutti gli uffici dell’Unione.

[email protected]

Information für Endbenutzer: Gemäß Art. 13 des Gesetzesdekrets Nr. 151 vom 25. Juli 2005, „Um-setzung der Richtlinien 2002/95/EG, 2002/96/EG und 2003/108/EG, bezüglich Reduzierung von gefährlichen Stoffen in Elektro- und Elektronikgeräten und deren Entsorgung“ Das durchgestrichene Mülltonnensymbol auf dem Ge-rät oder der Verpackung verweist darauf, dass das aus-gediente Altgerät vom sonstigen Hausmüll getrennt gesammelt werden muss. Der Endbenutzer muss daher das ausgediente Altgerät in den eigens eingerichteten Sammelstellen für Elektro- und Elektronikaltgeräte abgeben oder beim Händler, bei Kauf eines neuen Geräts derselben Art (1:1), eintau-schen.Die sachgemäße getrennte Sammlung dieser Geräte sowie umweltgerechte Behandlung und Entsorgung tragen dazu bei, möglichen negativen Auswirkungen auf die Umwelt und die Gesundheit vorzubeugen. Au-ßerdem können die Geräte bzw. deren Werkstoffe und Bauteile wiederverwertet und/oder recycelt werden.Bei unsachgemäßer Entsorgung des Geräts durch den Nutzer drohen Verwaltungsstrafen gemäß den ein-schlägigen Bestimmungen.

Informazione agli utenti: Ai sensi dell’art. 13 del Decreto Legislativo 25 luglio 2005, n. 151 “Attuazione delle Direttive 2002/95/CE, 2002/96/CE e 2003/108/CE, relative alla riduzione dell’uso di sostanze perico-lose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche, nonché allo smaltimento dei rifiuti”Il simbolo del cassonetto barrato riportato sull’appa-recchiatura o sulla sua confezione indica che il prodotto alla fine della propria vita utile deve essere raccolto se-paratamente dagli altri rifiuti. L’utente dovrà pertanto conferire l’apparecchiatura giunta a fine vita agli idonei centri di raccolta differenziata dei rifiuti elettronici ed elettrotecnici, oppure riconsegnarla al rivenditore al momento dell’acquisto di una nuova apparecchiatura di tipo equivalente in ragione di uno a uno.L’adeguata raccolta differenziata per l’avvio successi-vo dell’apparecchiatura dimessa al riciclaggio, al trat-tamento e allo smaltimento ambientalmente compa-tibile contribuisce ad evitare possibili effetti negativi sull’ambiente e sulla salute e favorisce il reimpiego e/o riciclo dei materiali di cui è composta l’apparecchiatu-ra. Lo smaltimento abusivo del prodotto da parte del-l’utente comporta l’applicazione delle sanzioni ammi-nistrative previste dalla normativa vigente.

RAEE – Informazioni

sul tema in Internet

• RAEE • Documenti

utili

31

Page 32: unione magazine 7-8/10 “Terfidi - a caccia di liquidità, un aiuto concreto”

Più Banca.Per un investimento effi cace.

Più Banca.www.caribz.it 840 052 052

Mes

sag

gio

pu

bb

licit

ario

AZ Launch A42.indd 6 22.04.2010 15:16:44 Uhr