STORIAGiacomo Spalla, Torino 1775 - 1834

Figura allegorica

1808, marmo

Deposito della Soprintendenza ai Monumenti

TRAMARudolph Schadow, Roma 1786 - 1822

La filatrice1820, marmo

Depositi municipali

DESTINO

Innocenzo Fraccaroli, Castelrotto (Vr) 1805-Milano 1882

Achille ferito1842 circa, marmo di Carrara

Deposito Pinacoteca di Brera, 1902

AMOREGiovanni Maria Benzoni, Songavazzo (Bg) 1809-Roma 1873

Amore e Psiche

1845, marmo

Dono Giuditta Bisleri vedova Conti, 1923

GUIDAAndrea Appiani, Milano 1754-1817

Angelo musicante

1800-1810 circa, disegno a carboncino

Dono contessa Lydia Morando Attendolo Bolognini, 1941

AUTOREVOLEZZA

Andrea Appiani, Milano 1754-1817

Ritratto di Achille Fontanelli

1811-1813, olio su tela

Deposito del Museo del Risorgimento, 1941

SACRALITÀ

Antonio Canova, Possagno (Tv) 1757-Venezia 1822

Vestale1818, marmo

Deposito Pinacoteca di Brera, 1902

MORALE

Jean Antoine Gros, Parigi 1771-Bas Beudon 1835

Mosè che difende le figlie di Ietro

Ante 1835, olio su tela

Acquisto, 1980

ORIZZONTE

Giuseppe Bisi, Milano 1814-1886

Panorama di Genova

Ante 1826, olio su tela

Legato Luisa Cacciamalli vedova Patellani, 1930

VOLUTTÀ

Luigi Mussini, Berlino 1813-Firenze 1888

Odalisca1862, olio su tela

Deposito Accademia di Brera, 1902

ABISSOFrancesco Hayez, Venezia 1791-1882

La Maddalena

Ante 1834, olio su tavola

Dono Rita Cairati Crivelli Mesmer, 1903

CARISMA

Emilio Agnati, Milano 1876-1937

Ritratto di Alessandro Durini

Primo quarto del XX secolo, bronzo

Legato Alessandro Durini conte di Monza, 1939

RATIOCarlo Finelli, Carrara 1785-Roma 1853

Napoleone assistito da Minerva distribuisce corone di alloro

alla Scienza e alle Arti

1937, fusione in bronzo da originale in marmo del 1812

CONSAPEVOLEZZA

Francesco Hayez, Venezia 1791-1882

Ritratto di Matilde Juva Branca

1851 circa, olio su tela

Dono Carlo Weber, 1893

RICORDO

Eliseo Sala, Milano 1813-Rancate di Triuggio (Mi) 1879

Ritratto della signora Giuseppina Corridoni Guenzati

1842, olio su tela

Legato Camilla Menclozzi, 1916

INFINITO

Carlo Canella, Verona 1800-Milano 1879

Ritratto del Pittore Giuseppe Canella nel suo studio di

Milano

Prima metà del XIX secolo, olio su tela

Legato Elisa Canella vedova Mari, 1918

EROSMosè Bianchi, Monza 1840-1904

Cleopatra1864-1865 circa, olio su tela

Dono Fondazione Durini, 1939

THANATOS

Alessandro Puttinati, Verona 1801-Milano 1872

Paolo e Francesca

Ante 1863, marmo

Legato Francesco Ponti, 1895

CULTURA

Federico Faruffini, Sesto S. Giovanni (Mi) 1833-Perugia 1869

La lettrice1864 circa, olio su tela

Legato Luigi Luvoni, 1900

MUSEAndrea Appiani, Milano 1754-1817

Il Parnaso1811, affresco commissionato da Eugenio de Beauharnais, firmato sulla

cetra di Calliope “Andreas Appiani F. MDCCCXI”

TRASFIGURAZIONE

Domenico Induno, Milano 1815-1878

Incendio1851, olio su tela

Dono in memoria del conte Giacomo Morando Attendolo Bolognini, 1929

QUIETEAlberto Pasini, Busseto (Pa) 1826-Cavoretto (To) 1899

Chiosco persiano a Costantinopoli

1869, olio su tela

Dono Vittore Grubicy de Dragon, 1920

CANDORE

Daniele Ranzoni, Intra (No) 1843-1889

I figli dei principi Troubetzkoy

1874, olio su tela

Acquisto, 1934

INCONTRO

Giovanni Carnovali detto il Piccio,

Montegrino, Luino (Va) 1804 - Cremona 1873

Gli angeli nella casa di Abramo

1855 circa, olio su tela

Acquisto, 1907

FASCINAZIONE

Federico Zandomeneghi, Venezia 1841-Parigi 1917

Studio di figura femminile

1890 circa, Pastello su cartone

Acquisto, 1933

TERRAGiuseppe De Nittis, Barletta (Ba) 1846-St.Germain en Laye 1884

Sulle falde del Vesuvio

1871-1872, olio su tavola

Dono Ulrico Hoepli, 1934

NATURA

Gaetano Previati, Ferrara 1852-Lavagna (Ge) 1920

Meriggio (Pini di Liguria)

1908 circa, olio su tela

Legato Guido Sironi, 1935

SUBLIME

Emilio Longoni, Barlassina (Mi) 1859-Milano 1932

Paesaggio alpino

1890-1910, olio su tela

Legato Ercole Vaghi, 1955

INNOCENZA

Plinio Nomellini, Livorno 1866-Firenze 1943

Prime letture

1906, olio su tela

Dono Giovanni Zanoletti, 1911

METAAngelo Morbelli, Alessandria 1853-Milano 1919

La stazione Centrale di Milano nel 1889

1889, olio su tela

Legato Modesto Picozzi, 1931

INCANTO

Angelo Morbelli, Alessandria 1853-Milano 1919

Tempo di pioggia

1916, olio su tela

Legato Teresa Cella vedova Chiaruttini, 1929

FRESCHEZZA

Medardo Rosso, Torino 1858-Milano 1928

Gavroche1882-1883 circa, bronzo

Acquisto, 1934

APPARIZIONE

Medardo Rosso, Torino 1858-Milano 1928

Ecce puerPost 1906, gesso

Acquisto, 1954

SEMEGiovanni Segantini, Arco di Trento 1858-Schafberg Alto

Maloja 1899

L’Angelo della vita

1894, olio su tela

Legato Leopoldo Albini, 1918

UMANO

Enrico Butti, Viggiù (Va) 1847-1932

Il minatore1888 circa, bronzo

Dono Enrico Butti, 1897

MAGIAGiuseppe Pellizza da Volpedo, Volpedo (Al) 1868-1907

Girotondo1903, olio su tela

Acquisto, 1919

La Galleria d’Arte Moderna di Milano raccoglie le opere

d’arte dipinte, scolpite, modellate, disegnate e affrescate,

dalla fine del Settecento agli inizi del Novecento, in quel

centinaio di anni in cui avviene la trasformazione dalla

società nobiliare e contadina in quella della moderna città

industrializzata: dal secolo dei Lumi, quando gli Austriaci

e i Francesi si succedevano al governo di Milano, fino alla

costituzione dello Stato Italiano (1861), dai primi decenni

della vita del paese, fino al 1902, quando venne istituito il

Museo. L’ultima opera del percorso espositivo, il Quarto Stato di

Pellizza da Volpedo, concluso nel 1901, riassume questo

lungo cammino che, dal recupero del mito classico,

attraverso l’esperienza romantica, ha condotto l’uomo

moderno all’utopia del progresso, verso un nuovo avvenire:

i contadini di Volpedo escono dalla zona d’ombra sullo

sfondo del dipinto e avanzano in pieno sole, incontro al loro

futuro.Un museo non è una mostra, ma un percorso attraverso sale

e opere che sono state conservate e presentate per la loro

qualità, la loro storia e i valori che vi possiamo riconoscere.

Un percorso tra i tanti possibili, adeguato alle ragioni del

nostro tempo, del gusto, delle ricerche in corso, così da

offrire, sempre rinnovate nelle associazioni e quindi nelle

costruzioni di significato, le ricchezze della collezione.

Ogni opera è, come una parola, un’emozione, ma tutte

insieme sono i fili colorati con i quali tessere la storia;

quella dell’incontro della nostra vita, del nostro destino,

con il bisogno di eternità che ogni opera suggerisce.

Tra tante parole, tra le mille possibili, alcune sono state

associate ad una selezione di capolavori della collezione

e sono la proposta di viaggio di oggi per argonauti, alla

ricerca del proprio vello d’oro.

Se vuoi tessere con i tuoi fili una storia potrai anche inviarla

a: c.villareale@comune.milano.it.

Le migliori saranno pubblicate sul sito del museo.

Galleria d’Arte Moderna

di Milano

via Palestro, 16

20121 Milano

Il Museo è aperto da martedì a domenica

9.00 - 13.00 e 14.00 - 17.30

Per informazioni telefonare al numero +39 02 76340809

www.gam-milano.com

ARGONAUTI

tra le opere

del nuovo percorso espositivo

della GAM

dicembre 2009 - novembre 2010

PIEGA LUNGO IL TRATTEGGIO

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udka

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2009

Giuseppe Pellizza da Volpedo, Volpedo (Al) 1868-1907

Il Quarto Stato

1901, olio su tela