la voce di corsico

8
La oce di Corsico Nella città di Corsico il nuovo anno si è aperto con un clima torbido, non a causa delle polveri sottili, ma per le scelte in- felici dell’amministrazione e delle relative conseguenze che hanno prodotto sulla nostra comunità. Grandi disagi nelle scuole, divisioni sia tra i bambini sia tra i genitori, associa- zioni sfrattate in attesa di ricollocazione. Questo ha però generato fermento, genitori, cittadini e rappresentanti politici, che si ritrovano, si confrontano, raccolgono firme, insomma reagiscono e si attivano di fronte agli ultimi av- venimenti cittadini. Il provvedimento scatenante che por- ta la firma dell’amministrazione di centrodestra è senza dubbio quello che dal 7 gennaio ha impedito l’accesso al servizio mensa ai figli delle famiglie con morosità e ritar- di nel pagamento delle rette della mensa scolastica. In questo scenario caotico, nel quale è in atto un processo di disgregazione del tessuto sociale, “La voce di Corsico” rappresenta una chiave di lettura che noi di Insieme per Corsico intendiamo offrire sulla attuale situazione sociale e politica della città, affrontando le questioni che emer- gono dal Consiglio Comunale e ascoltando al contempo le problematiche e le esigenze della comunità, dando spazio e voce ai cittadini. Con “La voce di Corsico” intendiamo portare avanti l’im- pegno per il bene comune e il futuro della nostra città, secondo i valori del civismo democratico, come la traspa- renza, la coesione sociale, la partecipazione, la condivisione e il rispetto dei diritti. Un impegno che intende avvicinare i cittadini alle scelte amministrative della città, attraverso un’opposizione costruttiva che superi le distanze e gli osta- coli che l’attuale giunta sta costruendo. Silvia Argentiero Sommario 1 Editoriale Giunta Errante - Le pagelle del ragno 2 Deficit nel provvedimento mensa 3 Il legame sociale tra politica e pedagogia 4 5 Notizie Dal Consiglio L’angolo dell’Angelo - Minerva aiutaci tu! 6 Diamo i numeri: quelli veri sulla mensa 7 Voce ai cittadini: “Da mamma a mamma” Barriere! Non sali e non scendi 8 Petizione presidenti Comitati Genitori scuole di Corsico Giunta Errante - Le pagelle del ragno Dopo i primi sei mesi è venuto il momento per una prima valutazione dell’operato degli Assessori della Giunta Errante. Ecco la squadra in campo: Flavia Perrotta, Bilancio - Voto: 5 Al passivo della simpatica assessora alcuni seri svarioni difensivi, all’attivo va riconosciuto il rispetto del patto di stabilità. Ma in panchina c’è già chi si scalda sperando di entrare... Roberto Mei, Lavori Pubblici - Voto: 6 Difensore alla Chiellini, attento alle buche che può permettersi di riempire, ma per ora con poca visione di gioco – anche a causa dei soldi che mancano, come sempre. Maurizio Mannino, Politiche giovanili - Voto 6 ½ Instancabile cursore di centro campo, tiene insieme infaticabilmente la compagine, turando i tanti buchi che i suoi colleghi lasciano qua e là. Però sui giovani, per ora zero. Continua a pag. 2 1 Idee, Proposte, Fatti e Notizie sulla nostra Città a Cura della Lista Civica Insieme per Corsico Mi scusi, dovo trovo il buon senso?

Upload: silvia-argentiero

Post on 25-Jul-2016

225 views

Category:

Documents


1 download

DESCRIPTION

Idee, Proposte, Fatti e Notizie sulla nostra Città a Cura della Lista Civica Insieme per Corsico.

TRANSCRIPT

Page 1: La Voce di Corsico

La oce di Corsico

Nella città di Corsico il nuovo anno si è aperto con un clima torbido, non a causa delle polveri sottili, ma per le scelte in-felici dell’amministrazione e delle relative conseguenze che hanno prodotto sulla nostra comunità. Grandi disagi nelle scuole, divisioni sia tra i bambini sia tra i genitori, associa-zioni sfrattate in attesa di ricollocazione. Questo ha però generato fermento, genitori, cittadini e rappresentanti politici, che si ritrovano, si confrontano, raccolgono firme, insomma reagiscono e si attivano di fronte agli ultimi av-venimenti cittadini. Il provvedimento scatenante che por-ta la firma dell’amministrazione di centrodestra è senza dubbio quello che dal 7 gennaio ha impedito l’accesso al servizio mensa ai figli delle famiglie con morosità e ritar-di nel pagamento delle rette della mensa scolastica. In questo scenario caotico, nel quale è in atto un processo di disgregazione del tessuto sociale, “La voce di Corsico” rappresenta una chiave di lettura che noi di Insieme per Corsico intendiamo offrire sulla attuale situazione sociale e politica della città, affrontando le questioni che emer-

gono dal Consiglio Comunale e ascoltando al contempo le problematiche e le esigenze della comunità, dando spazio e voce ai cittadini. Con “La voce di Corsico” intendiamo portare avanti l’im-pegno per il bene comune e il futuro della nostra città, secondo i valori del civismo democratico, come la traspa-renza, la coesione sociale, la partecipazione, la condivisione e il rispetto dei diritti. Un impegno che intende avvicinare i cittadini alle scelte amministrative della città, attraverso un’opposizione costruttiva che superi le distanze e gli osta-coli che l’attuale giunta sta costruendo.

Silvia Argentiero

Sommario 1 Editoriale Giunta Errante - Le pagelle del ragno

2 Deficit nel provvedimento mensa

3 Il legame sociale tra politica e pedagogia

4 5 Notizie Dal Consiglio L’angolo dell’Angelo - Minerva aiutaci tu!

6 Diamo i numeri: quelli veri sulla mensa

7 Voce ai cittadini: “Da mamma a mamma” Barriere! Non sali e non scendi 8 Petizione presidenti Comitati Genitori scuole di Corsico

Giunta Errante - Le pagelle del ragno Dopo i primi sei mesi è venuto il momento per una prima valutazione dell’operato degli Assessori della Giunta Errante. Ecco la squadra in campo:

Flavia Perrotta, Bilancio - Voto: 5Al passivo della simpatica assessora alcuni seri svarioni difensivi, all’attivo va riconosciuto il rispetto del patto di stabilità. Ma in panchina c’è già chi si scalda sperando di entrare... Roberto Mei, Lavori Pubblici - Voto: 6Difensore alla Chiellini, attento alle buche che può permettersi di riempire, ma per ora con poca visione di gioco – anche a causa dei soldi che mancano, come sempre.

Maurizio Mannino, Politiche giovanili - Voto 6 ½Instancabile cursore di centro campo, tiene insieme infaticabilmente la compagine, turando i tanti buchi che i suoi colleghi lasciano qua e là. Però sui giovani, per ora zero.

Continua a pag. 2

1

Idee, Proposte, Fatti e Notizie sulla nostra Città a Cura della Lista Civica Insieme per Corsico

Mi scusi, dovo trovo il buon senso?

Page 2: La Voce di Corsico

I deficit del provvedimento mensa Più di 1.200.000 Euro di rette non pagate, per la men-sa scolatisca e gli asili nido, rappresentano una cifra ragguardevole, soprattutto per un comune alle prese coi vincoli sempre più stringenti del patto di stabilità: è naturale che l’amministrazione adotti tutti i provve-dimenti atti al recupero di queste morosità, punendo al contempo i furbi, che intendevano approfittarsene.La sospensione della mensa e l’espulsione dagli asili nido, per i figli dei morosi, però non rientrano fra quelli accettabili, in quanto deficitari sotto diversi punti di vista:

Chi prende una decisione deve assumersene sempre e comunque la responsabilità, invece la giunta ha approvato una delibera in cui scarica sulle scuole le modalità di applicazione del proprio provvedimento;

Quando si prendono provvedimenti che coinvolgono altre persone ed enti è doveroso coinvolgerli, invece la giunta ha ignorato ogni appello e tentativo di dialogo, provenienti dal mondo della scuola e dai genitori, alla faccia della partecipazione tanto sban-dierata in campagna elettorale;

Ha creato problemi organizzativi alle scuole (coi rela-tivi aggravi di spese) e una situazione di isolamento di alcuni bambini che, seppur limitata al pranzo, può però avere conseguenze anche negli altri momenti di socialità;

Più della metà del debito è di persone i cui figli non frequentano più le elementari: l’esclusione dalla mensa non tocca quindi queste famiglie.

Che fare allora? Esistono numerosi provvedimenti da prendere in alternativa, dal pignoramento dei beni al quinto dello stipendio, tutti che colpiscono diretta-mente il responsabile, ovvero il genitore. Bisogna però essere organizzati: per procedere in questa direzione ci vuole del tempo ma i risultati alla fine sono certi. Sicuramente si eviterebbero fratture sociali e i danni all’immagine della nostra città, altro che marketing territoriale per rivitalizzare l’economia. Gian Luca Triglia

2

Cristina Villani, Ambiente - Voto 5Volonterosa. Ha visione di gioco, ma finora non è riuscita a legare con le associazioni e col resto della squadra.

Giacomo Di Capua, Sport e associazionismo - Voto: 5Scalpitante. L’aggressivo incursore degli scorsi campio-nati non è ancora riuscito ad adattarsi ai panni dell’Am-ministratore. Volonteroso ma ancora piuttosto confu-sionario. Da rivedere.

Antonio Saccinto, Politiche Sociali – Voto: 4Fuori ruolo. Abituato all’ala, non riesce ad adattarsi al ruolo del regista di centrocampo. E i gravi problemi sociali di Corsico restano irrisolti.

Paola Migliavacca, Cultura – Voto: 4Evanescente, emarginata, non solo per colpa sua, dalle scelte della Giunta. Non pervenuta.

Filippo Errante, Sindaco “Allenatore” – Voto 5 ½Osannato dai fans, detestato dagli avversari, fatica a farsi riconoscere come Sindaco di tutti (ma ci tiene?). Il voto è la media tra la sua eccellente abilità manovriera (7) e alcune scelte che hanno diviso profondamente la nostra comunità (4), vedi mense e infanzia.

VOTO MEDIO DELLA GIUNTA: 5,1 – da rivedere.

Il Ragno

La oce di Corsico

Page 3: La Voce di Corsico

3

Idee, Proposte, Fatti e Notizie sulla nostra Città a Cura della Lista Civica Insieme per Corsico

Su una parete della nostra scuola c’è scritto grande “I CARE”. È il motto intraducibile dei giovani americanimigliori: “me ne importa, mi sta a cuore”. È il contrario esatto del motto fascista “me ne frego”.Don Lorenzo Milani

Il legame sociale tra politica e pedagogiaFrattura fra Scuola e Amministrazione

Guardare attentamente cosa è successo all’interno delle scuole di Corsico, nell’ultimo e travagliato mese, risulta interessante sotto il profilo politico e pedagogico e per il loro reciproco rapporto.

Di fronte ad una decisione politica, intervenuta a gamba tesa su problematiche pedagogiche, la scuola ha reagito, e lo ha fatto come quando all’interno di un corpo si scatena una malattia: ha liberato anticorpi. Genitori, insegnanti e dirigenti sono intervenuti attivandosi in modo deciso e fermo.

Perché lo hanno fatto? Non credo perché “di sinistra”. Lo hanno fatto perchè ritengono che scelte amministrative come questa siano strettamente legate alla coesione sociale di una Comunità.

Quello che vale per l’educazione e per la pedagogia dovrebbe a maggior ragione valere per la politica: il fine non può giustificare i mezzi. Il fine di far pagare i morosi è valido e politicamente doveroso ma le modalità impiegate sono pedagogicamente, se non

devastanti almeno molto rischiose. Il provvedimento va a minare proprio quella coesione sociale che è il fine primario di un’Istituzione educativa come la scuola, impedendole di svolgere adeguatamente il proprio compito educativo. Sarebbe stato auspicabile un confronto preventivo, su modalità e mezzi, tra amministrazione comunale e dirigenti scolastici in modo da poter trovare la strategia più adeguata per affrontare il problema dentro le scuole.

Dopotutto una sentenza del Consiglio di Stato (n°6529, 2010) definisce la refezione scolastica “un servizio funzionale alla garanzia dell’effettività del diritto di studio in favore della generalità della popolazione, obbligatoriamente facente capo ai Comuni, i quali sono tenuti a sopportare i relativi costi, per quanto non coperti dai contributi degli utenti, in ispecie di quelli appartenenti alle fasce più deboli”.

Siamo di fronte all’ennesimo maldestro tentativo di ingerenza politica nell’attività scolastica, dopo le questioni “teoria gender” e presepi, è la volta della sospensione mensa. Tutte scelte politiche che vanno nella direzione opposta dello sviluppo di legami socio-educativi, creando al contrario una frattura sempre più profonda tra Amministrazione e scuola.

Gianluigi Spinelli

Page 4: La Voce di Corsico

Interpellanza urgente sulla questione mensa

Ci rendiamo conto che il debito creatosi negli anni è certamente pesante, grava sull’intera comunità e va recuperato con tutti i mezzi tecnici resi disponibili dal nostro ordinamento, ma non possiamo restare indifferenti di fronte al grave allarme sociale che il provvedimento amministrativo ha causato in ampia parte della comunità e della Scuola della nostra Città. Pertanto abbiamo chiesto di conoscere con precisione quali interventi tecnici siano stati realizzati da questa Giunta nel suo periodo di governo, prima di giungere alla decisione di sospendere la mensa.

L’obiettivo dovrebbe essere quello di recuperare in modo efficiente il credito e intervenire tempestivamente su futuri mancati pagamenti, senza penalizzare ingiustamente i bambini che non possono e non devono essere colpiti per le responsabilità dei genitori. Il problema della morosità è reale - e l’Amministrazione precedente non è indenne dalla responsabiltà di averla lasciata crescere a questo livello - ma quella prospettata dalla Giunta Errante non è certo la strada verso la cultura democratica e di solidarietà sociale che la nostra comunità ha costruito nel corso degli anni.

Maurizio Magnoni, Consigliere “Insieme per Corsico” L’impegno mancato sul teleriscaldamento

Il discorso è delicato e complesso e prosegue da anni, precisamente dal 2007 con la stipula di una convenzione tra il Comune e la cooperativa che ha edificato il quartiere che ora sorge sull’area Ex-Burgo per la fornitura di teleriscaldamento al complesso residenziale da parte di un gestore (prima RETE S.r.l. e ora ATECC S.r.l.). Abbiamo chiesto al Comune interventi concreti per rispettare tale convenzione e garantire i diritti dei residenti dell’area Ex-Burgo interessati dal servizio di teleriscaldamento. La nostra mozione chiedeva - lo scorso ottobre 2015 - di far applicare una tariffa appropriata secondo i criteri previsti dalla convenzione, di verificare l’efficienza dell’impianto di teleriscaldamento e di garantire una lettura trasparente delle fatture. Queste semplici proposte, che riflettevano le richieste espresse dal Comitato degli abitanti del Quartiere Ex-Burgo, sono state respinte dalla Giunta:

• nessun impegno ad applicare la metodologia prevista dalla Convenzione del 2007 per la definizione dei prezzi di riferimento;

4

La oce di Corsico

Notizie dal ConsiglioNel corso delle ultime settimane Insieme per Corsico, tramite i suoi Consiglieri supportati dai membri dell’associazione, si è impegnata in modo molto attiva a due, tra gli altri, delicati temi: la presentazione di un’interpellanza urgente per capire quali provvedimenti la nuova Amministrazione ha assunto nei sei mesi di Governo e quali intende assumere per il recupero del debito residuo relativo alle rette dell’asilo o della scuola dell’infanzia; e l’annoso tema degli interventi da porsi in atto in relazione al servizio di teleriscaldamento.

Page 5: La Voce di Corsico

5

• nessuna assunzione di responsabilità diretta nel monitoraggio dell’efficienza dell’impianto di teleriscaldamento e della garanzia della lettura trasparente delle fatture.

Solo un modesto impegno ad aprire un “tavolino” di consultazione con il gestore del servizio e i residenti del complesso Ex-Burgo, dal valore puramente propagandistico, che da subito ci siamo chiesti a cosa avrebbe mai potuto portare. Il quesito che ci siamo posti, tre mesi dopo, è ancora senza risposta: ad oggi infatti non sì è svolto né è stato pianificato alcun incontro.

Silvia Argentiero

Trasparenza in Consiglio

In tema di trasparenza segnaliamo che a Corsico, nei prossimi mesi, sarà sospesa la registrazione video dei consigli comunali. La decisione è stata motivata in vista di un progetto per rinnovare completamente la tecnologia e introdurre la possibilità di diffusione in streaming delle sedute. Progetto che ci riserviamo di valutare non appena ci sarà presentato qualcosa di più concreto. Ora: noi siamo certamente a favore dell’innovazione tecnologica, ma possibile che sia necessario privare a tempo indeterminato i cittadini di quel poco di partecipazione che la videoregistrazione garantiva sinora? Così, in attesa di “vedere cose che voi umani non potreste nemmeno immaginare”, per il momento non avremo un bel niente.

Roberto Masiero, Capogruppo, Consigliere “Corsico per Masiero”

Ulteriori approfondimenti sul nostro sito:www.insiemepercorsico.it

Minerva aiutaci tu!

Nell’antichità la dea Minerva – l’equivalente di Atena per i Greci – era considerata la protettrice, tra l’altro, della saggezza, della poesia, delle arti,

della medicina e della musica: in una parola della Cultura.

Dopo aver sperato nel buon senso e nella saggezza, è forse il caso di votarci anche a Minerva?

Forse sì, se non altro perché pare che espressioni come autonomia scolastica, per non dire

solidarietà sociale o, più semplicemente, diritto all’istruzione siano invisi se non, addirittura,

di impossibile assimilazione.Pazienza se si trattasse di semplici cittadini.

Si tratta, viceversa, della classe dirigente cittadina che ha ritenuto di poter imporre una linea

di condotta che moltissimi cittadini e la Scuola hanno rifiutato di avallare.

Ed allora riecheggiano le parole di Giacomo Leopardi che, nel “Discorso sopra lo stato presente del costume degl’italiani” del 1824, denunziava

l’assenza della “società stretta” cioè l’assenza delle condizioni necessarie a favorire i rapporti tra

le persone, strappandole al proprio istinto individualista di modo che “gli uomini

naturalmente ed immancabilmente prendono stima gli uni degli altri”.

Quando una comunità non è in grado di prendersi cura dei propri bambini o, peggio, neghi loro la possibilità di soddisfare un bisogno primario,

quella stessa comunità ha fallito.

Se ne prenda atto.

Idee, Proposte, Fatti e Notizie sulla nostra Città a Cura della Lista Civica Insieme per Corsico

L’angolo dell’ Angelo

Page 6: La Voce di Corsico

6

La oce di Corsico

Diamo i numeri:quelli veri, sulla mensa.Morosità e sospensione servizio mense nelle scuole di Corsico.

Su richiesta di “Insieme per Corsico”, PD e M5S, si è te-nuta Sabato 22 presso il Comune di Corsico, una seduta pubblica della Commissione Istituzionale.Nel corso della seduta, il Sindaco Errante, sollecitato dalle opposizioni, ha fornito per la prima volta alcuni risultati sintetici dell’azione di recupero del debito. In particolare:

• Il debito complessivo iniziale accumulato nel corso degli anni ammontava a €1.227.000;

• Attraverso l’azione straordinaria promossa dall’ Am-ministrazione al 15 gennaio erano stati recuperati €174.301,81 pari quindi a poco più del 14% del totale. Il valore numerario del debito residuo è quindi di € 1.053.015, pari a più dell’85% del totale del debito;

• Nel corso di quest’azione sono stati sottoscritti programmi di rateizzazione per un totale di € 385.485,03, di cui sono stati già incassati € 47.677, che fanno parte dell’ ammontare di € 174.301,81 sopra indicati;

• Se tutti pagassero secondo i piani di rateizzazione sot-toscritti,l’Amministrazione conterebbe di incassare da 8.000 a 22.000 € al mese.

Qualche considerazione su questi primi risultati:

L’ importo recuperato finora è relativamente modesto, e il rischiodel recupero futuro attraverso i piani di rateiz-zazione (spessolunghissimi, anche oltre i 10 anni) assai elevato: valeva davvero lapena di sottoporre i bambini e la comunità scolastica a questaprova di forza?

Non sarebbe stato opportuno accelerare quegli inter-venti di tipo coattivo, come pignoramenti o fermo am-ministrativo del veicolo, che sarà comunque necessario attivare nei confronti di una ampia platea di insolventi (quelli che ad esempio hanno ormai i figli grandi)?

E che ne sarà di tutti coloro che non riusciranno a pagare insieme la quota mensile e la rata del piano di rateizzazione? Non è accettabile che questa politica di discriminazione continui a colpire i bambini.

Già nel Comunicato stampa del 16 gennaio l’Amministra-zione aveva comunicato che “su 523 scolari di metà dicem-bre, sono 78 le situazioni che devono essere intercettate. Dalla prossima settimana partiranno controlli puntuali”.

Nel corso della riunione si è chiarito che questi 78 bambi-ni appartengono probabilmente a famiglie in condizione di grave fragilità sociale, per cui in qualità di Consigliere di

Insieme per Corsico, ho raccomandato che l’Amministra-zione provveda nei tempi più rapidi in collaborazione con le scuole a identificare queste situazioni e a farle seguire tempestivamente dai servizi sociali: dunque l’esclusione dalla mensa per tutti questi non ha più ragione di esistere.

Ho inoltre fatto richiesta dei dati di dettaglio relativi all’an-damento delle morosità dal 2009 ad oggi, che le Dirigenti del settore si sono impegnate a fornire entro 30 giorni, per chiarire una volta per tutte eventuali responsabilità nella formazione del debito, senza stru-mentali palleggiamenti da una parte e dall’altra.

Infine all’interno della Commissione si è discusso sugli obiettivi e le caratteristiche del Fondo mensa proposto dal Sindaco Errante. Nel caso si intenda procedere alla sua costituzione, vi sono alcuni requisiti che vanno assoluta-mente garantiti:

Dovrebbe trattarsi di un fondo di carattere straordina-rio destinato esclusivamente a situazioni di particolare gravità sociale. In nessun modo si può mettere in di-scussione il principio secondo cui gli interventi a soste-gno delle situazioni di fragilità sociale e personale sono compito e responsabilità fondamentale dell’istituzione pubblica;

Anche nel caso il fondo venga accesso da una Fondazio-ne o Associazione privata, essendo promosso dall’Am-ministrazione il fondo dovrà conformarsi ai principi della contabilità pubblica e garantire piena trasparenza e pubblicità delle donazioni;

Con altrettanta chiarezza e trasparenza andranno chiariti i criteri per la selezione delle famiglie e delle situazioni che potranno beneficiare del fondo stesso.

Roberto Masiero - Consigliere, Capogruppo “Corsico per Masiero” - Corsico, 25 Gennaio 2016

Page 7: La Voce di Corsico

7

Idee, Proposte, Fatti e Notizie sulla nostra Città a Cura della Lista Civica Insieme per Corsico

“Da mamma a mamma”Vivo a Corsico, dove sono cresciuta e ritornata, qui la mia bambina frequenta la Scuola dell’Infanzia e, da sempre, pago con diligenza tutti i servizi di cui la mia famiglia usufruisce. Partecipo attivamen-te, come posso, alla vita della cit-tà. Insomma, sono una mamma e una cittadina come tante. Nè migliore nè peggiore di altre, serenamente inserita nella comu-nità. Ma, a un tratto, la mia città non la riconosco più. Il recente provvedimento dell’Amministrazione sui piccoli cittadini

corsichesi mi ha svelato una Corsico ferita, divisa. Buoni e cattivi. Famiglie “contro” famiglie.

Donne “contro” donne, madri “contro” madri, amiche “contro” amiche.

Provo sgomento. “Per crescere un bambino ci vuole un intero vil-laggio”, recita un proverbio afri-cano. A Corsico davvero questo non lo crediamo tutte/i? O forse l’accanimento del nostro

pater familias nei confronti dei dissenzienti ha inasprito normali

divergenze che, se non fomentate, sarebbero rimaste sul piano di un

civile confronto?

P.A.

Barriere!Non sali e non scendi.Rimuoviamo le barriere architettoniche a Corsico?Nel mio primo Consiglio Comunale avevo chiesto alla Giunta che intenzioni aveva in merito all’abbattimento delle barriere architettoniche. Girando per le strade di Corsico infatti, ci si rende immediatamente conto che la nostra città, così come la stragrande maggioranza dei Comuni italiani, è piena di “ostacoli” che rendono inac-cessibili gli spazi pubblici alla persone con disabilità. Eppure la legge italiana impone agli Enti Locali di ren-dere totalmente accessibili spazi ed edifici, fornendo uno strumento, il “PEBA” - piano eliminazione barriere architettoniche, da adottare a tal fine.Perché come noi cittadini siamo chiamati a rispettare le norme, non lo sono anche i Comuni? Ancora una volta tocca a noi pretendere che le ammi-nistrazioni locali rispettino la legge e porre fine a situa-zioni di illegalità che perdurano da 30 anni (la legge è la 41/86 entrata in vigore nel lontano 1986). Nella nostra città purtroppo, fino ad oggi nulla è stato fatto, e forse nulla verrà fatto, e di questo sono vera-

mente indignato. Vi invito quindi a proporci consigli e suggerimenti che saranno da noi sicuramente raccolti e presentati sotto forma di interrogazione, interpellan-ze, o ancor meglio mozioni all’attenzione della nostra Giunta.

Giancarlo Negro - Consigliere Coalizione “Insieme per Corsico”

Voce ai cittadini La voce di Corsico è anche la voce di cittadine e cittadini! Pubblicheremo in questo spazio le riflessioni, idee, proposte e considerazioni che vorrete condividere con noi e i nostri lettori, scrivendo a: [email protected]

Page 8: La Voce di Corsico

Tutti a tavola. Con i bambini e con la scuolaAppello alle Istituzioni e a tutti i cittadini/e:

Chiediamo che i bambini e le bambine delle Scuole di Corsico sospesi dal servizio mensa e/o allontanati dalle Scuole perché figli di genitori “morosi” tornino IMMEDIATAMENTE a usufruire della mensa e di tutti i servizi comunali.

Una decisione che penalizza un minore per inadempienza da parte di un adulto NON deve rica-dere sul minore stesso. Gli adulti devono trovare le soluzioni e i bambini devono andare a Scuola, mangiare, giocare, con serenità.

Affinché i provvedimenti di Corsico e di altre città non ledano i diritti dei bambini, soggetti di diritto, chiediamo un intervento immediato e definitivo: lo prevede la nostra Costituzione, lo prevede la Convenzione Onu - uno degli strumenti più potenti che l’umanità si sia mai data e di cui qualcuno si è dimenticato.

Lo prevede un Paese civile!I Presidenti dei Comitati Genitori di Corsico

8

La oce di Corsico

Lista Civica Insieme per Corsico SEDE: presso Centro Civico Giorgella P.zza Papa Giovanni XXIII, 7

Info: [email protected] - www.insiemepercorsico.it

Petizione Comitati Genitori di CorsicoTra le reazioni dei cittadini al controverso provvedi-mento sulla mensa, c’è quella di tutti quei genitori che, contrari alla scelta amministrativa, hanno deciso di unirsi ed attivarsi per tutelare

l’educazione e serenità dei propri figli. Riportiamo di seguito la petizione promossa dai Presidenti dei Comitati Genitori, che condividiamo e invitiamo a sostenere firmandola online su Change.org.