il testo digitale -

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1 Il testo digitale Il testo digitale dal testo cartaceo dal testo cartaceo alla scrittura alla scrittura digitale digitale Corso di Informatica umanistica Corso di Informatica umanistica (2004/2005) (2004/2005) – dott. Isabella Chiari dott. Isabella Chiari Il testo ieri e oggi Il testo ieri e oggi Testo Testo: : qualunque occorrenza comunicativa, scritta o parlata qualunque occorrenza comunicativa, scritta o parlata ( Dressler Dressler e e Beaugrande Beaugrande) Presentazione tradizionale di tipo lineare: Presentazione tradizionale di tipo lineare: Testo scritto Testo scritto Testo parlato Testo parlato L’ ipertesto ipertesto è una forma di segmentazione dei contenuti, i una forma di segmentazione dei contenuti, i cui frammenti sono costituiti da una serie di cui frammenti sono costituiti da una serie di lessie lessie o o microtesti microtesti , collegati tra loro da legami che realizzano i , collegati tra loro da legami che realizzano i percorsi di lettura possibili dell percorsi di lettura possibili dell’ ambiente interattivo di ambiente interattivo di presentazione. presentazione. "quando si colloca un testo entro una rete di altri testi, lo si "quando si colloca un testo entro una rete di altri testi, lo si costringe a esistere come parte di un dialogo complesso... il costringe a esistere come parte di un dialogo complesso... il collegamento elettronico modifica radicalmente l'esperienza collegamento elettronico modifica radicalmente l'esperienza di un testo modificando le sue relazioni spaziali e temporali di un testo modificando le sue relazioni spaziali e temporali con gli altri testi... l'ipertesto confonde dunque i confini fra con gli altri testi... l'ipertesto confonde dunque i confini fra ciò ciò è dentro e ciò che dentro e ciò che è fuori da un testo" ( fuori da un testo" ( Landow Landow, 1993 , 1993 ). ). Corso di Informatica umanistica Corso di Informatica umanistica (2004/2005) (2004/2005) – dott. Isabella Chiari dott. Isabella Chiari

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Il testo digitaleIl testo digitale

dal testo cartaceodal testo cartaceoalla scrittura alla scrittura

digitaledigitale

Corso di Informatica umanistica Corso di Informatica umanistica (2004/2005) (2004/2005) –– dott. Isabella Chiaridott. Isabella Chiari

Il testo ieri e oggiIl testo ieri e oggiTestoTesto: : qualunque occorrenza comunicativa, scritta o parlata qualunque occorrenza comunicativa, scritta o parlata ((DresslerDressler e e BeaugrandeBeaugrande))Presentazione tradizionale di tipo lineare:Presentazione tradizionale di tipo lineare:

Testo scrittoTesto scrittoTesto parlatoTesto parlato

LL’’ipertestoipertesto èè una forma di segmentazione dei contenuti, i una forma di segmentazione dei contenuti, i cui frammenti sono costituiti da una serie di cui frammenti sono costituiti da una serie di lessielessie o o microtestimicrotesti, collegati tra loro da legami che realizzano i , collegati tra loro da legami che realizzano i percorsi di lettura possibili dellpercorsi di lettura possibili dell’’ambiente interattivo di ambiente interattivo di presentazione.presentazione."quando si colloca un testo entro una rete di altri testi, lo si"quando si colloca un testo entro una rete di altri testi, lo sicostringe a esistere come parte di un dialogo complesso... il costringe a esistere come parte di un dialogo complesso... il collegamento elettronico modifica radicalmente l'esperienza collegamento elettronico modifica radicalmente l'esperienza di un testo modificando le sue relazioni spaziali e temporali di un testo modificando le sue relazioni spaziali e temporali con gli altri testi... l'ipertesto confonde dunque i confini fracon gli altri testi... l'ipertesto confonde dunque i confini fraciò ciò èè dentro e ciò che dentro e ciò che èè fuori da un testo" (fuori da un testo" (LandowLandow, 1993, 1993).).

Corso di Informatica umanistica Corso di Informatica umanistica (2004/2005) (2004/2005) –– dott. Isabella Chiaridott. Isabella Chiari

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LL’’ipertestoipertestoIl concetto di Il concetto di ipertestoipertesto va preliminarmente inteso come un tentativo di va preliminarmente inteso come un tentativo di rottura della scrittura rottura della scrittura ““linearelineare””, tipica del libro a stampa e delle tecnologie , tipica del libro a stampa e delle tecnologie della comunicazione scritta che ldella comunicazione scritta che l’’hanno procedutohanno proceduto

Tale esigenza si era giTale esigenza si era giàà largamente manifestata in autori di narrativa e di largamente manifestata in autori di narrativa e di poesia non convenzionali e in studiosi di teoria del testopoesia non convenzionali e in studiosi di teoria del testo

Nel suo romanzo Nel suo romanzo UlisseUlisse, il romanziere irlandese , il romanziere irlandese JamesJames JoyceJoyce propone una propone una struttura narrativa quasi reticolare, dove la trama di allusionistruttura narrativa quasi reticolare, dove la trama di allusioni e riferimenti e riferimenti risultano difficilmente percorribili nella pagina a stampa e semrisultano difficilmente percorribili nella pagina a stampa e sembrano brano inconsapevolmente scritti per una tecnologia che andasse oltre iinconsapevolmente scritti per una tecnologia che andasse oltre il librol libro

Le affinitLe affinitàà con una struttura ipertestuale possono essere facilmente colte con una struttura ipertestuale possono essere facilmente colte dal dal lettorelettore

LL’’ipertesto ipertesto èè una una struttura organizzativa di contenutistruttura organizzativa di contenuti, ma anche un , ma anche un ambiente di interazione complesso, che consente allambiente di interazione complesso, che consente all’’autore di autore di progettare e al lettore di attraversare un corpus di informazionprogettare e al lettore di attraversare un corpus di informazioni di i di varia natura (testi, immagini statiche, suoni, animazioni, videovaria natura (testi, immagini statiche, suoni, animazioni, video), ), secondo un ordine che non risponde ad alcun vincolo di secondo un ordine che non risponde ad alcun vincolo di sequenzialitsequenzialitàà, seguendo itinerari , seguendo itinerari compositivicompositivi di natura associativa, di natura associativa, predisposti dallpredisposti dall’’autore e liberamente scelti dal lettore.autore e liberamente scelti dal lettore.

Da Da NumericoNumerico--VespignaniVespignani(diapositive)(diapositive) Corso di Informatica umanistica Corso di Informatica umanistica

(2004/2005) (2004/2005) –– dott. Isabella Chiaridott. Isabella Chiari

StrutturaStruttura ipertestualeipertestuale di di unauna paginapagina webweb

Da Da FarkasFarkas (2004, (2004, slidesslides)) Corso di Informatica umanistica Corso di Informatica umanistica (2004/2005) (2004/2005) –– dott. Isabella Chiaridott. Isabella Chiari

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Non sequenzialitNon sequenzialitàà e e multilinearitmultilinearitààdelldell’’ipertestoipertesto

Il Il carattere non sequenzialecarattere non sequenziale delldell’’ipertesto non ipertesto non esclude una sua particolare forma di linearitesclude una sua particolare forma di linearitàà. Negli . Negli ambienti ipertestuali si procede per scelta del ambienti ipertestuali si procede per scelta del lettore, che seleziona, secondo i suoi criteri di lettore, che seleziona, secondo i suoi criteri di curiositcuriositàà e di conoscenza, percorsi di lettura e di conoscenza, percorsi di lettura associativa, in taluni casi neanche prevedibili dallo associativa, in taluni casi neanche prevedibili dallo stesso autore che li ha predisposti. stesso autore che li ha predisposti.

llll risultato di questo attraversamento rimane risultato di questo attraversamento rimane comunque una comunque una linea sulla quale si collocano in linea sulla quale si collocano in successione i nodi di testosuccessione i nodi di testo, cos, cosìì come vengono come vengono ordinati dallordinati dall’’azione del singolo lettore. Per questo azione del singolo lettore. Per questo motivo si può parlare di motivo si può parlare di MULTIMULTI--LINEARITLINEARITÀÀDELLDELL’’IPERTESTOIPERTESTO..

Da Da NumericoNumerico--VespignaniVespignani(diapositive)(diapositive) Corso di Informatica umanistica Corso di Informatica umanistica

(2004/2005) (2004/2005) –– dott. Isabella Chiaridott. Isabella Chiari

Le strutture Le strutture compositivecompositive delldell’’ipertestoipertestoNodoNodo

Il nodo ipertestuale Il nodo ipertestuale èè uno spazio di informazione che si identifica con lo uno spazio di informazione che si identifica con lo schermo del computer e può contenere dati e informazioni di varischermo del computer e può contenere dati e informazioni di varia a natura.natura.La dimensione del nodo dipende esclusivamente dalla volontLa dimensione del nodo dipende esclusivamente dalla volontààdell'autore e comporta scelte di segmentazione o dell'autore e comporta scelte di segmentazione o modularizzazionemodularizzazionedell'informazione che si sta organizzando. Creare informazione dell'informazione che si sta organizzando. Creare informazione modularizzatamodularizzata significa determinare confini al flusso del discorso, significa determinare confini al flusso del discorso, ritagliando il testo in insiemi e sottoinsiemi tematici.ritagliando il testo in insiemi e sottoinsiemi tematici.

Legame (Legame (linklink))Il legame Il legame èè una struttura di collegamento che unisce con estrema facilituna struttura di collegamento che unisce con estrema facilitààe rapidite rapiditàà nodi diversi dellnodi diversi dell’’ipertesto, permettendo in questo modo al ipertesto, permettendo in questo modo al lettore la possibilitlettore la possibilitàà di esaminare i contenuti secondo un modello di di esaminare i contenuti secondo un modello di lettura esplorativa.lettura esplorativa.

Mappe di navigazioneMappe di navigazioneLa mappa di navigazione La mappa di navigazione èè un nodo speciale che contiene la un nodo speciale che contiene la rappresentazione grafica di tutti i nodi dellrappresentazione grafica di tutti i nodi dell’’ipertestoipertestoIl lettore può utilizzare questo strumento per orientarsi, evitaIl lettore può utilizzare questo strumento per orientarsi, evitando cosndo cosììfenomeni di disorientamento spaziale e allo stesso tempo per muofenomeni di disorientamento spaziale e allo stesso tempo per muoversi versi pipiùù agevolmente allagevolmente all’’interno della rete di nodi e legami.interno della rete di nodi e legami.

Da Da NumericoNumerico--VespignaniVespignani(diapositive)(diapositive) Corso di Informatica umanistica Corso di Informatica umanistica

(2004/2005) (2004/2005) –– dott. Isabella Chiaridott. Isabella Chiari

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Tipi di Tipi di gerarchiagerarchia

Broad and shallowNarrow and deep

http://facweb.cs.depaul.edu/asettle/Corso di Informatica umanistica Corso di Informatica umanistica

(2004/2005) (2004/2005) –– dott. Isabella Chiaridott. Isabella Chiari

La mappa di un ipertestoLa mappa di un ipertesto

Corso di Informatica umanistica Corso di Informatica umanistica (2004/2005) (2004/2005) –– dott. Isabella Chiaridott. Isabella Chiari

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PaginaPagina ipertestualeipertestuale e e corrispettivacorrispettivamappamappa concettualeconcettuale

Da Da FarkasFarkas (2004, (2004, slidesslides))Corso di Informatica umanistica Corso di Informatica umanistica

(2004/2005) (2004/2005) –– dott. Isabella Chiaridott. Isabella Chiari

La lettura dellLa lettura dell’’ipertesto: caratteristicheipertesto: caratteristicheIl Il disorientamento spazialedisorientamento spaziale èè quel fenomeno di perdita del controllo del quel fenomeno di perdita del controllo del

territorio ipertestuale che può interessare il lettore di fronteterritorio ipertestuale che può interessare il lettore di fronte alla fitta rete alla fitta rete di nodi e legami che compone ldi nodi e legami che compone l’’ipertesto.ipertesto.Lo Lo spazio logicospazio logico delldell’’ipertesto individua la rete di connessioni che ipertesto individua la rete di connessioni che

legano tra loro i diversi nodi di contenuto. Questi legami identlegano tra loro i diversi nodi di contenuto. Questi legami identificano la ificano la struttura logica di organizzazione delle informazionistruttura logica di organizzazione delle informazioniEsso può assumere Esso può assumere configurazioniconfigurazioni diverse: diverse: assiale, gerarchica, assiale, gerarchica,

referenziale. referenziale. Lo Lo spazio spazio graficografico--visivovisivo delldell’’ipertesto identifica lo spazio di ipertesto identifica lo spazio di

presentazione dei diversi elementi informativi che compongono presentazione dei diversi elementi informativi che compongono ll’’ambiente: testo alfabetico, sfondo, linee, forme, oggetti iconicambiente: testo alfabetico, sfondo, linee, forme, oggetti iconici. i. In questo spazio le diverse parti che compongono l'ipertesto sonIn questo spazio le diverse parti che compongono l'ipertesto sono o

sistemate secondo una determinata sintassi che ha la funzione disistemate secondo una determinata sintassi che ha la funzione diconnettere insieme i diversi elementi, rendendo facilmente identconnettere insieme i diversi elementi, rendendo facilmente identificabili ificabili il peso e le funzioni che ognuno di essi svolge nell'ambiente coil peso e le funzioni che ognuno di essi svolge nell'ambiente cossììdisegnato per l'utente.disegnato per l'utente.

Da Da NumericoNumerico--VespignaniVespignani(diapositive)(diapositive) Corso di Informatica umanistica Corso di Informatica umanistica

(2004/2005) (2004/2005) –– dott. Isabella Chiaridott. Isabella Chiari

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Strumenti interattivi centrati sul lettoreStrumenti interattivi centrati sul lettoreLo Lo spazio interattivospazio interattivo rappresenta la rappresenta la

dimensione funzionale dell'ambiente dimensione funzionale dell'ambiente ipertestuale grazie alla quale il lettore sceglie le ipertestuale grazie alla quale il lettore sceglie le diverse possibili modalitdiverse possibili modalitàà di uso dell'ambiente, di uso dell'ambiente, in definitiva costruisce in definitiva costruisce strategie di letturastrategie di lettura, le pi, le piùùvicine alle sue esigenze immediate, al suo stile vicine alle sue esigenze immediate, al suo stile di consultazione e di apprendimento.di consultazione e di apprendimento.In questa categoria di strutture si possono In questa categoria di strutture si possono

riconoscere riconoscere strumenti di navigazione, di strumenti di navigazione, di orientamento e di ricercaorientamento e di ricerca

Da Da NumericoNumerico--VespignaniVespignani(diapositive)(diapositive) Corso di Informatica umanistica Corso di Informatica umanistica

(2004/2005) (2004/2005) –– dott. Isabella Chiaridott. Isabella Chiari

UnoUno strumentostrumento di di navigazionenavigazione la la Site Site mapmap

Da Da FarkasFarkas (2004, (2004, slidesslides)) Corso di Informatica umanistica Corso di Informatica umanistica (2004/2005) (2004/2005) –– dott. Isabella Chiaridott. Isabella Chiari

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Gli Gli ipermediaipermedia: l: l’’integrazione dei integrazione dei linguaggilinguaggi

LL’’ipermediaipermedia èè unun’’estensione estensione delldell’’ipertesto che contempla ipertesto che contempla ll’’uso di dati non esclusivamente uso di dati non esclusivamente alfanumerici ma anche iconici, alfanumerici ma anche iconici, sonori, audiovisivi. sonori, audiovisivi.

Il risultato di questa estensione Il risultato di questa estensione èè lo sviluppo di forme di scrittura lo sviluppo di forme di scrittura con forme di integrazione di con forme di integrazione di linguaggi che richiedono agli linguaggi che richiedono agli autori e ai lettori la padronanza autori e ai lettori la padronanza di sintassi diverse.di sintassi diverse.

Da Da NumericoNumerico--VespignaniVespignani(diapositive)(diapositive) Corso di Informatica umanistica Corso di Informatica umanistica

(2004/2005) (2004/2005) –– dott. Isabella Chiaridott. Isabella Chiari

BBC Human Body siteBBC Human Body site

Corso di Informatica umanistica Corso di Informatica umanistica (2004/2005) (2004/2005) –– dott. Isabella Chiaridott. Isabella Chiari

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Tecniche di progettazione della scrittura Tecniche di progettazione della scrittura ipermedialeipermediale

Le fasi della scrittura ipertestuale:Le fasi della scrittura ipertestuale:

1.1. Scelta dellScelta dell’’argomentoargomento

2.2. Articolazione tematica dellArticolazione tematica dell’’argomento sceltoargomento scelto

3.3. Definizione di una mappa di navigazione tra Definizione di una mappa di navigazione tra i contenuti delli contenuti dell’’ipertesto.ipertesto.

4.4. Stesura dei nodi di testiStesura dei nodi di testi

5.5. Definizione dei legami ipertestuali Definizione dei legami ipertestuali Da Da NumericoNumerico--VespignaniVespignani

(diapositive)(diapositive)Corso di Informatica umanistica Corso di Informatica umanistica

(2004/2005) (2004/2005) –– dott. Isabella Chiaridott. Isabella Chiari

Architettura di navigazione di un sito Architettura di navigazione di un sito ipertestualeipertestuale

Corso di Informatica umanistica Corso di Informatica umanistica (2004/2005) (2004/2005) –– dott. Isabella Chiaridott. Isabella Chiari

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Esempi di ipertestoEsempi di ipertesto

World World WideWide WebWeb e, in particolar modo, e, in particolar modo, dell'uso dei motori di ricerca, pagine dell'uso dei motori di ricerca, pagine ipertestuali interconnesse dalla presenza ipertestuali interconnesse dalla presenza di temi correlati.di temi correlati.Le singole Le singole pagine Webpagine WebI I cdcd--romrom multimedialimultimediali

Corso di Informatica umanistica Corso di Informatica umanistica (2004/2005) (2004/2005) –– dott. Isabella Chiaridott. Isabella Chiari

Tipi di ipertestiTipi di ipertesti

Le differenze, fondamentalmente, riguardano due aspetti: la Le differenze, fondamentalmente, riguardano due aspetti: la qualitqualitàà multimulti--ipermedialeipermediale e la e la connettivitconnettivitàà. .

IPERTESTI IPERTESTI ON LINEON LINE, quelli raggiungibili e fruibili , quelli raggiungibili e fruibili tramite il Webtramite il Web

il Web il Web èè ancora strutturalmente lento, pieno di ostacoli che ancora strutturalmente lento, pieno di ostacoli che decelerano il flusso delldecelerano il flusso dell’’informazione e, ancora oggi, informazione e, ancora oggi, impediscono una rapida consultazione delle enormi risorse impediscono una rapida consultazione delle enormi risorse disponibili disponibili infinita infinita connettivitconnettivitààdisorientamento come un limite strutturale degli ipertesti e, pidisorientamento come un limite strutturale degli ipertesti e, piùùin generale, della fruizione ipertestuale in generale, della fruizione ipertestuale

IPERTESTI IPERTESTI OFF LINEOFF LINE, quelli disponibili su supporto , quelli disponibili su supporto magnetico, soprattutto CDmagnetico, soprattutto CD--ROM. ROM.

Alta qualitAlta qualitàà multimediale (audiomultimediale (audio--video)video)

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Per approfondire:Per approfondire:

Parole on line. Parole on line. Dall'ipertesto Dall'ipertesto all'editoria all'editoria multimedialemultimediale di Giulio di Giulio LughiLughi, 2001, , 2001, GueriniGuerini, , €€18,00 18,00 Spazi dell'ipertestoSpazi dell'ipertestoAAVVAAVV, 1999, 1999, , BompianiBompiani, , €€ 13,50 13,50

Corso di Informatica umanistica Corso di Informatica umanistica (2004/2005) (2004/2005) –– dott. Isabella Chiaridott. Isabella Chiari

Su Su AlphabitAlphabit e sul Web:e sul Web:

TestoTesto e e ipertestoipertestohttp://http://web.tiscali.itweb.tiscali.it//andreanetandreanet//paradigmi.htmparadigmi.htm

L'ipertesto e il futuro della scrittura (1993)L'ipertesto e il futuro della scrittura (1993) di Bruno di Bruno Bassi Bassi

http://www.brunobassi.it/scritti/lipertestoeilfuturodellascrittuhttp://www.brunobassi.it/scritti/lipertestoeilfuturodellascrittura.htmlra.html

SitiSiti consigliaticonsigliati daglidagli autoriautori del del manualemanuale NumericoNumerico e e VespignaniVespignani

le norme stilate dal W3C, il consorzio del world le norme stilate dal W3C, il consorzio del world widewide web: web: www.w3.orgwww.w3.org

i risultati delle ricerche condotte da i risultati delle ricerche condotte da J.NielsenJ.Nielsen: : www.useit.comwww.useit.com

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