lettera commissione mensa

1
Non possiamo esimerci dall'intervenire nella polemica sollevata da un commissario mensa, rispondendo punto per punto alle considerazioni assolutamente personali e inesatte che abbiamo letto sul Vostro giornale (Il Tirreno). 1) Non corrisponde al vero che nel menù della mensa scolastica siano presenti "insaccati" nella quantità descritta. L'unico "insaccato" proposto è il prosciutto cotto, che è presente dalle due alle tre volte in un mese. 2) Quello che viene definito il piattone unico con riso, polpette e piselli, è tra le portate più apprezzate dai bambini, tanto che moltissimi genitori ci hanno chiesto di inserirlo più spesso; 3) Il tonno e la platessa sono gli unici piatti di pesce che i bambini hanno, col tempo, dimostrato di gradire. E' ovvio che il tonno non può che essere "in scatola", ma sia la qualità, filetti di tonno, che la quantità incontrano pienamente il favore dei bambini. La platessa da quest'anno è presentata non solo impanata, ma anche alla mugnaia, e dai resoconti dei sopralluoghi effettuati dai commissari mensa è molto gradita ai bambini; 4) La frittata non può che essere fatta, per ragioni d'igiene, con tuorli d'uova pastorizzati, viene proposta in vari modi, al parmigiano, al pomodoro, coi porri, e non ci risulta che i bambini la disprezzino; 5) I commissari che si sono dimessi, 2 su 46, lo hanno fatto per motivi esclusivamente personali. Altri 4 sono decaduti per non aver effettuato sopralluoghi, secondo il disciplinare di funzionamento della Commissione mensa; Discorso a parte merita l'aspetto legato ai prodotti biologici. Nell'ultima riunione della Giunta esecutiva della Commissione mensa, della quale noi facciamo parte, è stato deciso di incrementare il numero di portate di prodotti biologici, sia a filiera corta che nazionali. Sulle tavole dei nostri bambini non esiste e non esisterà mai il biologico "internazionale". Il menù attualmente in vigore è stato elaborato con l'apporto dei commissari mensa, indicati dai genitori nello scorso anno scolastico, rispetta perfettamente le linee guida regionali ed è stato approvato dagli uffici ASL competenti. Abbiamo in più occasioni espresso soddisfazione per l'accoglimento, nell'attuale menù, delle richieste avanzate da moltissimi genitori, relativamente all'introduzione di alcune pietanze che non erano presenti nel passato anno scolastico e alla sostituzione di altre meno gradite dai bambini. Niente è perfetto e tutto è perfettibile. Le modifiche sono sempre possibili, in qualsiasi momento, purché siano proposte con spirito costruttivo, nel rispetto della realtà, senza furore ideologico e soprattutto tenendo conto delle indicazioni in materia da parte delle strutture preposte al controllo della loro effettiva rispondenza al capitolato approvato. Cordiali saluti Katiuscia Mulè Alessandro Del Seppia Componenti della Giunta esecutiva della Commissione mensa in rappresentanza dei genitori

Upload: pisainformaflash

Post on 26-Jul-2016

213 views

Category:

Documents


0 download

DESCRIPTION

 

TRANSCRIPT

Non possiamo esimerci dall'intervenire nella polemica sollevata da un commissario mensa, rispondendo punto per punto alle considerazioni assolutamente personali e inesatte che abbiamo letto sul Vostro giornale (Il Tirreno). 1) Non corrisponde al vero che nel menù della mensa scolastica siano presenti "insaccati" nella quantità descritta. L'unico "insaccato" proposto è il prosciutto cotto, che è presente dalle due alle tre volte in un mese.2) Quello che viene definito il piattone unico con riso, polpette e piselli, è tra le portate più apprezzate dai bambini, tanto che moltissimi genitori ci hanno chiesto di inserirlo più spesso;3) Il tonno e la platessa sono gli unici piatti di pesce che i bambini hanno, col tempo, dimostrato di gradire. E' ovvio che il tonno non può che essere "in scatola", ma sia la qualità, filetti di tonno, che la quantità incontrano pienamente il favore dei bambini. La platessa da quest'anno è presentata non solo impanata, ma anche alla mugnaia, e dai resoconti dei sopralluoghi effettuati dai commissari mensa è molto gradita ai bambini;4) La frittata non può che essere fatta, per ragioni d'igiene, con tuorli d'uova pastorizzati, viene proposta in vari modi, al parmigiano, al pomodoro, coi porri, e non ci risulta che i bambini la disprezzino;5) I commissari che si sono dimessi, 2 su 46, lo hanno fatto per motivi esclusivamente personali. Altri 4 sono decaduti per non aver effettuato sopralluoghi, secondo il disciplinare di funzionamento della Commissione mensa;

Discorso a parte merita l'aspetto legato ai prodotti biologici.Nell'ultima riunione della Giunta esecutiva della Commissione mensa, della quale noi facciamo parte, è stato deciso di incrementare il numero di portate di prodotti biologici, sia a filiera corta che nazionali. Sulle tavole dei nostri bambini non esiste e non esisterà mai il biologico "internazionale".Il menù attualmente in vigore è stato elaborato con l'apporto dei commissari mensa, indicati dai genitori nello scorso anno scolastico, rispetta perfettamente le linee guida regionali ed è stato approvato dagli uffici ASL competenti. Abbiamo in più occasioni espresso soddisfazione per l'accoglimento, nell'attuale menù, delle richieste avanzate da moltissimi genitori, relativamente all'introduzione di alcune pietanze che non erano presenti nel passato anno scolastico e alla sostituzione di altre meno gradite dai bambini. Niente è perfetto e tutto è perfettibile. Le modifiche sono sempre possibili, in qualsiasi momento, purché siano proposte con spirito costruttivo, nel rispetto della realtà, senza furore ideologico e soprattutto tenendo conto delle indicazioni in materia da parte delle strutture preposte al controllo della loro effettiva rispondenza al capitolato approvato.Cordiali saluti

Katiuscia MulèAlessandro Del SeppiaComponenti della Giunta esecutiva della Commissione mensa in rappresentanza dei genitori