e' e ricacciar e indietr odellarepubblica.it.s3.amazonaws.com/legislature... · 2016-07-04 ·...

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* (Edisfon» piemontese) L O L O AL «LUX» | E' e ricacciare indietro le forze della democrazia e del socialismo Cittadini torinesi. compagne e compagni o che unimmo n - d te l o del - tilo Comunista o n nuova e che si erra- to dopo n costituzione di que- llo o o o dall'on. e i ha lenttto l bisogno, a le e località, di e a o a e queita situazione; di e a prendere contatto non soltanto con le i di partito di queita eittd, ma con la mal- ia e di , quella mani e e che te è formata n e mnpglo- a di , di , di i e di lavoratori. è an- che fatta piccola a la cui ulta e e le- pala alla fifa di una e , o il - a se abbiamo sentito il bi- sogno di e e come tono andate le cose, qua- le è la situazione oggi del no- o paeie e cht coia fa e si e o di fare il o - tifo in queita . Quale * ta e che deve avere la classe , quale è la e che devono e li o del- la ciane a e l rapprendi' tanti di questo o alla di- e delle ulta politica na- zionale. e bugìe dell'on. e Gatperi Ed é bene qui che noi sba- o subito il . o Visto Che De , dopo que- lla i ha o due o e volte in /falla, non o - cisamente quando, dicendo che noi uolet'amo e fuori dal . bene che /acclamo piazza pulita di queste che lo i bugie dell'on De Ga- aperì. è , o a uno volta, come abbia- mo detto alla , come abbiamo o lui i gto nali e come o dal pn mo , , non e vero che noi abbiamo posto a De i nel cono di questa i condizioni che dovevano i alla esclusione da que- llo o è non abbia- mo sollevalo nessuna obiezione, é programma potesse e o [fi comune, per ehi fossimo i dalla lesta della gita nazionale To*U*tU ta» e o l'atteggiamento tenuto dèi o e la , at~ toggt omento che non ha potuto, o è i noto, ò alcun apunto a e i pe giù e la tua a di ! e u e d'un au. a politico dello qunlc deve i lulta ta - liti f i o To- gliatti — deve avare il ? pio di dire chiaramente cosa sta al fondo della i e che sta nel fondo della situazione eco- nomica italiana e quali e mi o ta vita politici italiana pe un po' di tempo. mia ella e della vita politica . Ogoi ai può e un o nazio- nale. non L' può e UN pò- verno che abbia una ampia ba- se di vita nella nazione, quan- do questo o non : < non apnea a e della e massa la- :. e. ili o chi «tanno peggio nelle o che il n - senta lepiota. ci tono i pam i solide, durature le quuli pOfflto no e à della na zione ifdllana, e nell'in- e del i e i e di quelli che sof- o di pili e che danno un e i pila nm nazionali? E necesiilè l'hanno i i socialisti la n e quei l sociali che del «oclaliimo nel o hanno «QU ifafo coscienza. Ora quale posizione a e nel pneae oh ilimle posizione devono e nel e questi i sociali che ifinn l olla elns*" n e clic il o nvviclnan- do alle i e del Usino e le o r - o che o - zale* e ehi questi l o diventando e più num i ta a a mondiale ha o lo ne- d di e la ritn del- milioni ili <li liifta a e di tuffo il sono avviati per aita itrada la quale eeeluda e e e a di e i bisogni della e massa la Quatta idea e tita uggì motto , è" anche dn i lodali che tono u lontani dal 10- ciollsmo quali o dono con tn classe a ol- eum i ideale della . ideale della à sociale, delta gtuititln. della à | della . n questa a il poiiono esclude- e questi i menili a - sto i politiche dal par- tecipare alla e della vi- i del paese/ Vi è qualcuno che e iar e a a quel pe- o fu cui il socialismo era a della | , era una e - l a antipatìa, con , con e da lutti pli i i , da luffe i classi del popolo, nuche dalla piccola media e ila; ed il socialismo n - to, a e doveva e soltanto una OppOfUlOtia a » : ..'umo OlVtVa i e della claite , ma 11 so- cialismo doveva e e soltanto nel e di una mi- a n e al o o i e -do t i - o ad ogni idei . a il po- ma - zione col o a e con la classe operaia, ma soltanto a condizione che pli i del melnllsmo n i dal o l quali ne diventavano inflne i i gli affossatori atomo te mai — - labili di quel poca o molto è stato fatto pe uaeire da que- sto E' vero- oe aves- simo potuto e da soli, far e più e l'in- fluenza della clnise a cht voleva una politico di solida- à in i i compi, o ti usci ad andare pio tfl . Questo e o Se abbia- mo qualche valla legnalo passo e appunto e non volevamo fa , oppo- O alla loffa che veniva da i i sociali coi quali o ì n col- ; sentivamo la neces- sita di non e a ima - a l'unita politica del paese Questa è slata la o sca- pezza Afa anche se siamo stati i n alcuni momenti a segnare posto, l o di questi ultimi due anni, e - i pe la politica d- w . * larga- mente i o a questo t * venuto questo o impulso alla e economica, a e e a non ah/nomo a questo o Abbiamo sempre lottato per e Vindipendenza o ciane operaia Quale e la parta che possono a devono avere nel paese, nel a di e del pae- ie, e e nella di a di a di o , la classe a e i più e legali alla classe ? quegli elementi della piccola* - sia 1 quali si sono avvicinati alla classe a e - che nella o palifica combat- o sullo stcsio plano, e con gli , quale e de- vono avere nel paese? o o non debbono partecipare a quelli che sono t più alti - nismi i del paese; de- vono o non devono e a di carattere costruttivo alla di- rezione di i fa atffvtfà na- zionale? Quando pongo questa situa- zione, lo io benissimo che cosa vuol , pe una n e dai cittadini italiani, classe ope- . Anzi lo io che cosa vuoi dire ciane operala in senso og- gettivo: vuol e una classe a politica cht è so- cialista. Ciane a e socia- lismo « potevano e - sa un secolo fa quando li »o- cialiimo venne portato alla ciotte operaia da elementi che mei vano dalla claisc intellet- tuale, non oggi. Oggi, anche quando i i il cosn- o sul o polìtioo non nell'ambito del o so- datala o del partito comunista, cht sono l i i del so- ctultimo, ma nella e di a i politiche, a mi- a che acquetano una co- icienzn del i , dei i bisogni, delle e i fondamentali il |t- S ino agli ideali del socialismo. otl a" avvenuto pe esempio pe gli i cattoltel, pe i e a cattolica la ovaia «V a in o con quel- la sua fisionomia e a ea cinqui o dieci i ' Via che SÌ t sviluppata come una , ci su si e posta nella a /ondumeuffllt del socialismo. Tanfo è vero ohe abbiamo sentilo e di un socialismo cattolico, di una - a : ciò che vuol dire the comunque la ciot- ta a il i a lotti i orienta] ormai e vano il o Non ; ma - sino fascisti, quando hanno voluto i la matta ope- a dallo lotta o anche si pe a demagogia e pa inpanno «ni ifeni fiutino ' ' e nella a politica dilli tendenze socia- Titta. o ; ciani a e socialismo non et pos- sono * e a,'punto pe questo # oggi e necitinna la i dello ciotte opt* a questo o è chimo a questo o * finito u della guerra ha fatta e a milioni di donne e di uomini che te non cambia qualche caia nella a «o eletti noi o ! i vedere una a guerra mon- diale (a quale à i e a più di quanto non «la slata la «oconda e l'umanità non il à mal da quatto . i di uomini e di .'uffa a e anche -t , in tuf- fo il mondo, hanno i cosa cuoi e socialismo a lizzalo, hanno o nell'Unione Sovietica i un m'-ndo che smentisce tufte le campa- gne di menzogne, di calunnie fate lanciale nel - to di decenni o gli ideali del socialismo (applausi! e caute della ifìducia n l'i è quolch à **o.ia di cui dobbiamo i confo ed i che oggi non esiste più (a e massa della popolatone . di quella popo- lazione che non si occupa di politica, non esiste j. cieca fiducia d'una volta vano l vecchio o e po- litico. Una volta e«i.u a i di uomini politici e di affan , i , i i di j i quali venivano conside- i come i della facoltà di a , quasi pe o e se non pe o divino. Oggi la fiducia n questi i non esiste più nella e mano del popolo; ed e glutto che non esista più. è eisl hanno portato li no- o paese alla : a alla e fascina, poi alla , poi alta disfalla, poi al- lo cQtaetrofc Com'è possibile e a fiducia nei i i quali «ono quelli che o il potere, 20-25 anni fa, a solini, nei i i che o il bello a cattino tem- po e o a nel- o o , come avere fiducia nepll esponenti politici di questi gruppi sociali? £«l«te oggi in a una - fonda cau«a di sfiducia in que- ste classi , le quali non hanno più i a pe e al paese una i e unita e disciplina f-a gente vuole che qualche coia cambi, è sente che se non è qualcosa, noi o a una volta e i sulla vecchia strada, n U abisso di e e di , n una nuova . (uni questi motivi la classe , e a e di o che i e socialista, oggi sente o a le una simpatia pc- anta che si accostano a e««a elementi di i i sociali, sente che non «1 può e nella conditone in cui il a 20. 30, 40, SO anni fa, nella condizione cioè del gnip- pò politico condannalo pe «em- e alla e e all'op- posizione ; sente che ha una /unzione e nella vita politica nononale Qual era la situazione dopo la liberazione? badate, questa funzione di- i la ciane a e l la- i più e a en- «a legati l'hanno a n o più o meno grande do- po (a . essi han- no a non imponendo la o a e t o - mi a tutta ta «ocleia. gli i nollu o a - ,ifn. quando a . "< ifatfl Uba* rata, hanno compreso che se o o e una ma ione lOaaltsta della sociale italiana, quello palava e in una rottura dall'unita delle e nazionali iiallone e con la a dell'unita e del- 'indipendenza del o paese. lo direi che «e la classe ope- a ha data negli u!c una prova della a matu- a politica, della capacita che ha di esercitare una funzione e nazionale, l'ha data o , a la a di , ha sa- puto comprendere quali o gli obiettivi di lutto la nazione « non ha eercato a a a la nazione i ideali pld avanzati, o - o toclaliita. O i hanno dttlo' fi o pane dei itiuilo necessaria unita di tutte le e na i e e demo- e o e con queste e che o < : :dea sociali sta, quindi d'un ideale di danvta natlOltala sociale o è la - aobia luogo e di tuitl a a di tutti dei n a di o che ntafl - a pe le con e deiiu a e della .usfatta. o fatto benC hanno fuf- tiltl So che alle volle si o a gli , saprai- lufto a quelli che si o della lotte panate, compagni quali dicono A uh' farsa ab m o male. o /at- to meglio, immediatamente do O 'a e a e avanti lu à lotto pa una trasformazione svciahna della società j rum avremmo dovuto e le i , o tenerle nelle mani noi, i o oggi in a ti Vi sono, , compugm i i quali pensano o dico- no quelle case, sentono, quindi, una specie di o quando o al passato, alla poli- tica che il o delta classe fatta m . Jo o che questi compagni, anche se sono molte volte sin- ceri e vi buona fede, ti sba- gliano . 51 - dino qual era la situazione in a subito dopo la , quali o le condizioni m cui si o queste cittu del , quando noi Nemmeno po- tevamo e a e in que- ste cittu senza suscita'* i di e - le; si o quando o a a a i colonnello o che faceva allori in questa citta (e a ha (usciata O elianto che continua a i pe linj. ma che pei mente era o d'impc- f hi lolla nazionale di e che noi avvi condotta e vinta attraverso l'iu- nazionale uscisse dai limili nazionali e diventane una lotta pe una a tra- sformazione sociale. Si ricordi- no gli i di quella lltua- WfdiftO p^rv di coli i che ci favevano à che cosa e mito, se ii fonie a in tutta a una tolta , e della quale non pos- siamo e quali o stati i i i compagni dicono: Sa- e ifafn una scondita pe la riasse operaia Forse e , m alcuni luoghi, una sconfitta, in i una . una a a Non li possono fare profezie su quel che sarebbe stata la storia, Nessun rimorso Quello che polliamo e con a è che o una lotta di quel e l'unita del o paese e ifafa rot- ta. che anche se una e del o paese avesse potuto, in conseguenza d'una latta di quel , essere dominala da fot- l'inali e anrlie da fotta l e (e qui ni questa e del o pae- se forse, e senza , le con- dizioni o state i pa i i e pe tutti gli . fnifo il u d*l no- o paese e «fato stec- cato, diviso, fatto a pe::t e l'u- nifu nazionale italiana e andata n e l'indipendenza nazionale a e an- data a pe un periodo di o che non possiamo - qunnfo e «tato fungo (ira, gli i hanno a questo o un'eipc e una e e una a : l'unità della nazione co- è o che la classe ope- raia deve i per pò- e e con «uccello la propria lotta per l'emancipazione e la e d'una «ocietd «oclallsta. Sa «imo o questo , . mo fatta dei passi j o di cui oggi nemmeno pos- siamo e la o Non c'è dunque da ave nessun anzi, io o che più n o della ciane a a e delle e nazionali alleate che hanno agito n alleanza con la ctatta a è di ave o questa ncce«zlta e di aver se- guita una politica, la quale ha fatto della classe a la a decisiva nella lotta per l'unita e l'indipendenza della nazione (applautl). e da e i * data-minati , a- zionl . di questo o quel momento, ma la linea e mila quale abbiamo lai è a piinfa r il o c'è stato Tutti questi i della tersa a a a che o fai vòlta anche in nome À datismo e che o op- o e le Uin< avvelenate d'una polemica con- o 1 i di unltd, o non o i della classe a e dei i e della a (npplaunl), mn o in seno alle forze dn i il e della decomposizione e delle - dia noi non sappiamo (o - se alle potfe lappiamo fin trop- po bene) e di chi si conduce quest'astone anddemo- n (applausi} a come si è a Tal- a parte'' oli i dn i i l n flalla* o cmnprem <l e sforzo eomp«u(o dalle forze e pe la - ne del paese* A questo proposito motte eo- o t cono dei mesi di e e dette reniti) vi tona 1. i ' une.lta- e o e colta o nazionale e a di . non |/< neghia- mo; ma aceanlo a questi dle- l sappiamo che vi aono stati o quali sin dal - mo momento, da quando ! o n e d m le forze delle classi , do quando o olla - zione d'un o di . o di e alle spalle la politica di untfd che noi avevamo a alla quale abbiamo e o fede Un conto da aprire eoa gli antiunitari Gruppi politici, i dei- file carte e itn- itane, le i o - manta scoraggiate il gio*-: pò la , the hanno o della n : di e per cercare di riprendere terreno, di orga- nizzare la loro a n o a o le forze del , o n politica a e unitaria Chi nui conduecviimo Questo conto noi a un i o ponto o o e d mo e le l di tuffi, o e le d del i eco nomò-*, la à di - titi, 1 quali e i ano di unifa, in à condmevano una politica a o gli interessi della tolta demo , o la pace, anche e di i capita listici, che stavano alle i spalle e che li facevano mano- a - o dei conti; e specialmente o dei conti al , o alme- no a una e del ò della Democrazia , pe e da un o accettato una - mula a e o o condotto una politica la quale a nella sua sostanza antiuni- , a la quale ha ovulo come «uo ultimo episodio e «uo ultimo o la a del- à che noi o a , lo e di questo nuovo , nel quale i - i i delle classi e e delle mane - ci più avanzate aono escimi Ciò che è avvenuto n a di maggio, ciò che. anzi, e italo o nei mesi - denti. a e dal meie di gen- naio, è o di una a a di i - , i quoli han- no o a della «iNinzion pff - o e n J a del o lodale, ed hanno o di e della situazione pe fO l'unità delle e e e pe e o paese , o a quella situazione di i - i che esistevano a del fascismo, i che - 'ntnmenfe lono quelli ehc . o nel o paese la a ni fascismo. Quella, però, t una controf- fensiva che non si .svolge sol lanto nel o poe.-e questa a non è soltanto una controffensivo nazionale, è una controffensiva che il svol- ge in fuilo li mondo, immedia- e dopo la fine delia guer- ra tale a o sfato animo che i i masse della popolazione. questi goverr. liei o e il patio, ma o o le lo- forze e $t preparavano a una a Oggi noi asil- stinmo a questa a quesfa a non e soltanto da forte esclusi vomente nazionali: essa è una a la quale ha una ampiezza i nate essa è una a la quale fio (e du quei paesi dove nel o della a l l più op i della a capita- listica il tono e i e quindi sono lofi pieni d. o di . Atalaupu- e uno del poefi questo o si è o sono pli Sfati Uniti Gli Stali i sono un gran- de paese . Nettuno dt noi nega che gli Stati (fniti sono un paese ch è sorto nel mondo con (a a del- la à e della . nessuno di noi nega il - bufo che il popolo degli Stali Uniti ha dato attraverso figure di o mondiale al o delle idee di a e di demo- a nel mondo o J7 nostro e il piano la politica di collaborazione Se le cose fossero dipese sol tanto dai celi i - i e capitalistici, ette non o andate cosi, al mo- duliti e vi - no fra questi celi o che o con lo stato mag- giore alleato contando sulla a aFttaa a civile. cercando di provocare la a civile che e spezzato in due ta nazione, di e le forse delta classe operaia e fondare a una volta il lo- ro dominio a una base rea- zionaria e di tipo fascina. Que- lli gruppi mancano di senio nazionale e sentiamo (a «upe- d a pe avere avuto un senso nazionale dccisiv<<. pai i i in modo fole mi). a a domunda dob- biamo . La politica che ha seguito la elasse operaia di con tutta le fona , con tulle le e nazionali, ai- e a a O a e gli sopì di i ucficufti'iii - itlci, ha dato al nostro e del , à al o e di e a liiAT ha data i pu- litici agli ? Anche a questo o ti sento alla volle e delle ha. V tono compagni ope- , contadini. i - lettuali di tulli 1 i - nau del o ) .. alle volle o dei dubbi a dicono. con questi , chi lo «a ti siamo - sclti a e da o o quello che si e potuto ; chissà te con una po- lilicu pia a e più non o i a - a <ii piti l aài itosi fu so che quando si accetfu una politica di , che e una polttlcu di classe nel senso che noi o o un o con l i di i i sociali, è inevi (abile che si debba tene conto i di tulli i «ocialt che cosfituucono 1 unità nazionale, ed è inevitabile quin- di che le i e sia- no molte volte limitate. Anche se à sarebbe forse stato possibile e di più condu- cciutu una detcrminata zampa gna, in un o modo ha un , io o che noi dobbiamo con- dannare energicamente quelle campagne che vengon condotte al i del o o pe e del fungo su guelfo che è stala la a vita poli- tica negli ultimi due anni e dobbiamo e anch nelle file delle e i politiche e sindncali perchè nul- la di questo fango i me quando si , pe cscm- o i liti i quali noti o «fall capaci di fa nulla e ad essi li a - luttt U- miserie delta popola- zione italiana, tutti i disagi del i in quali condl- ubblamo o l'flulm? a l'Haliti quando abbia- mo cominciato a ' canto a «na commissione di ilio alleata che a (ulti patii che quelli i nazionali potevano ? in quali condizioni il a 17- , o le , la , le , il o pa- li», i i camp). o a ? a al punto m cut t'aveva a fi fascismo, in cui e a voi, esponenti del i sociali che ore lanclo'e o di noi l'ae tuia di ave o a . Nessuno di noi nega questo, nessuno nega o - , e in i i della ivo. che pli Stali Unni hanno dato aldi vit tona o del fasci imo, o le forze dell'impe- o tedesco, del nazismo, o e pe la o di- . nessuno di noi italia- ni negherà mai la riconoscenza il popolo de- gli Siali Uniti e ci i de- gli i Uniti per quello che essi hanno fatto pe la a liberazione. i «pini!, non soltanto come nomini di , ma come uomini c'itici e come esponenti del movimento della ciotte e del o paese e del monmento demo- o nazionale, a e con e ciò che ita avvenendo n quel n paese, in cui vediamo una minaccia pe !- d del popoli e pe la pace dei popoli. La t è che negli Sfati Uniti è aovtmilO nel corso del- la guerra un processo di - me accumulazione di e di forze e Esso non e avvenuto nelle mani di uno , cioè di un esecutivo no- c il quale i la - a azione soltanto a seconda degli i della à è o nelle mani di capi- tolini , i quali si sono e i Si pensi che si calcola a SO - di di i i i che «ono siali i e la - rii, dai i i capita- listici americani, a coniare e , pe li mo- mento a difficilmenie cai colabile, che questi i han- no realizzato attraverso la sven o che o ha fatto toro a bassissimi , dei i i i che era no stati eoslnilil dallo «fato «lesso e fa , e che oppi o i e di ò ó ' , f" questo modo s< sono rafforzale non o le forze * - , ma si O f e le e del capitalismo [0 nellu o a pm ; si «ono e cioè le e di quei i mo- nopoli, che sono quelle che ali mentano le politiche , «.he ' no e n-1 ptuoato che le o ano u nrl ino- mento Gli Stili Uniti Catto ' 1 * ciò è aliai - cupante. l'oichè gli Stati Uniti di fronte at resto del monda sono oppi una forza economica a « può chiu- à gli occhi di e a que- sto fallo: ie da un itila u il complesso A o o esistente n«l- l'Asia e n , a l'Unione Sovintca, e - o a quello ch a : dalla a e quello che è at- tualmente. noi constatiamo uno i del é0 % della capa- cita , , invece, se o o - . degli i Uniti consla- mlto itesso periodo, da prima della guerra fino ad og- gi, un aumento del 50 ^ , il qua le arriva a un aumento de; se si a soltanto svi- luppo della e indu- . certo che gli Stati Uniti oggi « o nel mondo come un colosso, un colosso e- conomic» e e co- me un colosso , ma, malauguratamente, essi si pre- sentano come un colosso econo- mie.» e nel quale le decisive dell'economia il o nelle mani non del pò* poto, ma nelle mani di un grup- po monopolistico, capitalistico. , che, come nel passato e e più oppi, pe la o stessa , tentano di e non una politica . ma una politica a e . E" pe questo, dicevo, che n o i i pe l'u- mainla .»( aprono i * vi o per , la quale si a oggi nella gran- de a dei suoi paesi in uno stato di distruzione e di e economica. La questione viene in questo mo- mento dibattuto ampiamente davanti all'opinione pubblica, in e o alle e che sono sfate fatte dal governo o pe l'elabo- e di un plano di - zione dell'economia , la qioile, si dice, e finan- ziata dall'America Tramati organizza Grecia e Turchia Abbiamo avuto in « le e i che sono sfate fatte dal e della a degli i Uniti, signo Truman, i le finii hanno suscitato una viva- e nel paesi i e o in naie le e del- lo , m quanto ette lasciavano e che gli Sfati Uniti avrebbero appoggia- lo o quel i paesi vite ò tepuita una naia lìnea politica, che e una linea politica anlidemo- avrebbero inviato sussidi atta a e alla , e non o . è i sussidi alla a debbono pe esempio, e a ora, e un o o e perchè gli Stati Unni debbono - a un o o - o in U pace che il a alta e di un gronde sta- to quale è l'Unione Sovietica. ? Forse che l'Unione So. viedea penta di e dei > at per organizsare un esercito alla frontiera degli Sta- ti Uniti? La cosa è a à sussidi al- la . Del o o «1 pud e quello chi n vuole, mo e non si può e che etto ila un o demo- , non si può e go- o o un governo che escluda dalle a file le forse vive del popolo, esclu- da e dalla a - zione dil , t dalla pa*- iccipazlon alla i pi forze democratiche decisive di quella nazione, forse le quali hanno o in modo cosi efficace a e il paese dal piopo o tedesco. quello che a la , pli aioli degli Stati Uniti servono a e un ò antistante alla - a dell' 'illune ; d'al- a , gli aiuti alla a o a e un movi- mento che, a ragione o a torto, i i i conside- o come un movimento - menfe o dai comunisti o formala u^ l'anticomunismo Da una parte e dall'altra. quindi, da un lato come poli- a a o un-) , l'Unione del Soviet, o come politica a o un mento popolai tic';, noi vediamo e la a dcll'anficomunismo h. questa sembrava che fosse la a del piano n Nel plano l questi e- lemenfi si o in un mo- do più attenuato noi non poniamo ? che l'uno è figlio o non i mo o qu gui«fo cita da e dei , , i quali sono - ' legati alta - ''i;(lono - e »ul o di l o o che. sem- a ila oggi di moda negli £faii Uniti, è giuito che ci «la diffi- giusto che ci sia diffi- denza quando leggiamo, ad - pio. i come pubblicale sul e del no- o , i e da un esponente del Diparti- mento di Stato, ti quale dice che pe e gli aiuti da te degli Stati Uniti , e e la a del- l'ani ico mun umo E* evidente che noi dobbiamo e a e . o ò c queifn qu«. sitone con e a e grande cautela, ma con gran- de o di e Sappiamo bennumo che ptt Stati Unni < ito, to- no un gigante iloti o o oggi economica- mente qualcosa di mollo picco- lo questo nmi a è e questo non limita o o o di - ne Guai i cosi non fosse/ chè se questo avvenisse il - nel nomilo un o in cui quelli! eh' .-,,n!n non - no più le idee | i indivi- duali e i ma - e il o n n | ci o che un e o nel mondo non si , o a'me-T" che se da parte di forze di e un tn' le i masse del po- polo o di fare - :a. è Quatto sn*ehh o fi- ne della n Aiuto reciproco Dunque, a proposito di que- llo plano , dt cu 'o si a discutendo, anelli , ò paca- ' il o o di comunisti, di . italiani prr-iendo nfjn'to di negare che ernie un a i i int*- azioni e e il mondo o Sa- e o il di - ^ questo a di ! . «e non di- , »e non loifeneiti che ogni patte a o del mondo figgi deve in o «conomln in o con quella defili a'fn pa^si Noi pensiamo che o piti e e dall'abisso di , dalla disoccupazione, disi*' in cui a ci , quanto o n - e un popolo con , n uno o , di a e n none e sen- za ledere l'un o la p a e la , gen- ieri za. Quindi, aiuto reciproco d'ac- o e , d'ac- o Accordo economico in cut ti fenga confo a del- l'uno e ò paese d'ac- o questo qobblamo e i d'accordo, perche questo è quello che noi abbiamo sem- entato. * ii„ te dei i n capitali- itici del nattri fèllo a eh' Volete e un cammino 11 q u a l e non può e ««noto; lascia- te via a o - a . fVoi abbiamo a>fio ,], fnlxfa- liva pi «naie. Sfa bene. a quando non è n campo U o - blema deliu ,. passe. Allora deve e forza dirigente, deve - mo stato, deve - * il Governo per date un in- generale atta e e i poeie, i non oppiamo dove si vn a e con vofonfd dt e che >ogi net monrl<y e e /non dal no- paese. dobbiamo a di o e alla è di quesfo plano il o come ve- diamo , e diamo commentato dalle a che si agllano o alla for- za , e che non ao- no e , and iono nettamente anfidemo- " e o noi dobbiamo e ulcnne Chi vuole due blocchi in vuole una nuova guerra La a che io , è che giungesse la , l'a- iuto, ma noi a di o non vogliamo che in co. intuisca un blocco o l'U- nione Sovietico, n quanto sla- mo un o del socialismo. Ho visto che un giornaletto del o loclaltsta, cosi detto del i italiani, ha pub' blicato, i o tono, un ' colo e firmato da uno di questi i che si tono i n quel o e che non si ia da che parte venga in cui si dice che e del comunisti e in ova- tto; che ni opnl istante etsl ma- nifestano la simpatia pe l'U- nione Sovietica. se pg lete , sappiate che que ito errore è o , e che di questo e noi ci van- tiamo Senza dubbio noi untia- mo una ilmpalio un attacca- mento, un affetto e pei quel paese dove sappiamo che sono ni e pli i e 1 la- i , un paeie il quale ha o in aitu l'idea loclo- lista. e non certo per un paese nel quale «oppiamo che - e di fotta n e capitolili) Vuelta a posizione di loclultsil e di i e di , i J o - zata dall'Unione Sovietica una i del o «ogni di giustizia sociale, di nuonuta Quella è la a poiizlone come toclallili e , mo anche come italiani Guai a noi ic o dovesse e CO* a tagliando i O Sovietica, guai a tu liani, perchè questo e i che noi che o mollo e che domani dobbiamo e a qualche cota, ebbene, noi saremmo e alta è di i - Uillcl i quali, a i come sono i nella maggio e qui ingioi e , b o il o paeie alla con din-ine di stato vassallo. Quan- do noi manifestiamo la a simpatia pe l'Unione Sovietica noi non o soltanto sentimento di i a di *o- cfalisfl, ma esprimiamo il sen o di italiani, e o che tulli gli , i anali studiando la a a han- no o come e a a i i nazionale, sgu- sciando tra le i potenze, come siamo i ad - e la a influenza, come a è a a ! come , ad i n , o oppi che la cosa plu dannosa per a come nazione e «e l'U- nione Sovietica venisse tagliata i e «e in a vantila a l un blocco o l'U- nione Sovietica. Grave errore della ooitri diplomazia A quetfo o abl un o da fare al go- italiano Non .«uniu. - lali ad e quello che noi avremmo voluto e n questa , ma tta di fat- to che da quando etisie un go- o o dotalo di mag- e o e ampiezza, pol- liamo e dalla e di noma in poi, i i nel cumpo dell'azione dipi fica hanno o e e o , inu fultc o quali tutte n paesi e'" tono qualche co«a nul mondo con l'ìnghìUciro abbiamo con- cluso un o di . con la a lieta sorgono i : ni di amicizia, di a « di vofonfd di eoi la bora ttun e la a nazione e o il f i popola , o u uomtnt politici i pe an- dure a e i dsi amicizia e di a col o e col popolo degli Stati Uniti. Con n fatto gualche cosa, penino con l'E- gitto J o hu o e l'.-issfmbìea Costituente ha ap" provato col suo voto che noi pagassimo i pe t dan- ni che non sono stati fatti a quello Stato iti conseguenza del- la guerra, perché d nostro eser- cito non audà in Egitto e se mal lasciò le osta dei i moni soltanto al confini dell f a li o o ha nulo bene di e affo di - sia anche o o duina- o di i a à non so quante dicane di mi- liuiii pa pugami-uto di - zioni di danni dt gtu Ebbene, i tutti i pu**i è o fatto quatta, meno che verso l'Unione Sovietica /Vn- namo che l'Unione Sovietica von sia esistilo sul lavotp dei diplomatici italiani che hanno fa a politico dalla e di in poi hanno sentito la u e c u lo di mandare delegaci"" . p«' * , pe fnrt e al popolo dell'Untone O che noi abbiamo nconc verso di o e hanno fat- to è vinto la a outifascl- ito eonte Sfo*za non ha %m» o o questo mancanza; noi o ch« eoli a a e un plano di collii .-ione | - guelfo lo chi noi coi no agli i del p e e l paco amichevole si a ostila nei i di quii i paeie. a e a un pia* a e SS ia«auv n u pastoni

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Page 1: E' e ricacciar e indietr odellarepubblica.it.s3.amazonaws.com/Legislature... · 2016-07-04 · datala o del partito comunista, cht sono l ii del so-ctultimo , m a nella e d i a i

* (Edisfon» piemontese)

L O L O AL «LUX» |

E' e ricacciare indietro le forze della democrazia e del socialismo

Cittadin i torinesi. compagne e compagni

o che unimmo n -d te l o del -

ti l o Comunista o n nuova e che si i» erra-to dopo n costituzione di que-l l o o o o dall 'on. e i ha lent t to l bisogno, a le e locali tà,

di e a o a e quei ta situazione; di e a prendere contatto non soltanto con le i di partito di que i ta eittd, ma con la m a l-i a e di , quella m a ni e e che te è formata n e mnpglo-

a di , di , di i e di lavoratori. è an-

che fatta dì piccola a l a cui ulta e e le-pala alla fif a di una e

, o i l -a se abbiamo senti to i l bi-

sogno di e e come tono andate le cose, qua-le è la situazione oggi del no-

o pae ie e cht coia fa e si e o di fare il o -

tif o in quei ta . Quale * ta e che deve avere la classe , quale è la e che devono e li o del-la c i a ne a e l rapprendi' tanti di questo o al la di-

e delle ulta politica na-zionale.

e bugìe dell'on. e Gatperi Ed é bene qui che noi sba-

o subito il . o Visto Che De , dopo que-l l a i ha o due o e volte in /falla, non o -c isamente quando, dicendo che noi uolet 'amo e fuori dal

. bene che /acc lamo piazza pulita di queste che lo

i bugie dell'on De Ga-aperì. è , o

a uno volta, come abbia-mo det to alla , come abb iamo o lui i gtonali e come o dal pn mo , , non e vero che noi abbiamo posto a De i nel c o no di questa

i condizioni che dovevano i alla esclusione da que-

llo o è non abbia-mo sollevalo nessuna obiezione,

é programma potesse e o [fi comune, per

ehi fossimo i dalla lesta della gita nazionale

To*U*t U ta» e o l 'atteggiamento tenuto

dèi o e la , at~ toggt omento che non ha potuto,

o è i noto, ò alcun apunto a e i pe giù

e la tua a di

!e u e d'un au.

a politico dello qunlc deve i lulta ta -

l i t i f i — o To-

gliatti — deve avare i l ? pio di dire chiaramente cosa sta al fondo della i e che sta nel fondo della situazione eco-nomica italiana e quali e mi o ta vita politici i ta l iana pe un po' di tempo.

mia ella e della vita politica . Ogoi ai può e un o nazio-nale. non L' può e UN pò-verno che abbia una ampia ba-se di vita nella nazione, quan-do questo o non :

< non apnea a e della e massa la-

:. e. il i o chi «tanno peggio nelle

o che il n -senta lepiota.

ci tono i pam i solide, durature le quuli pOfflto no e à della nazione ifdllana, e nell'in-

e del i e i e di quelli che sof-

o di pili e che danno un e i pila nm nazionali? E

necesiilè l 'hanno i i socialisti

la n e quei l sociali che del «oclaliimo

nel o hanno «QUifafo coscienza.

Ora quale posizione a e nel pneae oh

ilimle posizione devono e

nel e questi i sociali che ifinn l olla elns*"

n e clic il o nvvic lnan-do alle i e del Usino e le o r -

o che o -zale*

e ehi questi l o diventando e più

num i t a a a mondia le ha o lo ne-

d di e la ritn del-milioni il i

<li liift a a e di tuffo il sono avviati per aita

itrada la quale eeeluda e e e a di e

i bisogni della e massa la Quatta idea e

tita uggì motto , è" anche dn i l oda li

che tono u lontani dal 10-ciollsmo quali odono con tn classe a ol-eum i ideale della . ideale della à sociale, delta gtuit i t ln. della à | della . n questa

a i l poiiono esclude-e questi i menili a -

sto i politiche dal par-

tecipare alla e della vi-i del paese/

Vi è qualcuno che e iar e a a quel pe-

o fu cui i l socialismo era a della |

, era una e -l a antipatìa, con

, con e da lutti pli i i , da luffei classi del popolo, nuche

dalla piccola media e ila; ed il social ismo n -to, a e doveva e soltanto una OppOfUlOtia a »

: ..'umo OlVtVa i e della c la i te , ma 11 so-cialismo doveva e e soltanto nel e di una mi-

a n e al o o i e

-do t i -o ad ogni idei . a i l po-ma -

zione col o a e con la classe operaia, ma soltanto a condizione che pli i del melnllsmo n i dal

o l quali ne diventavano inflne i igli affossatori

atomo — te mai — -labil i di quel poca o molto è stato fatto pe uaeire da que-sto E' vero- oe aves-simo potuto e da soli, far e più e l'in-fluenza della clnise a cht voleva una politico di solida-

à in i i compi, o t i usci ad andare pio tfl . Questo e o Se abbia-mo qualche valla legnalopasso e appunto e non volevamo fa , oppo-

O alla loffa che veniva da i i sociali coi

quali o ì n col-; sentivamo la neces-

sita di non e a ima -a l'unita politica del paese

Questa è slata la o sca-pezza Afa anche se s iamo stati

i n alcuni momenti a segnare posto, l o di questi ultimi due anni, e -

i pe la politica d- w . * larga-

mente i o a questo t * venuto questo o impulso alla e economica,

a e e a non ah/nomo a questo o

Abbiamo sempre lottato per e Vindipendenza

o ciane operaia Quale e la parta che possono

a devono avere nel paese, nel a di e del pae-

ie, e e nel la di a di a di o

, la classe a ei più e legali

a l la classe ? quegli elementi della piccola* -sia 1 quali si sono avvic inati alla classe a e -che nella o palifica combat-

o sullo stcsio plano, e con gli , quale e de-vono avere nel paese? o o n on debbono partecipare a quelli che sono t più alti -nismi i del paese; de-vono o non devono e a di carattere costruttivo alla di-rezione di i fa atffvtfà na-zionale?

Quando pongo questa situa-zione, lo io benissimo che cosa vuol , pe una n e dai cittadini italiani, classe ope-

. Anzi lo io che cosa vuoi dire ciane operala in senso og-get t ivo: vuol e una classe

a politica c ht è so-cialista. C iane a e socia-l ismo « potevano e -sa un secolo fa quando l i »o-c ia l i imo venne portato alla c io t te operaia da e lementi che m ei vano dalla c laisc intel let-tuale, non oggi. Oggi, anche quando i i i l cosn-

o sul o polìtioo non nell 'ambito del o so-datala o del partito comunista, c ht sono l i i del so-ctul t imo, ma nella e di

a i polit iche, a mi-a che acquetano una co-

icienzn del i , dei i bisogni, delle e

i fondamentali i l | t-

Sino agli ideali del socialismo. otl a" avvenuto pe esempio

pe gli i cattoltel, pe i e a cattol ica la

ovaia «V a in o con quel-la sua fisionomia e a ea c i nqui o dieci i 'Via che SÌ t svi luppata come una , ci su si e posta nella a /ondumeuffl lt del socialismo. Tanfo è vero ohe abb iamo sentilo e di un socialismo cattolico, di una -

a : ciò che vuol dire t he comunque la ciot-ta a i l i a lotti i orienta] ormai e v a no

i l o Non ; ma -sino fascisti, quando hanno voluto i la m a t ta ope-

a dallo lotta oanche si pe a demagogia e pa inpanno «ni i f eni fiutino

' ' e nella a pol i t ica d i l l i tendenze socia-Titta.

o ; c i a ni a e socialismo non et pos-

sono * e a , 'punto pequesto # oggi e n e c i t i n na la

i dello c io t te opt*

a questo o è ch imo a questo o * finito

u della guerra ha fatta e a milioni di donne e di uomini che te non cambia qualche caia nella a «o eletti noi o ! i vedere una a guerra mon-diale (a quale à i

e a più di quanto non «la slata la «oconda e l 'umanità non il à mal da quatto

. i di uomini e di .'uffa a e anche

-t , in tuf-fo il mondo, hanno i cosa cuoi e socialismo a lizzalo, hanno o nell'Unione Sovietica i un m'-ndo che smentisce tufte le campa-gne di menzogne, di calunnie

fate lanciale nel -to di decenni o gli ideali del socialismo (applausi!

e caute della ifìducia n l'i è quolch à **o.ia di

cui dobbiamo i confo ed i che oggi non esiste più (a

e massa della popolatone . di quella popo-

lazione che n on si occupa di politica, non esiste j . cieca fiducia d'una volta v a no l vecchio o e po-

litico. Una vol ta e«i.u a i di uomini politici

e di affan , i , i i di

j i quali venivano conside-i come i della facoltà

di a , quasi peo e se non peo divino. Oggi la fiducia

n questi i non esiste più nella e m a no del popolo; ed e glut to che non esista più.

è eisl hanno portato li no-o paese al la : a

alla e fascina, poi alla , poi a l ta disfalla, poi a l-

lo cQtaetrofc

Com'è possibi le e a fiducia nei i iquali «ono quel li che o il potere, 20-25 anni fa, asolini, nei i i che

o il bel lo a cattino tem-po e o a nel-

o o , come avere fiducia nepll esponenti politici di questi gruppi sociali?

£«l«te oggi in a una -fonda cau«a di sfiducia in que-ste classi , le quali non hanno più i a pe e al paese una i

e unita e disciplina f-a gente vuole che qualche coia cambi, è sente che se non

è qualcosa, noi o a una vo l ta e i

sulla vecchia strada, n U abisso di e e di , n una nuova .

(uni questi mot ivi la classe , e a e di o che i

e socialista, oggi sente o a le una simpatia pc-

anta che si accostano a e««a elementi di i i sociali, sente che non «1 può

e nel la cond i t one in cui i l a 20. 30, 40, SO anni fa, nella condizione cioè del gnip-pò politico condannalo pe «em-

e alla e e al l 'op-posizione ; sente che ha una /unzione e nella vita polit ica nononale

Qual era la situazione dopo la liberazione? badate, questa funzione di-

i la c i a ne a e l la-i più e a en-

«a legati l ' hanno a n o più o meno grande do-

po (a . essi han-no a non imponendo la

o a e t o -mi a tutta ta «ocleia. gli i nollu o a -,ifn. quando a ."< ifatfl Uba* rata, hanno compreso che se

o o e una ma ione lOaaltsta della

sociale i ta l iana, quello palava e in una rottura dall'unita

delle e nazionali iiallone e con la a dell 'unita e del-

' indipendenza del o paese. lo direi che «e la classe ope-

a ha data negli u!c una prova della a matu-

a politica, della capacita che ha di esercitare una funzione

e nazionale, l'ha data o , a la

a di , ha sa-puto comprendere quali o gli obiettivi di lutto la nazione « non ha eercato a a

a la nazione i ideali pld avanzat i, o -

o toc la l i i ta.

O i hanno d t t lo' fi o p a ne dei

i t iu i l o necessaria unita di

tut te le e na i e e demo-e o e

con queste e che o < : :dea sociali

sta, quindi d'un ideale di danv ta natlOltala sociale

o è la -aobia luogo e

di tu i tl a a di tut ti dei n a di o che ntafl - a pe le con

e deiiu a e della .usfatta.

o fatto benC hanno fuf-tiltl So che al le vol l e si o a gli , saprai-

luft o a quelli che si o della lotte pana te, compagni quali dicono A uh' farsa ab

m o male. o /a t-to meglio, immediatamente do O 'a e a e

avanti lu à lotto pa una trasformazione svciahna della società j rum avremmo dovuto e le i

, o tenerle nelle mani noi, i

o oggi in a ti

Vi sono, , compugm i i quali pensano o dico-

no que l le case, sentono, quindi, una specie di o quando

o al passato, al la poli-tica che il o delta classe

fatta m . Jo o che questi compagni,

anche se sono molte volte sin-ceri e vi buona fede, t i sba-gl iano . 51 -dino qual era la si tuazione in

a subito dopo la , quali o le condizioni m cui si o queste ci t tu del

, quando noi Nemmeno po-tevamo e a e in que-ste cittu senza suscita'*

i di e -le; si o quando o

a a a i colonnello o che faceva allori in

questa citta (e a ha (usciata O elianto che cont inua a

i pe linj . ma che pei mente era o d' impc-

f hi loll a nazionale di e che noi avvi

condotta e vinta attraverso l'iu- nazionale uscisse dai

l imil i nazionali e d i v e n t a ne una lotta pe una a tra-sformazione sociale. Si ricordi-no gli i di quel la l l tua-

WfdiftO p^rv di coli i che ci favevano

à che cosa e

mito, se i i fonie a in tutta a una tolta ,

e del la quale non pos-siamo e quali o stati i i

i compagni dicono: Sa-e ifafn una scondita pe la

riasse operaia Forse e , m alcuni luoghi, una

sconfitta, in i una . una a a Non l i possono fare profezie su quel che sarebbe stata la storia,

Nessun rimorso Quello che po l l iamo e con

a è che o una lotta di quel e l'unita del

o paese e ifafa rot-ta. che anche se una e del

o paese avesse potuto, in conseguenza d'una latta di quel

, essere dominala da fot-l'inali e anrlie da fotta

l e (e qui ni questa e del o pae-se forse, e senza , le con-dizioni o state i pa i i e pe tutti gli

. fnif o il u d*l no-o paese e «fato stec-

cato, diviso, fatto a pe::t e l'u-nifu nazionale italiana e andata n e l'indipendenza nazionale a e an-data a pe un periodo di

o che non possiamo -qunnfo e «tato

fungo (ira, gli i hanno a questo o un 'e i pc e una e e una a

: l 'unità della nazione co-

è o che la classe ope-raia deve i per pò-

e e con «uccello la propria lotta per l 'emancipazione e la e d'una «ocietd «oclallsta. Sa «imo o questo ,

. mo fatta dei passi j o di cui oggi nemmeno pos-

siamo e la o Non c'è dunque da ave nessun

anzi, io o chepiù n o della c i a ne

a a e delle e nazionali a l leate che hanno agito n al leanza con la c tat ta

a è di ave o questa ncce«zlta e di aver se-guita una polit ica, la quale ha fatto della classe a la

a decisiva nella lotta per l'unita e l ' indipendenza della nazione (applaut l ).

e da e i * data-minati , a-

zionl . di questo o quel momento, ma la linea e mil a qua le abbiamo lai è a pi infa r il o c'è stato Tutti questi i della tersa a a a che o fai vòlta anche in nome Àdat ismo e che o op-

o e le Uin< avvelenate d'una polemica con-

o 1 i di unltd, o non o i della classe a e dei i e della a (npplaunl), mn o in seno al le forze dn i il e del la decomposizione e delle -dia noi non sappiamo (o -se al le potfe lappiamo fin trop-po bene) e di chi si conduce quest 'astone anddemo-

n (applausi}

a come si è a Tal-a parte'' oli i dn

i i l n flalla* o cmnprem <l

e sforzo eomp«u(o dalle forze e pe la -ne del paese*

A questo proposito motte eo-

o t c o no dei mesi di e e dette reniti) vi tona 1. i ' une.lta-

e o e colta o nazionale e a

di . non |/< neghia-mo; ma aceanlo a questi dle-

l sappiamo che vi aono stati o quali sin dal -mo momento, da quando !

o n e dm le forze delle classi , do quando o olla -zione d'un o di .

o di e al le spalle la politica di untfd che noi avevamo a alla quale abbiamo e o fede

Un conto da aprir e eoa gli antiunitar i

Gruppi politici , i dei-fil e carte e itn-

itane, le i o -manta scoraggiate il gio*-: pò la , t he hanno

o della n : di e per cercare di riprendere terreno, di orga-nizzare la loro a n

o a o le forze del , o n politica a e unitaria Chi nui conduecviimo

Questo conto noi a un i o ponto o o e d mo e le l di tuffi , o e le

d del i eco nomò-*, la à di -t it i , 1 quali e i ano di unifa, in à condmevano una politica a o gli interessi della tolta demo

, o la pace, anche e di i capita

listici , che s tavano al le i spalle e che li facevano mano-

a - o dei conti; e specialmente o dei conti al , o alme-no a una e del ò della Democrazia , pe e da un o accet tato una -mula a e o o condotto una polit ica la quale

a nella sua sostanza antiuni-, a la qua le ha ovulo

come «uo ult imo episodio e «uo ultimo o la a del-

à che noi oa , lo e di questo nuovo , nel quale i -

i i delle classi e e delle m a ne -

ci più avanzate aono escimi Ciò che è avvenuto n a

di maggio, ciò che. anzi, e i ta lo o nei mesi -denti. a e dal meie di gen-naio, è o di una a

a di i -, i quoli han-

no o a della «iNinzion pff -

o e n J a del o l oda le, ed

hanno o di e della situazione pe fOl'unità del le e e e pe e o paese

, o a quella situazione di i -

i che esistevano a del fascismo, i che -'ntnmenfe lono quelli ehc .

o nel o paese la a ni fascismo.

Quel la, però, t una controf-fensiva che non si .svolge sol lanto nel o poe.-e questa

a non è soltanto una controffensivo nazionale, è una controffensiva che i l svol-ge in fuil o li mondo, immedia-

e dopo la fine delia guer-ra tale a o sfato animo che

i i masse della popolazione. questi goverr. liei o e il pa t io, ma o o le lo-

forze e $t preparavano a una a Oggi noi asi l-

stinmo a questa a quesfa a non

e soltanto da forte esclusi vomente nazionali: essa è una

a la quale ha una ampiezza i nate essa è una a la quale fio(e du quei paesi dove nel o della a l l più op

i della a capita-l istica i l tono e

i e quindi sonolofi pieni d.

o di . Atalaupu-e uno del poefi

questo o si è o sono pli Sfati Uniti

Gli Stali i sono un gran-de paese . Net tuno dt noi nega che gli Stati (fniti sono un paese ch è sorto nel mondo con (a a del-la à e della . nessuno di noi nega il -bufo che il popolo degli Stali Uniti ha dato attraverso figure di o mondiale al o delle idee di a e di demo-

a nel mondo o

J7 nostro e il piano

la politica di collaborazione

Se le cose fossero dipese sol tanto dai celi i -

i e capitalistici, e t te non o andate cosi, al mo-

duliti e vi -no fra questi celi o che

o con lo stato mag-giore alleato contando sulla

a aFttaa a civile. cercando di provocare la a civi l e che e spezzato in due ta nazione, di e le forse delta classe operaia e fondare a una volta il lo-ro dominio a una base rea-zionaria e di tipo fascina. Que-l l i gruppi mancano di senio nazionale e sentiamo (a «upe-

d a pe avere avuto un senso nazionale dccisiv<<. pai

i i in modo fole mi).

a a domunda dob-b iamo . La pol i t ica che ha seguito la elasse operaia di

con tutta le f o na , con tu l l e le e nazional i, ai-

e a a O a e gli sopì

di i ucficufti'iii -i t lci , ha dato al nostro e del , à al o

e di e a liiAT ha data i pu-

litic i agli ? Anche a questo o ti

sento a l la volle e delle ha. V tono compagni ope-

, contadini. i -le t tuali di tull i 1 i -

nau del o ) .. alle volle o dei

dubbi a dicono. con questi , chi lo «a t i s iamo -

sclti a e da o o quel lo che si e potuto

; chissà te con una po-lil ic u pia a e piùnon o i a -

a <ii piti l aài itosi

fu so che quando si accetfu una politica di , che e una polttlcu di classe nel senso che noi o o un o con l i di i i sociali, è inevi (abile che si debba tene conto

i di tul l i i «ocialt che cosfituucono 1 unità nazionale, ed è inevitabile quin-di che le i e sia-no molte vol te l imitate. Anche se à sarebbe forse stato possibile e di più condu-cciutu una detcrminata zampa gna, in un o modo

ha i« un , io o che noi dobbiamo con-

dannare energicamente quelle campagne che vengon condotte al i del o o pe e del fungo su guelfo che è stala la a vita poli-tica negli ult imi due anni e dobbiamo e anch nelle fil e delle e i politiche e sindncali perchè nul-la di questo fango i me quando si , pe cscm-

o ilit i i quali noti o

«fall capaci di fa nulla e ad essi li a -

luttt U- miserie delta popola-zione i ta l iana, tutti i disagi del

i in quali condl-ubblamo o l'flulm? a l'Haliti quando abbia-

mo cominciato a ' canto a «na commissione di

ili o al leata che a (ulti pa t ii che quel li i nazionali potevano ? i n quali condizioni i l a 17-

, o le , la , le , i l o pa-

li», i i camp). o a ? a al punto m

cut t 'aveva a fi fascismo, in cui e a voi, esponenti del i sociali che ore lanclo'e o di noi l'ae tu ia di ave o a .

Nessuno di noi nega questo, nessuno nega o -

, e in i i del la ivo. che pli Stali Unni hanno dato aldi vit tona o del fasci imo, o le forze del l ' impe-

o tedesco, del nazismo, o e pe la o di-

. nessuno di noi italia-ni negherà mai la riconoscenza

i l popolo de-gli Siali Uniti e ci i de-gli i Uniti per quel lo che essi hanno fatto pe la a liberazione.

i «pini!, non soltanto come nomini di , ma come uomini c ' i t i c i e come esponenti del movimento della c io t te e del o paese e del m o n m e n to demo-

o nazionale, a e con e ciò che ita avvenendo n quel n paese, in cui vediamo una minaccia pe !- d del popoli e pela pace dei popoli.

La t è che negli Sfati Uniti è aovtmilO nel corso del-la guerra un processo di -me accumulazione di e di forze e Esso non e avvenuto nelle mani di uno

, cioè di un esecut ivo no-c i l quale i la -

a azione soltanto a seconda degli i della à è o nelle mani di capi-to l in i , i quali si sono

e i Si pensi che si calcola a SO -di di i i i che «ono siali i e la -rii, dai i i capita-listici americani, a coniare

e , pe l i mo-mento a difficilmenie cai colabile, che questi i han-no realizzato attraverso la sven

o che o ha fatto toro a bassissimi , dei i

i i che era no stati eoslnilil da l lo «fato «lesso e fa , e che oppi o i e di ò

ó ' , f"

questo modo s< sono rafforzale non o le forze *

- , ma si O f e le e del capital ismo [0 nellu o a pm

; si «ono e cioè le e di quei i mo-nopoli, che sono quelle che ali mentano le politiche

, «.he ' no e n-1 ptuoato che le o ano u nrl ino-mento

Gli Stili Uniti Catto '1* ciò è a l iai -

cupante. l'oichè gli S ta ti Uniti di fronte at resto del monda sono oppi una forza economica

a « può chiu-à gli occhi di e a que-

sto fallo: ie da un itila u il complesso A

o o esistente n«l-l'Asia e n , a l'Unione Sovintca, e -

o a quello ch a : dal la a e quello che è at-tualmente. noi constat iamo uno

i del é0 % della capa-cita , , invece, se o o -

. degli i Uniti consla-mlto itesso periodo, da

prima della guerra fino ad og-gi, un aumen to del 50 ^ , i l qua le arriva a un aumento de; se si a soltanto svi-luppo del la e indu-

. certo che gli Stati Uniti

oggi « o nel mondo come un colosso, un colosso e-conomic» e e co-me un colosso , ma, malauguratamente, essi si pre-sentano come un colosso econo-mie.» e nel quale le

decisive dell 'economia i l o nelle mani non del pò*

poto, ma nelle mani di un grup-po monopolist ico, capitalistico.

, che, come nel passato e e più oppi, pela o stessa , tentano di e non una politica

. ma una politica a e .

E" pe questo, dicevo, che n o i i pe l 'u-

mainla .»( aprono i * vi o per , la quale si a oggi nella gran-de a dei suoi paesi in uno stato di distruzione e di

e economica. La questione viene in questo mo-mento d ibat tuto ampiamente davanti al l 'opinione pubbl ica, in e o al le

e che sono sfate fatte dal governo o pe l 'e labo-

e di un p lano di -zione dell 'economia , la qioile, si dice, e finan-ziata dall'America

Tramati organizza Grecia e Turchia

Abbiamo avuto in « le e i che sono sfate fatte dal e del la

a degli i Unit i , signo Truman, i le f in i i hanno suscitato una viva-

e nel paesi i e o in na ie le e del-

lo , m quanto e t te lasciavano e che gli Sfati Uniti avrebbero appoggia-lo o quel i paesi vite ò tepuita una

naia lìnea politica, che e una linea politica anl idemo-

avrebbero inviato sussidi atta a e alla , e non

o . è i sussidi alla a debbono pe esempio, e a ora,

e un o o e perchè gli Stati Unni debbono -

a un o o -o in U p a ce che il a

alta e di un gronde sta-to quale è l 'Unione Sovietica.

? Forse che l 'Unione So. viedea penta di e dei > at per organizsare un esercito alla frontiera degli Sta-ti Uniti? La cosa è

a à sussidi a l-la . Del o o «1 pud e quello chi n vuole, mo e non si può e che e t to i l a un o demo-

, non si può e go-o o un governo

che escluda dalle a file le forse vive del popolo, esclu-da e dal la a -zione d i l , t dalla pa*-iccipazlon alla i pi forze democratiche decisive di

quella nazione, forse le quali hanno o in modo cosi efficace a e il paese dal piopo o tedesco.

quello che a la , pli a ioli degli Stati

Uniti servono a e un ò ant is tante alla -

a dell' 'illune ; d'al-a , gli a iuti alla a

o a e un movi-mento che, a ragione o a torto, i i i conside-

o come un movimento -menfe o dai comunisti

o formala u l'anticomunismo

Da una parte e dall'altra. quindi, da un lato come poli-

a a o un-) , l 'Unione del Soviet, o come politica a o un

mento popolai tic';, noi vediamo e la

a dcl l 'anficomunismo h. questa sembrava che fosse la

a del piano n Nel plano l questi e-

lemenfi si o in un mo-do più attenuato noi non pon iamo ? che l 'uno è figlio o non i mo o qu gui«fo cita da e dei ,

, i quali sono -' legati alta -

''i;(lono -e »ul o di l o o che. sem-

a il a oggi di moda negli £faii Unit i , è g iu i to che ci «la diffi -

giusto che ci sia diffi -denza quando leggiamo, ad -pio. i come pubbl icale sul e del no-

o , i e da un esponente del Diparti-mento di Stato, ti quale dice che pe e gli aiuti da te degli Stati Uniti ,

e e la a del-l'ani ico mun umo E* evidente che noi dobbiamo e a

e . o ò c queifn qu«.

sitone con e a

e grande cautela, ma con gran-de o di e

Sappiamo b e n n u mo che ptt Stati Unni < ito, to-no un gigante iloti

o o oggi economica-mente qualcosa di mollo picco-lo questo nmi

a è e questo non limit a o o o di -

ne Guai i cosi non fosse/chè se questo avvenisse i l -

nel nomilo un o in cui quelli! e h' .-,,n!n non -no più le idee | i indivi -duali e i ma -e il o nn | ci o

che un e o nel mondo non si , o a'me-T" che se da parte di forze

di e un tn'

le i masse del po-polo o di fare -:a. è Quatto sn*ehh o fi-ne della n

Aiut o reciproco Dunque, a proposito di que-

l l o p lano , dt cu 'o si a discutendo, anelli , ò paca-

' il o o di comunisti, di . italiani prr-iendo nfjn'to di negare che ernie un a

i i int* - azioni

e e il mondo o Sa-e o il di -

^ questo a di ! . «e non di-

, »e non lo i fenei ti che ogni pa t te a o del mondo figgi deve in o «conomln in o con quella defili a ' fn pa^si

Noi pensiamo che o piti e

e dall 'abisso di , dalla disoccupazione, disi* ' in cui a ci , quanto

o n -e un popolo con , n uno

o , di a e n none e sen-

za ledere l'un o la p a e la , gen-

ieri za. Quindi, aiuto reciproco d'ac-

o e , d'ac-

o Accordo economico in cut ti

fenga confo a del-l 'uno e ò paese d'ac-

o questo qobblamo e

i d'accordo, perche questo è quello che noi abbiamo sem-

en ta to. * ii „ te dei i n capitali-itic i del nattri

fèllo a eh' Volete

e un cammino 11 qua le non può e « « n o t o; lascia-te via a o -

a . fVoi abbiamo a>fio , ] , fnlxfa-

liv a pi « n a i e. Sfa bene. a quando non è n campo U o -blema deliu ,.passe. Allora deve e

forza dirigente, deve -mo stato, deve -

* i l Governo per date un in- generale atta e

e i poeie, i non oppiamo dove si vn a e con

vofonfd dt e che >ogi net monrl<y e

e /non dal no- paese.

dobbiamo a di o e alla è di quesfo

plano il o come ve-diamo , e diamo commentato dalle a che si agl lano o alla for-za , e che non ao-no e , and iono nettamente anfidemo-

" e o noi dobbiamo e ulcnne

Chi vuole due blocchi invuole una nuova guerra

La a che io , è che giungesse la , l'a-iuto, ma noi a di o non vogliamo che in sì co. in tu isca un blocco o l'U-nione Sovietico, n quanto sla-mo un o del socialismo.

Ho visto che un giornaletto del o loclaltsta, cosi detto del i i tal iani, ha pub' blicato, i o tono, un ' colo e firmato da uno di questi i che si tono

i n quel o e che non si i a da che parte venga in cui si dice che e del comunisti e in ova-t t o; che ni opnl istante etsl ma-nifestano la simpat ia pe l'U-nione Sovietica. se pg lete , sappiate che que i t o errore è o , e che di questo e noi ci van-tiamo Senza dubbio noi u n t i a-mo una i lmpal io un attacca-mento, un affetto e pei quel paese dove sappiamo che sono ni e pli i e 1 la-

i , un paeie il quale ha o in aitu l'idea loclo-lista. e non certo per un paese nel quale «oppiamo che -

e di fotta n e capitolil i)

Vuelta a posizione di loclultsil e di i e di

, i J o -zata dall 'Unione Sovietica una

i del o «ogni di giustizia sociale, di nuonuta

Quel la è la a poiizlone come toclall i l i e , mo anche come i tal iani Guai a noi ic o dovesse e CO*

a tagliando i O Sovietica, guai a tu liani, perchè questo e

i che noi che o mollo e che domani dobb iamo e

a qualche cota, ebbene, noi saremmo e alta è di i -Uillc l i quali, a

i come sono i nella maggio e qui

i ng ioi e , b o il o paeie alla con

din-ine di stato vassallo. Quan-do noi manifest iamo la a simpatia pe l'Unione Sovietica noi non o soltantosent imento di i a di *o-cfalisfl, ma esprimiamo i l sen

o di ital iani, e o che tul l i gli , i anali studiando la a a han-no o come e a a

i i nazionale, sgu-sciando tra le i potenze, come siamo i ad -

e la a influenza, come a è a a !

come , ad i n , o oppi che

la cosa plu dannosa per a come nazione e «e l'U-nione Sovietica venisse tagliata

i e «e in a vant i la a l un blocco o l'U-

nione Sovietica.

Grave errore della ooitr i diplomazia

A quet fo o abl un o da fare al go-

i taliano Non .«uniu. -l a l i ad e quello che noi avremmo voluto e n questa , ma t ta di fat-to che da quando et isie un go-

o o dotalo di mag-e o e ampiezza, po l-

l iamo e dalla e di noma in poi, i i nel cumpo dell'azione dipi fica hanno o e

e o , inu fultc o quali tut te n paesi e '" tono qualche co«a nul mondo con l'ìnghìUciro abbiamo con-cluso un o di . con la a lieta sorgono i : ni di amicizia, di a « di vofonfd di eoi la bora ttun e la a nazione e o i l

f i popola , o u

uomtnt politici i pe an-

dure a e i dsi amicizia e di a col

o e col popolo degli Stati Uniti . Con n fatto gualche cosa, pen ino con l'E-gitto J o hu o e l'.-issfmbìea Costituente ha ap" provato col suo voto che noi pagassimo i pe t dan-ni che non sono stati fatti a quello Stato iti conseguenza del-la guerra, perché d nostro eser-cito non audà in Egitto e se mal lasciò le osta dei i moni soltanto al confini dell f

a l i o o ha nulo bene di e affo di -sia anche o o du ina-

o di i a à non so quante d i cane di mi-liuii i pa pugami-uto di -zioni di danni dt gtu

Ebbene, i tutti i pu** i è o fatto quat ta, meno che

verso l 'Unione Sovietica /Vn-n a mo che l'Unione Sovietica von sia esistilo sul lavotp dei diplomatici italiani che hanno

fa a politico dal la e di in poi

hanno sentito la u e c u lo di mandare delegaci""

. p«' *, pe fnrt e

al popolo dell'Untone O che noi abbiamo n c o nc verso di o e hanno fat-to è vinto la a outifascl-ito eonte Sfo*za non ha %m»

o o questo mancanza; noi o ch« eoli a a

e un plano di collii .-ione | - guelfo lo chi noi coi

n o agli i del p e e

l paco amichevole si

a osti la nei i di qu ii i paeie.

a e a un pia* a e SS

ia«auv n u pastoni

Page 2: E' e ricacciar e indietr odellarepubblica.it.s3.amazonaws.com/Legislature... · 2016-07-04 · datala o del partito comunista, cht sono l ii del so-ctultimo , m a nella e d i a i

A ' (Edizione piewonte»e) * ì 8 Luglio 1 9 47

l'unità di tutti i lavoratori nuovi iscritti al

contro l'Unione Sovietica, sa-rebbe una cosa fatale.

Beco perche nei pe prima evia diciamo m l>entssimo, n enllaboraxtone, l aiuto o « coti nla, ma nessun a

o l'Unione Sovttttc* Se-condo: non o mo che i l co-

o in a due biac-chi opposti .li meloni e di po-poli che si guardano \n cagnesco t oli uni o -

a e alt i fac-ciano capo o in-

a o Noi noi al iamo questo a di tutto per motivi politici, * l o

sarà divina n due ! slmili , noi lappiamo cfie

a fallo un pano latnfa nello e n e di

-inflitto europeo e mondiale.

Uno politica che tenda aìla e di due blocchi

e inevitabilmente una politica di , covi e -mente è una politica che tenda ad e dalla -

i l'Umane Sovietica non o la

e di dui blocchi n Eu-, anche pe i econo-

immediati. o a un pubblico dove tpe-

o siano i anche U a e del .

i quali ma osceno necessità della n e eco-nomica e Abbiamo binomio di e a com-

in fiilf e le . ma i ansi. più -te con l .

della guerra le correa pah del o traffico o no e tfenivtno pe l'

, oppi inon fi a colmala. V iono

e del popoli, deoii Stali ' o c'i hanno

bisogno dei i i l p-n crlcrmrnie l'ope-

a di . o so- un cammino miono; e ab-

tomo bisogno di * con . Guai i e i d o v i »?

e un ftaleine economico o n cui e otiti

o — non dico e — ma anche solo ostacolate le ole del

.

Sono p a n a te molle «fiumane da giinndo uno delegazione a 'tana a da un e in

e i tal iano è mata a Bel grado a d'un o di . Ebbene pure -fendo il trattato tino del più favorevoli a obh« la a dip loma; n. tono pol-lati due o tri' mesi senza che '

a o si din o n pena di dichiarare se ruote flr-mar'.o o è -i e perchè la Jugo-slavia può commerciare con al-

i paesi; ma noi, con chi com-? o e i

i della a n al paci) che hanno a superiore allo nostra comeghilterra, la a e oli Stati Uniti? Se vantiamo far funiio-

p eoo o o , dobbiamo e

i ai paesi che non han-no a un o indù-

" l nostr o e

ehr n o di t dal famoso

"me l l i t i ami . ittem»

n pe cui Ufnltf i Oliate ni non Nla n a le \ colini»

a p u e fatale pe la e nomili accett iamo opni , | ma non topllamo i

rapa due blocchi -posti di , e cu) per ma-f i n v molici eco-nomici .

n slamo amai 'inali quando sentiamo

che, o del plano -! della ma oppi'- a

l i parìa d'un o da -i d capitat i-

illc i i nella ; ioni* a dei paesi che a-

o ni piano Slamo -occupali, é un umi le ln-

p nmo a guai' l à o An-

si, i e esaminiamo le co peti inamente, arriviamo alla conclusione ch'isso terra conio

ma linea a e del commercia americani e non dei i .

..nohn due facce ve n'e una. quello

l , che deve tare la a < un o d centinaia tj aiiain di i * e un

<0. c'è i faccio

di l

Ho rhe oh nmrrleen l alluno Mari D

: o ! e e che n t

SI pern i ehr prr trHhrrt lina crisi, .u :,i niio i u

i e qucila del 1125 — l gii i una

e diteti i Oli Siali Unii ! hanno bimano pe li o anno di e

i di beni di o e i quel pa t i aumentano -

. .. , , che da * i

nel 1939 toni» p a c a ti a ; '4ti, in i tempo il /ondo dei fala ch'era del 7j"~ del -dilo nazionale nel '4$, nel ' « discese al 56" n la capacità d'acquisto delle manr, mentre m

e o le capa-cita e cheminacciate d'i n economica che tv colpirà inni-tabilnu pa a densa. COffll nrr.cnc t fttUl ' peeai copllal l i i lc l che n o in tate nttuazianc grandi in-dustriati, i i i

io allora ai upon Woi li mn n

diamo a che ne qtictta pò ìl»ico. ni min o niifiitn , fi

anehe pe noi, * qualora non na leoala

!i e di o pediacano di e la no ttra economia

e d'A l'Armala Ha

la difesa della nostra industria Sono Usto di e di que-

l l o queellone n una cllfn come Torino che ha creato alcune in-dustrie in cui opni o é

o di o a tornire i che battono

i di i paeii nelle e . Questa l

a . deve evi-; eeia fa e e

l o o -le; e sfata a dal . dal del i . dal l ' inpeono del wstri inoepne

, dai l | in-du i i ' l a l l : e non mo l iamo -

!

Wo letto o olorno e e di a che

cnmmpnfando le e dcl-'vne a ad alcune

forme dt questo plano a « Afa è queitl paeil vo-gliano e a mec-

* e solo pe fa -a Non è : e a dare

unu solida a economici alla o a nazionale

abbiamo bliopno dello Fiat delle l officine milanesi. abbinm bisogno di tutta la no-stra a ameccanica, e esna fa parte pure del o nazionale

é non possiamo i a

e un paese nel Anale — co-me diceva quel colonnello -glese <n una e snudacele — « o l non l i po-

o più e che maci-nini da caffè e l pe i

o nazionale ed e

Noi o ad essere un jutenv e altamente svi luppalo e o nello ite»-io tempo Noi vogliamo una -

a a che a al-a di e di più iul

; nazionale è il o nazionale divenga più

; ma noi in i tempo dob-b iamo i dell ' indù-u na è na in o di e-sparlare, di vendere i

i in quel ) quali non ione a arrivati al no-stro grado di lul luppo indis-t i n t e

Ceco é poniamo come terza condizioni che la a adesione a un plano di ami1

cono non lignifichi una su-e economica del l 'e-

conomia , con -dt i . , 1 quali sono contrar

allo sviluppo e del no-atm p u e «.

vogliamo i po-litici nel o paeie. Ora, qi it i i politici hanno

O E* fiata l'on Of Casperi che dal mese di aen-nolo m pot. se non l'ha detto

ha fatto e ho n e dal , o ha fallo

do tutti ( »uoi sacre-stani e dai suoi , che b' ionne e ima a politica

hltngna e i | co-munisti che non bisogna colla-

e con le p loda l i-imo se i l vogliono gli aiuti ame-

i Ebbene, quando «enfio mo e queste coi* non toltan t» o le , ma an-

o uipactmtW o poi e quel le cote

i i l l e hanno dette e -le n nel o d- t>

o ho detto e « Noi i iamo giganti d* mon-do economico» Giusto « Che la cosa piaccio o non piaccia, é do noi che dipende la struttura dell» i * in

«de i t v i d e e o eld che noi face-amo

a noi deridere ». Le prs-teee nono .

che cosa vogliono gli Stati Uniti" Essi lo dicono apertamente ti loro prendente

- Vi e una cosa a cu> gli Stati Uniti annettono un va-

e a più e che al-ta pace ed à la libertà ». -

. « à di eul to». D'ac-cordo d di a »

o a » Che cosa ita di

1' d a pea a , vuol i

leggi o 1 sindacati, leggi che o gli i se non coi o dello Stato leggi che o lutto l'ap-

pio pegli i degli

opeiot n difesa i o »ulan a pe il imgl io 'uminto d i l l i

dir e fihsri n d'imprer o l r

. americano , l'Inltrpenl o

nel e politico di quel u pi monopolistici, i the avvelenano la v i t a della nazio-ne che o alla mi-

a milioni di uomini pe po-te e l l di pic-coli i dt i Vuol

e e gli i che l popoli europei, con e o

e , sfanno faceti un'economia di solida-

à sociale.

Ora bisogna che gli amcricn-ni i l convincano che ) non è l'America. L'America e un paese che ha e possibilità di i n i u p po economi-co, le quali non esistono n -lia, Voi sapete che in /falla ul-nono *5, o oggi 46 milioni di abitanti mi un o (f quale corrisponde appena a quello di una italo o pe o della a Non si o conto gli ame-

i che quel la t t-conomica. queste necessità -

i dei pac i! , di quei paesi che tono itati -ti in condizioni di , come i del o paeae o inevitabili i -

dello stato? a lo situazione pud a e

, pe le i poisl-bifti à economiche, pe le -se influite che ù esistono e ehnon sono a sfruttate a fondo. Qui, inwece l e al i

i si falciasse mano li -, milioni e milioni di -

liani o ridotti pernia-

'ente alla dlfOCCUp ne, alla tome, alla miseria e alla morte. Questo noi non lo yoglfamo; e Questo lo sentono tutu popoli . quali e vogliono uscire dalla ceni

attuale non possono e sulla base del principio di li-bertà di . o ac-

, invece. o del-la à economica nazlo-

afe e sodate, aloè, debbono i pe (a via del iocla-

umo.

Lo sappiamo benissimo c'i il socialismo è la bestie e pe1 i degli Stati Uniti d'A-merica, per i i capi tani t i. pe i i i -cani; ma il socialismo é, invece. la a di decine di milioni

di uomini di donne che abi-tano .

questo noi facemmo del-le riserve; perà non -do n modo e il pia no formulato dm i de-gli Sfati Uniti d America Que. i t e , , sono o

i blocco o l'Union* ra. nesut na divisione

ni due blocchi nessuna e eco nomica del o paese e

i di i -listici l quali disconoscono

à della a -mia; nessun o polificf nello vita o dei nostro paese. se qualcuna di queste Quattro condizioni s

e o e i o e un aiuto lem

paranco — e anche a questo o lo faccio

a —, ma e do o pagare più di quello

che i i e -.

i i ,

d e l la a n a z i o ne

Slamo un paese molto -o e c o

o dello i i i che

hanno dato 11 o del no-o e al fascismo e l 'han-

no tenuto al e pe più di ceni anni, ma noi pon iamo con-

e e sappiamo che domani o qualche cosa in

opa e nel mondo

vogliamo una politica che faccia e nella di-

e del paese forse estra-nee e non nazionali, i |l i l i o sviluppo economico e et

i in uno u n to econo-micamente vassallo di uno sla-to impe'iallsfo. Sappiamo qua-le e la vita di itol i icml-colo-uioli che oggi $\ tenta di co-stituire anche nvogliamo che ti o paese i l «viluppi o f mdipenden-(e. o con lu t t i oh

i popoli sulla ba-se di rispetto, di a so-

à e di aiuti, ma o

La tregua salariale ed il prezzo del pane

o che o questa posizione a mo gli i della nazione italiana meglio di o che sono disposti a e a quah an cosa pur di e aiuti - Noi slamo con quelli che pongono -ma con freddezza- Siamo d'ac-cordo con Quel deputato che nel parlamenti ha tolto un po-co (a maschera e ha detto che. in ta t to nt a, gli Sfati Uniti hanno dato motto , ma che quello che essi hanno -io , dal o dello

o fino ad oggi, è a di pili Quel l 'uomo politico che non è comunista, ho o un

o al paese, e hn dimo-strato un senso nazionale che non ha fon. e i 'ni ie-me agli i diplomatici -ti a lustrare le scarpe ri siosl .

& molto grave perche ogg, le c pe l'a-denone o meno al pieno o di aiuti al-

, i lano condotte da un o nel quale non sono

e tut te le e del-la a ital iana: un go-verno quale ha alla testa un uomo che cerca di portarci nella icia di i impeno-

.:n i

Situazione e e i grave che non

ci nano in quei to o i i degli i che

hanno dato ei socialisti a al comunisti nove milioni di 10:1, 1 i di quelle -t e e che tono oggi la a del popolo -1 -

o la f del o pa t i oppi e abbaitenio grave.

o e l fa gravare popolo italiano mi-

onomlch « minaceli politiche.

i i i -retto del pane e l'im-

poiln e Si e dal-lo che i l o del pane lo

o o tinche t co muti l i l i . vero. abbiti mo posto come condizione che t " fossero compensi e le t t i vi Non soltanto la e n deunifa di e m quanto vi sono e di eche non o a ad ot-tenerla- pensionati, d isocnuia-tl , donne di caie, capi di fa-mìglia.

soltanto questo, ma ab-biamo detto' e un fei-

o o e anche una azione a del go-

o fui i e iwf mercato Hanno o allo icandol' quando volevamo dare il prez-zo del pane secondo le e l e ni e i l tono dlm. . mol-ti paesi di a siato -tuito o -

tutu i no che occorre e alla io tute di quelli che soffrano di più della classe operaia e la-

. e l ho accettalo quando abbiamo ce-duto sul o del pane, ne hn

o nel suo o no-o quando ha tentato

una mossa verso i di , ma ò o ho

dcl to che non se ne farà nte Questo è doppio gioco

e Top tifone pubb.Vu Non i l i o mal che cosa vuole quell 'uomo. e che i l -gna con luff e le e e o mt go-

o e come o pe le elezioni a e e dopo e

i fa e dal O » il . Come si può ere-

Afa o a l le queifloni economiche- Abbiamo chiesto che e al tesseramento dif-ferenziato vi fosse un'azione

a pe e i -i Se non si contengono 1

e e che o f l'uumanto del so-

, e inuti l i eh» i l f| della e , e qualsiasi a f i lonau-ta anche dalla più alta autorità

delle i indocalt non i quando 1 z continuano a e come av mene in quei tl m

A proposito della tregua sa-lariale e dei legami a 1 z zi e l eafa n, gli operai i hanno commesso, 0 stanno com mettendo e di eccetten unn e che è fai *n. che è une e non socialista, non e Non è vero che te oumenfono 1

n 1 i debbano e di nuovo. -

do che un secolo fa t Londra. <n ima assemblee d>

confuto a fondo que-sta e e disse. Non è o e lutto di-pende dal i dì ; è

i mlle che quando eumen-ia 1! , aumenta anche il

o i e 11 capitanala non ac-cetti una e dimi-nuzione del auol . Se egli o il i e

o l 'aumento del «te-lai 0 sulla e massa de.

, é evidente che ne e anche o il cui o è aio lo aumentato, anzi

no o tu tu.

Quando accett iamo le l ' fyua e o di com-

p i e* un atto dt à na-zionale. a attendiamo che anche gli i alano i dallo stesso o di solidane tà nazionale, cioè che anche pf litri emendano rinuiiriart ad uno e dei o .

non v'è stato da par-te del capi tal isti e i

mmeno l ' intenzione di n d ul o i pe impcdtn

O dal |profitti fi o a sui

' 1 giornali che conduco 10 la campagna o [ | fae , fi e

dello e dell' indù-ino ha v is i tato 1/ U

no e i l é o di * e fa somma di un o e

200 milioni pe e i i ) -

tirll u (ott a contr o Ir to democratiche. di elargire cosi forte somma ufi

ganizzaziom ntofatO hanno ei-ltafo di t

Nano attent i, che Cul-lil i un l imi t e (Applausi).

Vi sono enche minacele poli' a di e nife quali doh

blamo tenere gli occhi i Non d iment ich iamo cheesce da l di e fasciata d'un regime che ha tatto gii i di quel p pi, grandi e piccoli, dì privile-glati che hanno dato il e af fascismo, e che sono ancora gli Stein che l e non fosse pel'odio o fascismo an-cor nli'o nel e dei cittadi-ni i iti o oggi molto più acanti nello

ne d 'un o fa-scista. dobbiamo -

e quel che sta avvenendo

che pali ,

o dello , p mp in , l mop to nazionale anticomunista equa i l e Vàri del o * « dt le la e def » fio doglio e non si sa che cosa ci sfa sono, C un n

a -i del 1 ' f i

in o ancora saputo e un esame di e

a e h t, te vogliono e una parte nel movimento nazlonole possono averla aiutando il popolo ita-Unno a e unademocratica F o fl e l id i t i . i , | ban-

i che comlncfdno a foe i o i e

he n sia la fase cV t t i t t a T ftoli a prr quel che l i -

e e delle forze reazionarie e fafct.-te.

E' quindi una fa i* -: ci ione l * 1 anali,

come i l qualunquista, se nel o agiscono , co-

me uno del vecchi partiti tra-i , e non i l dif-

o pe nulla dai i i i che

e hanno o a parlamentare, in e i

si o come di raccoglimento di cec-

chie e e finanziate, e e anche e da

aruppi l e i E' un e e che ha com-messo l'altro ieri il o de-

i quando ha det to che m a pencolo neofaic l i to non esiste. e . E i l i t e una forma : non slamo a al movimento iquadrlsta del .

a slamo la una fase nella quale bisogno che fé e de-

e liana assai v igi lan-ti , anche pe un altro n Com'à sfato accolto questo po-OtntO nel paese? La maggio-

a del popolo ha detto- non e li governo che pos-

ta e l'unita, del paese in questo difficilissimo mo-mento della e i-ita econo-mica e politica ». alVestre-mn destra, e stato e salti tata come governo che aprirà

a una volta la a alla . Questo è avvenuto

non soltanto nel i di

a dritra , a-, ,

quali finn lo, per o in -*>«***llci . 0 e

che fosse venuto momento in o i n

i e le tedi dei

partiti f sindacali Questo Optiti lo accolto cni l. anche -

n dello Sfai masti i -mente , tini ti ideologicamente o

o ancora col fascismo, ele-menti che , i et fotte un

o nazionale -tico, o e utiliz-zati {nessuno li vuole affama-re) Quando però u uno ipostnnienfo o deitra,

o il o e cominciano ad agire come quando afasciamo. < che

n esponente del o o o , doVOltàa t

, al è v l i t o i gli anni fatti comi

condijunnfo a vigilanza specie l e . F. an , un e di

i e i sul o o, e stato ar-ditala e ma lmenato sulla base

di una e emanata al tempo delle a di Salo e che a la firma di Ca-ruso...

Altre in iz iat ine vengonoquttto o '-he può

e dal le fil e deullolimi dello Sfato tutto quello che di nuovo pi a

i per la polizie a a qitnl sono i ilei de-

mocratici, mentri ww volta era uno o di e

, una delle branche "lilizi a nazionale faselita.

nella quale i l o -lin i fece le sue e .

Tulio questo, poi. «' un momento o della

ma ital iana, anchf poli-. é iconomlcn-

, un momento net qua-le e necessario che le forze della z a i lano -ta, viglienti e unite, unita so-

. qui sta ti punto di dissenso più o a il no-

o o e 1 d. e. e i qiius a m vl'on. e . Noi segusino. ahbinmo seguito o e se-guiamo una pol i t ica coerente di unita dulie e nazionali. e Gasperl, sempre p Q meglio, assume di e al pae-se la fisionomia di un semina-

e di a

se di q fil o o 1 quali pò-

e un freno n.'f'avnn t a ta della efesie e

o fa conquiste dei i ani del le lo-

o più eT ti-* ' .:, o rhe

(non vogliono siano m o ni dol-

l i t ic o a natici f di o i

;io si faccia una o a , h" -e di o che vogl iano

e o l l'alni, afta vogliono fermare questa -

'so la a e -o Qutt ll i vogliono

e le classi e e U socialismo od enere di nuova una a e d» opposi-Slont Ali : auatfo oggi e im-possibile e non può -

ti o la a della a

Non si puA e ti -o di i i come

il , coma ' o socia-lista. né tllmimrtit: anche prr

ufi degli uomini più in-. di [ulte te i

e del oil socialismo è d iventato vera-mente la speranza di d iec ine di mil ioni di uomini e in a e in tutta . non si

a la a a questo fiume] ieri ed è oggi.

che avanza impetuoso.tante. . Noi quindi non accatt iamo le tp*da che e

i ci lancia. Non scendia-mo n a con fa -

illune Non chiediamo et i democn i f iam, non

chiediamo a e l meg-l che

hanno fatto finora facendo i i Cont inuiamo le a ;i di unita delle fot

i e nazio-nali

Subito dopo la e ab-htomo loncintn n a -

iihbiamo detto che oggi non lottiamo il socialismo n* pe comunismo, ma peuna e ' Ebbene o a e pe uno a ;

loph n un regime o

nel quale sia rinnovata n demente struttura economica del o paata,

. svecchiala, o dal peso di questi , d queste classi di privilegiati * dt monopolisti Vogliamo Che ,<ia o tu lo bardatura del-lo Stato , o più '*' :tno ai bisogni del popolo in nodo da svolgere una azione di

aluti verso coloro che stanno male, e non sol tanto ni -zio di i , capitali-sti i Questo é il

o obiett ivo, questo a

La direzione del popolo non è quella del governo

Seminatore di discordie VOÌU De Gasperi

Fate pericolou per la democrazia

fi e esi i te e la e da cui è uscito Ù fa-

scismo non È «tata sterilizzata, parchi non abbiamo o te

a pe e le riforme agraria, a e -le che avrebbero tolto ai grup-pi pili i delta borghe sia capitalistica italiana la pot sibilil a di e ancora una rolla tv 'tira la liberti etri p poto Ceno, fa se attuale non e ancora quella del fascismo aperto, ma alla fase del fascismo aperto non ci si a di colpo- ci i l -

o attraverso una e di fusi a n . pe esempio, dopo e -

, la (aie o -to, come movimento -

o di . fu o de una foie di e del tutto

e o 1 io-l e -

st iani, ma al di sotto dalla le-galità ch'essi mantenevano —

la mantenevano -mente o le combatti-ve dello c i a ne . — i l

o piccoli i i che avevano nomi

pili ; doue i l -vano i i del mo*

to folciste. St iamo at tenti che lu fase

che a v e n i a mo oggi in -li a non eia questa fase. Non voglio o ; ma noi tutti, i politici . a anche la , o 1 rapporti dove i si a ili tanfi piccoli i del qua- un o o en-

o l'on. De . ti 'e la anni, in questi due ni almeno, m l imot tcomente hi

o Non è stato contento 11 quando è o a cause

e fa scissione n o socia l i l la , questa ic-sncne che e sta ta uno dei colpi più i pf la classe a a. Ancora oggi cerca di e ; . :zenio a noi e il o socialista, o al leato. quale vantaggio po-

e t « paese dal fnf to che il partito comunis ta 1 il p an to socialista o il paltò di unite d'azione e lot-tasserò l'uno contro l'altro?

Se doman» si e quf patto — cose che (0 nongo possibile — molti i ope-

i 11 o al -o comunista e n o i t 'o pa

tif o t e incon t il solo o

della classe a ' fa tano. non e questo che ci inte-

ressa, a noi a quello che va a danno o quello che

a vantaggio alla nazione. a ufffe e o che fa na

e sia unita, che la c i a ne e i ta unifa, che te e

decisive della classe a o assieme vorso gli ob-

g| che abbiamo i assieme, che icito obbiet t ivi

i e obbiett ivi nazio-nal i.

Le minaccie di e i e Gaspcn. invece, a di

e , -(.cntola o o dftla fusione a

questi due , come se fos-te un delitto. un a che abbiamo m e no alquanto m di epa . pe quanto t'ideale de l l ' un ta dci'o politica della c i a ne a non sia morto!

De i tuffo a per e gli i Qua li -

e pud egli avere; quale e può e a e

1 lenti della i a tra l -Ut! , a esemplo, a 1 -nii dello , piccolo

, come il o -pubbl icano; if o delle de-

e del lavoro e adesso, in parte, il o sa , qua le e avevo epli pei

e di , con mano-e e intrighi, malintesi tra noi

e Questi i della -zia , piccalo borghese,

e noi o pe iu-

a qiiest- mallntttt, pa d<s-, pe e anche lu

quella e ."unifd, 1

sentiamo che più che mm -talia ho b.sogno del l 'unità. Ab biomo bisogno dell 'unità con queste e e pe

e 0 e con e/fico e-a la lotta pe la i economica e politica del :

. Questo e indispensa-bi l e ol progresso dei nostro paese. £ quale bisogno ha oggi

e l di e a di con-e un'azione a

pe e un ableso trù noi a i l cattolici* Che cosa sipnldca 11 o ch'egli ha

o domenica i c o na o d ue domeniche o sono ao sabato a ? n questo

, dove egli ho o con accenti i ad i — a di e «n t del o 11 quale i t a pa

i sulla scino - - e Ga-l he af e la nact f i l td

di à una e !"Tu. una a loll a con tutte l i

i e di sacr'fìcarsi. Contri chi vuo e e questa lot ta? Forse contro | latifondstl siciliani che incendiano le se di delle n zzoxiom comuni

e e locial iatc, la sedi delle e leghe, le leghe dei co

ladini sici l iani? e o quegli elementi i chi

o ta festa nel o o e un po' in tutte le -

ti ? No- Le e contn cui egli voleva e 1 la-

i cattolici col ino di-o da capo ù slamo noi

o gli i socialisti o gì. ! comunisti

le forze dc'fa democrazia.quale minaccia slamo 04 lui? i che cosa l 'abbiamo mi nacclato e è egli b be i a questo modo pe e fa folto o di noi? Noi plt abbiamo unica-mente det to ch'egli ha com meno un e e itaccan dosi da noi e facendo un pò verno e e a

, quale e le forze dalla a e del sociali imo e le mette a una voi ta all 'opposizione. a che questo gì-, abbiamo detto. fc* gli abbiamo detto che lo cri-ticheremo, e lotteremo per cor-reggere i l a tuo errore,speriamo che dal tuo stesso

o sorgano uomini 1 quel o e e

. Nel ceso poi che qualche capo o vo-glia sac lo faccia. Se *on Campil i! del 1200 milioni

che ha denunciato di e ac cumulalo non sa che farsene pud e un po' a e di

à me la le e nazionale E' bene che si sacrifichi. i l

, dunque, i e quegli altr'. deputati demo-

i che z o nella Costituente abbiamo t che eccumulano nelle e mani tanfi posti e ognuno dei quali è legato uno stipendio, una . o in-nanzitutto que l lo i i mini-

i i

Non e abissi a i i

Afe a parte gli scherzi e 'a polemica l 'essenziale è che lo non comprendo il perchè ti è creato questo abbisso a 1 la-

i cattol ici e 1 i socialisti e comunisti. Se que-l l o abbisso ci fotte sfato n te l 'occupazione tedeica molto più dif/ lc. lmente o flati

i i movimenti di -sistenza- Se ci fosse stato du-rante , come si sa-rebbe fatto a e l'in-

la? L'avremmo organiz-sala lo ; ò

to maggiori difficoltà e sa-rebbe stato un colpo grave

Oggi la umaz ione ci pone di fronte a i di non m ne-e ampiezza a di non i

a e la , im-e che gli i italiani

vengo-m» i a l di a e dt fumé: e questo

senso dubbio un compito nel quale i agli

i l e comunisti è bene che ,

Creare una a a queste e la quali hanno una vo-

lontà di amp ia . a di chi? e

a del o demo-o ma io l e è -

o fedeli a questa a politica che tende e li più o blocco di

e i e , forze l e quali debbono com-

e la classe a di; unn , contadini. le pic-cola e media a ò

e e quel piccoli i di esponenti di classi abl e di classi e di CU non vogliamo stroncare l ' iniziatt fa ma che vogliamo veder colla-

e con tuffo il popolo allo ricostruzione del o paese

Noi lanciamo che l'infiltra-d o na dei i più i

o mondiate e specialmente o è i l pe-

o che minaccia la nostra a e la e economia

pencolo non e senti to sol-tan to dagli i e dagli espo-nenti dei partiti ;

. i è sentito con la stesse acutezza e forse con pm

a da esponenti delle classi i che non han-no o li senso nazionale, l a v i none dell 'economia i tal iana del la nazione. Noi anche con

costoro vogliamo ; il o fronte e un fronte largo

che polit icamente si e in una alleoìiza di forze democra-tiche che vanno del o -tit o fino alle forze avanzate della a a e anche a tutto partito della

e a quando esso à o e c o m m e no in questi u l t imi mesi

poiché qui in e sono i gli i comu-nisti, gli i i al no-

o , io o o un appello* nella -d'unzione che i l é a in e con questo

o De Gasperi, nel mo-men to in cui noi siamo pattali dalla e al o a l la critica del governo, la ti-funzione del o partito cer-tamente- diventa più del icata, se non più difficile. Vi r il -colo che una parte dei nostri mil i tanti e anche e dei no-

i i non o quel lo che sia avvenendo in

e o che noi a b-b iamo subito una sconfitta la quale ci sbarra la strada di quel progresso o pe

cui abbiamo lot tato pe giun-gervi.

Compagni, non è o che ab-o subito ouesfa sconfitta.

Che, se da un lato al o non ci sono p iù 1 rappresen-tanti della c i a ne , ma

o gli esponenti di gruppi i e in a

, non è avvenuto nel e lo stesso cambiamento fi

paese, anzi, si sta spostando lu una e che è opposto a quelle pe cui l i é apostato "

o

Le ultime consultazioni sono i

n l socialisti e con oltn i obbiamo Conquistato le pia i am-

l e te con-duciamo e della grande m a no del popolo l»o stesso spostamento a a

o l 'unità del le e demo-e lo ha o la

popolozione sicil iana. n quel lo paese che è tra i più arretrati delle i lo sposfa-mtfiuo del l 'opinion* pubblica.

spostamento delle messe la-i è stato diretto in sen-

so opposto a quel lo n cui si è messo U Governo,

Nelle u l t ime consultazioni della m u sa e eht han-no avuto luogo da e An-nunziata al , -mente feudi dei i e del partito de moc a no, lo ipo-ntamento t i è o nella stessa . Noi abbiamo ottenuto successi che non con-tavamo di . Questo vuol e che non dobbiamo fa-

e e nelle e del o e del la classe a la

dcoi mit izzazione o Si é spostato i n una , il paese si tta spostando nella di-

e opposta, é e legalo a quetta politica di uni-ta, di a e di progret-to sociale che è la politica a cui noi i l a mo i fedeli dalla e n poi e a cui

o fedeli . questo ito o un

o ai comunl i t l, al com-

pagni che fono i n -sta assemblea Voi dovete sta-re ottanti a Cha non o nel la fil e della c i a ne a

i di o le quali o e a so-

e chi sa quali . fnfantn elle a del o comunista vi sono degli uomini

o bene nel-e di chi o lem-

tate oggi queste . f i l i e li o in cui i l è

eosflliiif n il o e Ga-, 11 capo delia a mat-

tava n e tut to l'appa-rato poliziesco o dicendo che pe quella notte i comuni-i n o scatenato -

a Voleva e che o o di o qualcuno che spe-

rarli che ciò avvenisse

A queite forze nbblnmo doto scacco e volte e dare-mo o a uno volta.

> o driT quindi e o le posi lbl le pe-

e di posizioni errate. Occorre e t e che

partito, nella nuora xituazin-nfaii oggi in ffali e com-

prende la nostra latta, assuma l o fin quello

che aveva e Siomo un o dt opposizione, quindi

polamitaiamo, combatt iamo, -omo movimenti

df _ massa in modo affi più o sciolto di . Questo * fa d dell e-zion palifico, non l i emo le-

a ! cui -vamo temili a b i-sogna e che ne en-

i è questo cambiati la e palifica confinila e e i-

e a e e co-. Vogliomo che il no-

stro o continui a e quella forza ch'e stata fino od

; la c iane a deve con-e a essere un elemento

di coesione di tutte le e de-e di a e di pro-

gresso «odale Questa funzione la classe a deve *

e unite, impe-dendo che do e di piccoli gruppi d> provocatori i l svol-pa un'opera di sc in tone, di

a nel o iena La classe a deve e

svolger* un'azione di coeslo-', di unifd nel i delle

forze libere non legale ai grup-pi pili i dell 'economia

dello politica essa deve e a e una azione di unità, di coesione nei

i dei gruppi di lovo-i quali seguono t demo-

lattoni, me che condividono in n e dt quello ch'i

i l o a politico e-conomico sociale fi o de-

sio*. e a -e su una linea di

unità, o nello a azione, nella a loll a

tutti quegli elementi nuovi che devono a i fa

e a tuffo 11 paese quale e

a quest'ultimo o e Gaspcn e o di e una situazione tn cui l'errore elfi stato commesso o questo o possa esser -

o con la e di tutta forze e ila-ìlane questo e o che o a la -z i o a e influenza.

Se mal pericolo di essere isolati come comunisti, e stato grande, particolarmente grande e m questo momento. Vedete,

e alle parole che d na e ; studiale con tjl

alone suoi ; vedete che a fianco di (ulto quel lo che fa e dica vi e quest'obbiett i! o. -

e 1 comunisti, i in una situazione m cui perdano il pre-stigio conqulitofo nel popolo e in cui si o legami che uniscono il o o agli «ponen ti di tutti gli i so-ciali; fare dei comunisti una piccola setta , di fanatici, di gente la que i non ha una a o nel paese.

Qual è il nostro compito per il bene

Se egli vuol questo, noi dob biamo e e l'Op-poifo. Nel momento in cui ab biamo o le e del lo e politico come o di opposizione, abb iamo lan-ciato anche una a e ei comunisti.'

e nel partito nuovi mi l i tant i . e e que-

di o nelle e e i del le -

che, in c nel le cam-pagne e e |n di-

e di quel cefo med io -o che i m n

parte, se non ha superato, sto o le e o

1 movimento comunista. Allar-gare le file del nostro , estenderle dt più, acquistare

uovi collegamenti, aver nuovi confatti, particolarmente in questa città proletaria, com'è

, Ch'i stala la culla del nostro partito, qui dove Gram-

ha fondato li partito comu- Applausi). Qui dove e dl-" ti o marxista ita-

' iano, ti più grande cap-i

della politica che mai abbia avido la classe a del o paese. Ebbene; ini dovei > , sco-

1 le debolezze che a vi sono nel o -

t i to, e un gran partito di massa comunista in o di

e a tutti i compiti che sfanno dava*'! e noi.

Neil 'eia mina e la situazione def o poeee ho detto che e grave, ch'e i aspetti di t fsa ci preoccupano sia dal lato economico sia da quel lo po-litico . avete sentito nelle mie e nessuna nota di pes-simismo. Nouosfanfe gli i dal la e i a -

e e nonostante que l li in-i che elle volle o ad e successi e a i e

qualche passo o in cumpi i dello a astoni',

o o fUiiiCU. nottra torta e nel o ideali a nei a il quale combatt iamo. Noi o mu la fiducia a classi i e

itolo i tal iano, anche se questi hanno subito una -sima a e uent'anni di e fatclfta, quando

a che le forze del -gna to del o paese fossero schiacciate. Ebbene; abbiamo visto che è bastato ti aprisse un minimo o è nuovamente queste forze del

o e dello civilt à 11 noe-o e o 1

i , i sindacati, le i . affinché o insieme la lotta pe la e del-

e o e per rin-novamento di tuffa . Eb-bene; come una volta e in con-dizioni più dif/tcìlt delle attuali. slamo i ad abbattere '* forze della e più , riusciremo a e anche in questo ca io; o ad ab-

e le forze della reazione che oggi o di e lo festa approfittando delta situo

ztone a dal capo del -fil o democnsfiano. a pe gài'

e e che mantenia-mo i 1 i obbiett ivi, de-

e , o e di e .

unita della classe , con la di e avanzata di tut te a e -te , col-

e delle forze sociali-ste comuniste e e con le forze progressive che 10-uo nel seno del o demo-

,

o fedeli a questo programma; o meglio, affinchè questo o -ma pojita etter realizzato; per-chi abbiamo la a convin-zione che la e di questo a non è solo nell'interesse o egolsfleo, l imitato di i e , ma nell'interesse di tutta la na-zione italiana, e del la a .

V//SS*JJf*J**fSS***SffS,

La beff a del «referendum » in Spagna

Astenut o il 40 per cent o malgrad o il terror e franchista

, 7 lu iUo i ha avu to luogo n Spa-

gna ti m escogitato dal e a po à uno a di legittimità s l-

. l m — com'è noto

— aveva 11 e di una autentice beffa fatta i l popolo spagnolo e alla a

. S ia pe 1 i n cui a UnposUto l voto af-

o significava -vailono a l l ' a t t i v i t i dal o di o la des ignatone da

a di questi di un e o di un e quando gli pla-caste; m e n i li U volo negativo

signif icava e l s conU-nuozlone del o

Ad ogni modo nonostante l a s i ti va e ' d el ve-scovi, 1 quali hanno -dato al fodell eufomlaycaman-te di e a o cosciente» e o

o dal g chlata. i ,1 sono avu astensioni dalle . l a che e 11 40 % da gnoll non abbia pa

—J-^J . J . T—: — OTTAVIO FASTO.

II